2 domande sulle resistenze

1-Quando una resistenza si brucia diventa un circuito chiuso o un circuito aperto? 2-E' possibile che tra base e emettitore di un transistor sia collocata una resistenza da 0,47 Ohm? A cosa potrebbe servire?

Grazie in anticipo e scusate la banalità delle domande!

Ciao!

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Roberto
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"Roberto" ha scritto nel messaggio news:FVoTd.49512$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

Aperto

Non lo so

chiedere è lecito...

Saluti

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Pellix79

Roberto ha scritto:

Di solito si interrompono, oppure aumentano di valore, specialmente nei circuiti con alte tensioni. Mai trovata una in corto. Una resistenza da 0.47 fra base ed emittore non serve a niente. Deve esserci un errore. Per far condurre quel transistor ci vorrebbe una corrente di più di un ampere.

Ciao. Giuliano

--


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JUL

Il 24 Feb 2005, 20:25, snipped-for-privacy@tiscalinet.it (JUL) ha scritto:

circuito

una

forse è usata come shunt , in un circuito di limitazione corrente. Quando la caduta di tensione causata dalla corrente che scorre in essa raggiunge un valore di tensione diciamo circa 0,65 V il transitore entra in conduzione.

ciao stefano delfiore

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stefano delfiore

stefano delfiore ha scritto:

Verissimo. In effetti ho usato più volte quel sistema sui miei alimentatori, però di solito non la mettevo fra B e E, ma in serie al negativo, e alla base ci andavo con 1K. Ero più propenso a credere in un errore.

Ciao. Giuliano

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JUL

Tipicamente aperto, o valore elevato

Una resistenza NON di quel valore fra B ed E serve per accelerare lo spegnimento del transistor. Ma non da 0.47 ohm, in questo caso sarei molto perplesso se la vedessi.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

La resistenza da 0,47 Ohm è sul transistor del deflettore orizzontale di un monitor.. Ma non so se ho capito bene a cosa servono.. se non ho capito male dovrebbero servire per causare una piccola caduta di tensione in modo da mandare in conduzione il transistor. Sbaglio??

Ciao e grazie a tutti!

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Roberto

"JUL" ha scritto nel messaggio news:cvlh39$5r3$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Ciao, questo argomento mi interessa molto: sto progettando un ponte-H alimentato a

6V, e devo limitare la corrente ad 1A, come mi consigli di procedere ? Non ho ben capito il funzionamento del tuo circuito di protezione me lo puoi rispiegare ?

grazie mille, Paladine.

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Paladine

Non ti conviene usare il metodo di cui parlava, perche' questo richiede una caduta di tensione di oltre mezzo volt, e quindi perderesti il 10% della tensione totale solo per fare il sense di corrente. Inoltre usare la tensione Vbe di un transistore come comparatore di soglia introduce tolleranze abbastanza elevate.

Spesso i controllori/driver dei ponti ad H hanno un loro ingresso per la limitazione di corrente. Nel tuo caso probabilmente devi usare un trasformatore di corrente, oppure una resistenza che faccia una caduta di tensione piccola (ad esempio 100 mV) e poi amplificare e comparare.

Altra considerazione da tenere presente e` la velocita` con cui vuoi che intervenga il circuito, se ciclo per ciclo oppure solo in media.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

Paladine ha scritto:

In effetti, come giustamente dice Franco, con 6V di alimentazione non si possono perdere 0.6V o più per la limitazione. Comunque, tanto per la cronaca: Mettendo la giunzione B-E in parallelo ad una resistenza di basso valore, quando questa differenza supera la tensione di conduzione, il collettore di quel transistor, collegato ad un punto "sensibile" dell'alimentatore, ne assorbe corrente e ne diminuisce la tensione, e quindi la corrente. Se vuoi posso mandarti qualche schemino. Per ridurre la caduta di tensione puoi usare resistenze di valore molto basso (meno di 0.1 ohm) e amplificare la tensione ai loro capi con un OPAMP per ottenere lo stesso effetto.

Ciao. Giuliano

--


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JUL

"Franco" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@individual.net...

ok ho capito, mi rimane però un dubbio: una volta ottenuto il segnale di controllo dove lo mando ? Posso darlo in ingresso al micro, in modo da spegnere il ponte, questo però mi porterebbe via almeno tre d'ingressi del micro stesso, cosa di cui purtroppo non abbondo (considera che ho tre ponti H da controllare). Se uso un transistor a mo d'interruttore in serie al ponte, ho il problema che dicevi della perdita di tensione. Qualche suggerimento ?

Basta che intervenga in media.

Ciao e grazie mille, Paladine.

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Paladine

Mi scuso per il ritardo, ho avuto un po' di casini.

Puoi misurare la corrente sui tre ponti per mezzo di una resistenza piccola e di un amplificatore (eventualmente filtrato, in modo che faccia lui la media). L'uscita dell'ampli la mandi su un comparatore che dice al micro di staccare il pilotaggio. Per evitare di usare tre ingressi del micro, puoi mettere una porta logica a tre ingressi.

Varianti possibili: se non ti interessa tanto la precisione, puoi usare il comparatore direttamente sul segnale che proviene dalla resistenza, eventualmente dopo un filtro RC per togliere spike e fare un po' di media. I comparatori spesso escono in open collector, e quindi puoi unire direttamente le uscite dei tre comparatori e avere un unico segnale logico da mandare al micro.

Ciao

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Franco

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(L. Wittgenstein)
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Franco

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