Batterie ricaricabili NiMh da 4300 mAh

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Per curiosita': come le hai caricate?

Grazie.

Saluti.

Un bel giorno renato digitò:

Era abbastanza prevedibile. Anche io nel frattempo ho testato le batterie NiMH AA da 3800 mAh che si trovano su eBay, e anche quelle sono una sonora fregatura:

-Resistenza interna altissima (stimata fra 100 e 200 milliohm), che rende quasi impossibile la carica e scarica a più di C/3;

-Capacità effettiva di poco superiore a 2000 mAh (quasi il 50% in meno della capacità dichiarata!).

E le ho caricate "manualmente" e a regola d'arte, quindi non si può nemmeno dare la colpa ai caricabatterie. :-S

Per curiosita', che impatto ha una non bassa resistenza interna con la carica della batteria?

Grazie.

Saluti.

"Tomaso Ferrando" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@e34g2000pro.googlegroups.com...

C U T

In primis le ho scaricate con l'opzione del mio Graupner ultramat 30, le ho caricate con il prg per NiMh ( 500 mA di carica ) e poi successivamente scaricate con lo stesso ottenendo (500 mA di scarica) 4270 mA sulla prima serie e 4245 mA sulla seconda. Successivamente le ho scaricate - caricate - scaricate mediante il mio caricabatterie Schulze ISL 530, sempre tramite il prg dedicato alle NiMh. Adesso (ho i grafici di scarica - carica) non si caricano piu' neppurle a pregarle in ladino maccheronico ...;( Tutto qui. Ciao, Renato P.S.: oggi pomeriggio ho provato a caricarle con un economicissimo ma comodo GP a carica automatica ma dopo pochi secondi mi da' un lampeggio dei led che indicherebbe '''elemento in corto''' e questo per tutti e quattro gli elementi. Ciao, Renato

"dalai lamah" ha scritto nel messaggio news:kzi69cnaow1p.az52om13hbmn$. snipped-for-privacy@40tude.net...

C U T

Fratello di sventura....:) Comunque la sony dichiara nel suo sito che qualora il prodotto fosse una contraffazione non palese sara' cura del negoziante rimborsare il cliente il quale dovra' solamente presentare regolare denuncia presso un comando delle Forze dell'ordine. Staremo a vedere se perlomeno mi rispondono.... nel contempo mi tengo ben caro i due scontrini fiscali.... Ciao, Renato

Un bel giorno Tomaso Ferrando digitò:

I problemi sono uguali o speculari a quelli della scarica:

-Il surriscaldamento. Specialmente nel caso delle NiMH, che a differenza delle NiCd hanno una reazione di ricarica esotermica, aggiungere anche il riscaldamento per effetto joule non fa affatto bene. Le batterie in questione da un certo punto in poi si surriscaldavano troppo ed era necessario raffreddarle con una ventola. Nonostante questo credo di averne rotte almeno un paio per sovratemperatura.

-La caduta di tensione, che nel caso della ricarica significa sovratensione rispetto al valore "vero". Le pile in questione passavano tranquillamente gli 1.6 V anche quando non erano completamente cariche, il che può "ingannare" molti caricabatterie intelligenti che hanno fra i criteri di interruzione della carica anche il valore assoluto di tensione raggiunto. Inoltre ho avuto l'impressione che questa sovratensione in alcuni casi "nascondesse" il fenomeno del -dV; in altre parole la batteria era già completamente carica e quindi la tensione avrebbe dovuto iniziare a scendere, ma un aumento della resistenza interna (probabilmente dovuto al surriscaldamento) controbilanciava il fenomeno facendo sì che la tensione misurata continuasse comunque a crescere.

Io l'avevo detto però...

;)

coals

"coals" ha scritto nel messaggio news:4718f2e6$0$17944$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

Vero, nulla da eccepire. Diciamo che ho sperato in una seppur remota possibilita', fidandomi di un marchio cosi' noto....;) Comunque mi brucia piu' tutto il tempo perso che l'acquisto per di se'. L'unica cosa positiva e' che ho rispolverato il caricabatterie, il PC vecchio con le sue belle seriali, scaricato nuove versioni dell'applicativo data logger e rimesso in essere un pochino di ''vocabolario triviale'' ....;-PPP Ciao, buon fine settimana Renato