Casse 2 W da passive ad attive

ha scritto nel messaggio news:sn8fq4$bgi$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

direttamente

che si

ma che transistor sono ?

io di schemi con 3 transistor tutti uguali non ne conosco, da ragazzo feci un ampli con uno schema tipo questo con bootstrap:

re giusto perche' lo avevo imparato al ITIS.

Il 19/11/2021 17:37, alfio ha scritto:

solo per dire quanto ho trovato nel cassetto

bellooo ma dice da non fare, anche se non ho letto ancora.

pratica e imparare.

Mai sentiti quei transistor, sicuro che la sigla sia giusta? FTD2012 sono dei Mosfet di potenza, mentre i D2012 sono dei bipolari di media potenza. Con 3 soltanto potresti farti un ampli in classe A per piccole casse (i mosfet) o per cuffie (i secondi) e te ne avanzerebbe uno, ma dovresti aggiungere altra roba per regolare la corrente, preamplificare, ecc, e secondo me la resa sarebbe comunque scadente per via delle casse.

Secondo me fai prima a riciclare due casse satelliti ex sistema

5+1 di quelli non troppo scadenti, che solitamente montano degli ottimi coni da 20-40W a larga banda, facendoli precedere da un moduletto in classe D da 10-15 W per canale come il PAM8610, che costa niente e suona pulitissimo (se non lo porti al clipping ovviamente).

Per es.

"asdf" ha scritto nel messaggio news:sn8ove$isb$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

per le sue 2 mini casse da 2W, potrebbe pensare a questo:

alimentazione da USB 5V e trasforma le casse (che presumo siano tali e non solo gli altoparlanti), in casse attive, con davvero poca spesa e sbattimento

snipped-for-privacy@nomail.it ha scritto:

e

che si

sul mercato dell'usato trovi di meglio a pochi euro. quindi vale la pena di mettere le mani sulle tue? io direi proprio di no

Puoi provare con il moduletto che ti ha consigliato Alfio, che tira fuori 3W per canale, praticamente lo standard delle casse portatili

In data novembre 2021 alle ore 20:25:41, ha scritto= :

ente

che si

ema

r se pu=F2 consolarti,se le tue casse sono da 4,5W RMS sappi che qualcuno= le venderebbe con etichetta che dice tranquillamente 50W

Anche peggio. A suo tempo, mettevano scritte come 500W PMPO su roba che tirava fuori un trentesimo effettivo del dichiarato.

In data novembre 2021 alle ore 20:36:26, emilio ha s= critto:

nte

he si

ma

per=F2 mi sembra di capire che l'obbiettivo non sia avere le casse suona= nti,ma sperimentare senza rischiare troppo

Il 20/11/2021 08:30, blisca ha scritto:

in genere mi piace sperimentare ma alla fine le casse devono suonare senza sbilanciamenti.

che non sono riuscito a trovare. Adesso l'ho riprovata e lo

Il 19/11/2021 19:32, alfio ha scritto:

fidarmi poco, ultimamente spese di spedizione inaspettate tra cui anche tasse postali mai avute nonostante il basso prezzo di acquisto.

Su questa pagina di ebay ci sono parecchie cose economiche interessanti e tante sicuramente deludenti

come questa

o questa

altro giocattolino

Che ne dici ?

Il 20/11/2021 12:07, snipped-for-privacy@nomail.it ha scritto:

Hanno cambiato le regole e da alcuni mesi bisogna pagare tasse anche

da quello che vedo l'importo viene dempre dichiarato sul prezzo del prodotto, o comunque prima di confermare l'acquisto.

6MsAAOxy9tpSC~db

cinese, tipo questo:

il chip sia fake, o uno scarto di produzione, un usato riciclato ecc. A quel punto si potrebbe considerare di prendere il kit comunque, visto il costo bassissimo, e il fatto che i pcb sono spesso ben fatti, e poi il chip da fonte sicura, per es. da tme.eu.

blisca ha scritto:

nte

o che si

ma

se uno vuole fai del fai-da-te...ben venga,ma cosa si sperimenta? a questo punto meglio acquistare uno dei tanti modulini.

ps-io ,personalmente, mi sono trovato in un caso simile e con 5 euro ho acquistato duo ottime casse a 2 vie per PC (erano nell'usato)

Il 21/11/2021 14:00, emilio ha scritto:

sperimentare o kit fai da te ok ma poi pensavo che dovrei inscatolare il

Beh, per esempio: taaanto tempo fa mio cuggggino mi regala due luride cassacce oscene per PC, quelle di plasticaccia da 2 soldi.

che usano un integrato TEA2025 per entrambi i canali, allora mi viene l'idea da 100 milionesimi di dollaro: cannibalizzo la cassa senza ampli dentro, mentre sull'altra sostituisco l'altoparlante

schedina interna e data sheet e saldatore alla mano, riconfiguro a ponte l'integrato e richiudo tutto. Breve prova con una chitarra e un fuzz a pedale, e suona da dio, ma che dico, da buddha in persona!:) Manco a farlo apposta, la tipica cassa da PC economica, che fa schifo per la musica, ha un picco di rendimento proprio dove serve

fra le cose che si cercano di ottenere con i cab emulators. Non ho provato a microfonarla, ma non mi stupirei affatto se suonasse davvero bene anche per usi seri.

Qualunque sia il risultato, mi ci sono comunque divertito:)

Le cose non si si escludono a vicenda.

Ottimo. E' letteralmente pieno, anzi, strapieno di gente con la mania dell'acquisto compulsivo, che comprano roba che non usano mai,

Il 21/11/2021 16:42, snipped-for-privacy@nomail.it ha scritto:

il Philips sarebbe questo

trovato in solaio non funzionante, praticamente non risponde a niente, neppure la radio funziona anche se quando la seleziono sul display almeno appare scritto TUNER. A proposito, cosa potrebbe essere successo ?

In data novembre 2021 alle ore 19:54:15, asdf ha scri= tto:

ho

Optimus Questo mostra ancora una volta che ci=F2 che per HiFi =E8 cos=EC cos=EC,= per chitarra pu=F2 colorare e rispondere nel modo giusto Mentre ci=F2 che =E8 davvero HiFi di solito per chitarra va malissimo. Grande approvazione per tutti i piccoli ampli domestici per chitarra pro= nti all'uso. Naturalmente anche la chitarra dovrebbe essere li pronta e collegata,tro= vo che la custodia sia il pi=F9 grande nemico della pratica e dell'eserc= izio.

Si, infatti sarebbe impossibile ottenere da un hi-fi il suono al quale siamo ormai abituati tipico dell'ampli per chitarra, con tutti i suoi difetti. Va detto che i primi amplificatori per chitarra, che oggi varebbero cifre immense, erano letteralmente dei cessi: valvole recuperate da radio militari ex-WWII, componentistica passiva con tolleranze oscene, coni con rendimenti scarsi e mobili fatti con legni del tutto inadatti che venivano come venivano, e soprattutto risuonavano su quelle frequenze che oggi diamo per scontate e ormai hanno plasmato quel suono che da tutti viene considerato il vero suono della chitarra elettrica, e invece

amplificatori. Chi deve entrare direttamente dentro un mixer per registrare lo sa bene e ricorre ad emulatori di amplificatore, anzi,

digitali e feedback. Se fatti bene, sono molto credibili.

Vero, ma non dimentichiamo le mogli o le fidanzate, che pure loro...:))