Vorrei distribuire in tre stanze un segnale audio stereo bilanciato.
Come cavo usero' due coppie di un ethernet posato in tubazioni (separate da quelle delle rete salvo gli inevitabili transiti nelle scatole di derivazione).
Dovendo fare un ordine su Distrelec mi e' capitato l'occhio sulla coppia tx/rx DRV134 + INA134.
Secondo voi al bilanciatore
ciao Claudio_F
"Claudio_F" ha scritto nel messaggio news:4c604450$0$31373$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
Perchè due coppie??
Buoni, io ho sempre usato gli analog device, ma sono all'incirca la stessa cosa:-)
L'ideale sarebbe tre "bilanciatori" e tre linee partenti, ma prima della soluzione sofisticata prova la semplice e vai con tre RX:-)) ciao ciao Rusty
Dipende dove mette le terminazioni.
Di solito vanno messe all'inizio e alla fine della linea, a patto che NON si parta a stella.
Ciao CG
"CG Audio Laboratories" ha scritto nel messaggio news:4c610382$0$40279$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
Immagino che abbia una decina di metri di linea e una banda che arriva a
20Khz, non mi sembra il caso di "impelagarci" con le terminazioni:-)) Cmq rimango un sostenitore del distributore audio, ogni uscita ha il suo relativo ingresso:-) ciao RustyRusty ha scritto:
Perche' e' stereo, in realta' sarebbero 3 per la telealimentazione.
a=20
Sarebbe troppo complicato, perche' avrei anche previsto 2 TX da=20 collegare alternativamente agli estremi della tratta, e un punto=20 intermedio "solo ascolto" con un RX.
In sostanza a regime sarebbe un bus con 3 punti di ascolto e due punti=20 di immissione (coincidenti con due dei punti di ascolto).
Ho ancora dei dubbi sulla possibile formazione di loop di massa/terra...
ciao Claudio_F
Rusty ha scritto:
Anche qualcosina di meno
Se aiutano perche' non metterle? Pensavo ad un paio di R da circa 2k nei ricevitori terminali.
ciao Claudio_F
Il rumore ti si prensenterebbe solo di modo comune (per questo e' nata la configurazione differenziale).
-- M.
Queste resistenze aiuterebbero sicuramente a ridurre il rumore che ti si presenta di modo differenziale (in effetti i 50 kohm su cavi lunghi potrebbero essere troppi..)
Ma non sarebbero "terminazioni" nel senso usuale: non impedirebbero il formarsi di riflessioni multiple sulla linea che comunque, date le lunghezze, le impedenze e le frequenze in gioco sarebbero trascurabili (tra gli estremi dello spettro udibile siamo nell'ordine di una differenza di 0.0002 dB).
Per pignoleria potresti adattare in uniformita' dal lato sorgente con due res. da 27 ohm in serie ai segnali, ma sarebbe solo bizantinismo .....
Per semplificare potresti fare l'uscita "ad impedenza bilanciata", cioè mandi il segnale solo su un polo e chiudi l'altro con una resistenza esattamente uguale. Se hai un TL071 (TL072) gli metti 220 Ohm in serie all'uscita e lo mandi ad un polo della linea; l'altro polo lo mandi a massa attraverso un'altra 220 Ohm. I ricevitori troveranno il segnale utile solo su uno dei due poli, ma sottrarranno il rumore proveniente dall'altro (v.fig.4 al link che segue).
Anche per i ricevitori farei un circuitino con i classici, pluricollaudati ed indistruttibili TL072.
Cerca audio bilanciato balanced linea line driver receiver e simili. Ad es.:
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LAB ha scritto:
Grazie, in effetti quel sito lo avevo gia' trovato ma non avevo compreso bene quel tipo di trasmissione "semibilanciata".
La complessita' del circuito e' relativa, non cerco il minimalismo hardware, per cui avendo gia' due fili per canale tanto vale sfruttarli entrambi. Avevo anche pensato ai TL072, e probabilmente la qualita' mi sarebbe bastata, ma avendo visto quei componenti specifici mi sono lasciato tentare ;)
Il passo successivo sara' un preamp microfonico per micro dinamici... anche li avevo pensato ad un comune operazionale in configurazione differenziale, ma credo che un ampli per strumentazione come l'INA128 darebbe risultati migliori.
ciao Claudio_F
maestrale1971 ha scritto:
Le uscite dei tx hano gia' una R interna da 50 ohm, suppongo che non serva altro.
Piuttosto mi e' venuto il dubbio che tanto lavoro per chiudere fuori il rumore dagli ingressi potrebbe essere vanificato dal riferimento di massa virtuale a meta' alimentazione... e' una fisima?
ciao Claudio_F
Vero, ma per via del feedback incrociato l'impedenza d'uscita differenziale resta di 50 ohm (e non 100 ohm come potrebbe apparire a prima vista), mentre sale quella di modo comune.
Se disaccoppi in continua peggiori notevolmente il rapporto di reiezione di modo comune (i condensatori di disaccoppiamento avrebbero tolleranze elevate e sbilanceresti le impedenze, e altri problemi ancora..). E questo si farebbe sentire specialmente alle basse frequenze (i 50 Hz della rete). Pero' puoi utilizzare il riferimento a meta' tensione come un nuovo 0V ed accoppiare direttamente in continua(riprogettando il layout etc etc..)
-- M.
"Claudio_F" ha scritto nel messaggio news:4c62eac4$0$31371$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
Prova prima con cose semplici, lm833 per esempio, oppure una configurazione ibrida con una coppia di componenti bipolari o fet che "alimentano" un operazionale! So che è bello far da zero con la propria testa, ma spesso guardare schemi di apparati pro aiuta a focalizzare bene il problema e a scegliere la soluzione più semplice! Qual'è la qualità richiesta dall'ingresso microfonico? Pensa che per anni e anni la RCF faceva preamplificatori per uso professionale PA con una decina di transistor (PRM5008) se servivano gli ingressi bilanciati di vendeva la patch, ovvero un trasformatorino audio :-)) Ti garantisco che questi pre-mixer erano sufficentemente silenziosi per l'80% delle applicazioni dove serve un microfono:-) Ho connesso consolle RCF (BM3051) a questi mixer anche con decine di metri di cavo infilato in tubi, canaline e cavedi con di tutto di più e ho sempre avuto risultati ben oltre le aspettative! Minimalismo è a mia parola preferita:-) Se poi qualcuno avesse gli schemi della mitca serie "professional" della RCF fatta da moduli audio da assemblare su telai eurorack si troverebbe in mano un vero bignami dell'audio analogico low cost:-) (ei li ebbi:-) ciao Rusty
maestrale1971 ha scritto:
Non mi e' chiaro se intendo la stessa cosa... il principio che volevo seguire e' questo: (non ho messo le capacita' sulle alimentazioni che sono sottointese)... mi rientra qualcosa attraverso la telealimentazione (e dal al riferimento 1/2Vcc ricavato da essa), considerando che il meno e' la stessa massa del trasmettitore e dei suoi ingressi sbilanciati?
[FIDOCAD] MC 110 55 1 0 115 MC 110 65 1 0 115 MC 115 70 0 0 115 MC 120 65 2 1 580 MC 150 45 1 0 115 LI 110 55 120 55 LI 115 55 115 45 LI 115 45 140 45 LI 150 45 155 45 LI 155 45 155 60 LI 110 65 120 65 LI 115 65 115 70 SA 115 65 SA 115 55 MC 100 55 2 0 000 MC 100 65 2 0 000 SA 155 60 MC 110 110 1 0 115 MC 110 120 1 0 115 MC 115 125 0 0 115 MC 150 100 1 0 115 LI 110 110 120 110 LI 115 110 115 100 LI 115 100 140 100 LI 150 100 155 100 LI 155 100 155 115 LI 110 120 120 120 LI 115 120 115 125 SA 115 120 SA 115 110 MC 100 110 2 0 000 MC 100 120 2 0 000 SA 155 115 MC 100 30 2 0 010 LI 135 30 135 55 MC 120 120 2 1 580 SA 135 145 LI 135 120 135 145 MC 135 145 0 0 045 MC 100 145 2 0 020 MC 210 60 0 0 000 MC 210 115 0 0 000 MC 210 60 1 0 115 MC 210 115 1 0 115 MC 200 75 2 0 115 MC 200 130 2 0 115 MC 190 60 3 0 180 MC 190 115 3 0 180 MC 200 75 0 0 045 LI 190 60 145 60 LI 190 115 145 115 LI 200 60 200 65 LI 200 115 200 120 SA 200 60 SA 200 115 LI 100 30 185 30 LI 100 145 210 145 MC 210 145 0 0 000 TY 218 113 5 3 0 0 0 * OUT-R TY 218 58 5 3 0 0 0 * OUT-L TY 219 143 5 3 0 0 0 * GND MC 185 50 2 0 115 MC 185 100 2 0 115 LI 185 50 185 90 SA 135 30 LI 185 100 185 145 LI 200 130 200 145 SA 185 145 SA 200 145 LI 185 40 185 30 LI 115 80 155 80 LI 115 135 165 135 SA 155 80 LI 155 95 180 95 LI 165 135 165 95 SA 165 95 LI 155 80 155 95 LI 180 95 180 85 LI 180 75 185 75 SA 185 75 TY 39 28 5 3 0 0 0 * Telealimentazione MC 180 75 0 1 580 MC 165 84 0 0 045 LI 165 75 165 30 SA 165 30Quindi TX ed RX condividono la stessa alimentazione. E' tutto ok, hai preso come riferimento comune il punto a potenziale piu' basso (devi anche inserire un condensatore tra il centrale del partitore e la massa).
Ma devi telealimentare anche un eventuale stadio di potenza?
Non ho capito una cosa: se disponi di un cavo a 4 coppie non potevi telealimentare con alimentazione duale (usando lo schermo come 0V)?
-- M.
maestrale1971 ha scritto:
No, solo i bilanciatori/sbilanciatori, che si interfacciano con componenti audio esterni tramite prese RCA. Nessun componente e' collegato a terra, salvo il PC quando collegato con uno switch quadripolare.
E'che un pezzo della tratta ha il tubo troppo stretto e ho dovuto passare 3 coppie telefoniche ritorte al posto dell'ethernet (passano gia' la LAN del PC, il cavo del telefono e altre due coppie ritorte per un altro uso futuro).
ciao Claudio_F
Ho provato molti schemi di premic. Il problema nasce se si vuole basso rumore e ingresso bilanciato, altrimenti basta un transistorino come un BC550. La configurazione che ho scelto, alla fine, ha due transistor e un opamp doppio (TL072, ovviamente :-) tanto il segnale è già amplificato dai transistor a basso rumore). E' simile a questo:
Da qualche parte tempo fa trovai tutti gli schemi dei mixerini Behringer XENYX 1202...
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-- Gianluca
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