cavo TTL

Il 01/02/2023 10:19, dalai lamah ha scritto:

Ho 3 OCXO e dal 2011 ho segnato le variazioni (supponiamole accurate) ad ogni controllo. Uno ha rallentato di 23mHz, uno di 35mHz, e il più vecchio del 1970 addirittura di 850. Questo è successo in 12 anni: come dire che se hai un OCXO di derivazione militare e abbastanza moderno e sei un hobbysta puoi anche tenerlo per buono.

I valori di jitter e tolleranza riportati nelle caratteristiche del modulo Ubox si riferiscono a valori istantanei. Ma se misuro con la media su 12sec cosa succede?

Guarda questo video. Conta lo spostamento dei primi 12 pps (attenzione perchè parte da 2 campioni), poi ferma. Facendo una media ad occhio direi che il valore si attesta vicino allo zero spostato a sx di circa

1-2 nS. Azzerando e ricontando per 12 volte capiterà un valore spostato casualmente, ma sempre abbastanza vicino allo zero.

Quindi dal video si vede che seppure la variazione sul lungo termine occupa 20nS la media è centrata sullo zero. Io ho fatto misure sui 12sec perchè ogni tanto mi fa un salto di 20nS e rovina la media. I moduli professionali hanno un filtro che elimina la correzione, io lo faccio a occhio :) , il risultato finale serve solo a fissare il miglior valore per la frequenza del XO che si può considerare accurato entro limiti molto buoni. Poi Agilent vende anche un orologio atomico che anni fa costava sui 25.000 Euro, neanche tanto.

Un bel giorno Alvin digitò:

Ora mi è chiaro, grazie. Intuitivamente mi verrebbe da dire che la media sul lungo periodo approssimi l'accuratezza degli standard che equipaggiano i satelliti GPS (immagino che siano orologi al cesio e quindi ben più precisi di 1e-9). Ma ovviamente con un impulso al secondo servirebbero ere geologiche per migliorare l'accuratezza di ordini di grandezza, per cui si fa una valutazione qualitativa degli impulsi "buoni".

Forse l'HP 5061A? Lo conosco perché seguo il canale youtube di CuriousMarc (che consiglio caldamente a tutti), hanno una serie di video che lo riguardano, e in uno di essi lo calibrano usando la meccanica quantistica:

Un bel giorno Giacobino da Tradate digitò:

Immagino che questa sia l'incertezza imputabile ai "calcoli" veri e propri che hanno a che fare col GPS. Poi però a giudicare dal datasheet bisogna aggiungere anche:

-Il "time pulse jitter" (che immagino avrà a che fare col fatto che il modulo GPS internamente usa un "normale" oscillatore al quarzo) che nel caso del modulo uBlox è +/- 4 ns

-La "time mark resolution" (che immagino avrà a che fare con la frequenza a cui gira il loop del software, la frequenza delle ISR ecc...) che nel caso del modulo uBlox è 8 ns.

E' per questo che dicevo che probabilmente l'accuratezza complessiva del jitter per questo modulo è probabilmente +/- 20 ns (worst case). Anche alla luce dei chiarimenti di Alvin, mi sorprende comunque che il modulo cinese che sta usando dia molti risultati entro i +/- 5 ns. A giudicare dal datasheet, il modulo uBlox (che è fatto per questo!) non ci dovrebbe riuscire.

Il 01/02/2023 14:14, dalai lamah ha scritto:

Non so che oscillatore hanno interno ai satelliti, ma il segnale di tempo per tutti viene inviato dalla Terra. E 'agganciato allo standard mondiale UTC (una roba da 10e-18 o giù di li),

poi qualcuno (su o giù ?) fa i conti per compensare il tempo di arrivo e l'effetto della relatività che varia il tempo rispetto alla Terra. Come facciano ad essere così precisi con tutti gli impedimenti che intercorrono è un miracolo delle tecnologia e della matematica. Del resto si riesce a calcolare la velocità di una galassia a 10 miliardi di anni luce che è anche più difficile.

Il 01/02/2023 14:23, dalai lamah ha scritto:

Molto probabilmente chi fa Ubox è lo stesso che fa gli altri, comunque i chip sono gli stessi, quello che varia è il controllo di qualità. Se arriva uno che non funziona lo butti via...

Di solito si usa roba tipo RS485 che è più adatta per le lunghe tratte, ma puoi usare anche un coassiale, però non basta metterlo all'uscita di una porta ttl e pretendere che non distorca; dovresti invece adattarne l'impedenza e pilotarlo in modo diverso, come se avessi un segnale RF. Alla fine il moduletto ttl-rs485 diventa la cosa più conveniente, imho. il WiFi lo lascerei stare: va bene per navigare, dove gli errori vengono mascherati dalle ritrasmissioni di TCP e le latenze manco le senti, ma usandolo per un segnale stupido ttl che non sa nulla di errori e correzioni, secondo me ti infileresti in un ginepraio.