ciao a tutti, vorrei chiedere una cosa: ho uno scooter che di fabbrica monta una batteria da 8Ah, con una corrente di spunto di circa 120A e dovrei cambiarla.
Poichè mi regalano una batteria nuova da
10Ah con una corrente di spunto di 180AGrazie!
ciao a tutti, vorrei chiedere una cosa: ho uno scooter che di fabbrica monta una batteria da 8Ah, con una corrente di spunto di circa 120A e dovrei cambiarla.
Poichè mi regalano una batteria nuova da
10Ah con una corrente di spunto di 180AGrazie!
Gim scriveva il 19/11/2010 :
Premessa: non sono un'elettrauto. Secondo me se la tensione e' la solita, allora ci mettera' piu' tempo per caricarsi, quindi l'unico rischio che corri se viaggi solo per brevi distanze, e' quello di non riaccendere eletticamente lo scooter a causa della batteria scarica.
Il 19/11/2010 12:16, LHC ha scritto:
in effetti non ci faccio tanti km (500km al mese) però, per abitudine, ogni tanto (diciamo 4 mesi) do una bella ricarica a casa con il caricabatteria. Se anche con questa, che è AGM, faccio la stessa cosa (una carica al 100% ogni
4 mesi), ottengo qualche vantaggio oppure solo pericoli di rimanere a piedi, magari chessò, con l'alternatore bruciato? A tal proposito, leggo le specifiche dell'alternatore: dovrebbe erogare 14v, 170 watt a 5000 giri..
Non sono per niente d'accordo.
Armando
LHC:
Non vedo perché.
Io non avrei alcun dubbio ad accettare il regalo, ringraziare calorosamente ed installarlo.
LHC ha scritto:
Anche io non sono d'accordo. Se lo scooter necessita di 1Ah per accendersi e lo produce in 20 minuti carica/scarica una batteria qualsiasi, anche se fosse da 50Ah
-- Facebook.com/Cipo7 Ah, nel mio indirizzo c'è un 2 di troppo
"Gim" ha scritto nel messaggio news:4ce65519$0$6546$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...
Montala d'accordo deve essere il tuo alternatore, non ggli utenti, se è d'accordo tutto ok, altrimenti son 300 euro + manodopera.
Prima di parlare bisognerebbe conoscere come sono progettati alternetore e regolatore di carica di quei veicoli.
Se ti va a terra, per ricaricarla appena avviato ciuccerà una corrente che puo' compromettere il giro del fumo, non è un'auto è uno scooter.
Il 19/11/2010 22:03, El_Ciula ha scritto:
scusa, e in italiano sarebbe? non ho mica capito... :-/
Gim:
In effetti avevi citato un dato importante, che ammetto di aver trascurato.
La nuova batteria ha una corrente di spunto più alta. Ciò significa che non solo può dare il 50% di corrente in più, ma che ne assorbirà anche il 50% in più in fase di ricarica. Bisogna vedere se il regolatore la regge.
Mi rimangio quanto scritto precedentemente.
Il 20/11/2010 17:29, F. Bertolazzi ha scritto:
il regolatore di tensione intendi? se può servire, ecco i dati:
Modello SH640 FA Voltaggio senza carico: 14,5 V Capacità: 25 A Resistenza (? tradotto da Withstand voltage): 200V
Cosa ne pensi?
Gim:
stando a
Se googli un po' e vedi quali moto lo usano con quali batterie potresti avere la risposta che cerchi.
Tensione. Voltaggio è in Piemonte (in realtà era Liguria, ma vabbè).
Quindi è comunque molto inferiore alla corrente massima della batteria originale.
25A vuol dire che il circuito (alternatore+regolatore+batteria), in media, ha una resistenza di circa 0,5 ohm. Quindi che la resistenza della batteria sia di 0,1 oppure 0,066 ohm non credo cambi molto.Per stare tranquillo ti conviene chiedere in un NG, forum o a persone più pratiche del settore. O forse dalai lamah sa pure questa ;-) , ma non lo vedo.
Tensione massima in ingresso.
Il 20/11/2010 18:30, F. Bertolazzi ha scritto:
azz...lo sapevo che ci cascavo come un pivello..mi ha tratto in inganno l'inglese (voltage)
scusa se approfitto della tua pazienza e della tua conoscenza, ma non ho capito bene questo passaggio: se è possibile puoi spiegarmelo più semplicemente?
Gim:
In questo campo praticamente nulle.
Si chiama legge di Ohm. Se in un circuito hai un generatore a 12V e ci passano 24 A vuol dire che la resistenza del circuito è di 0,5 ohm.
Se invece collegi i capi di un generatore da 12V una resistenza da 0,5 ohm ci passeranno... 24A.
Se sai che in una resistenza da 0,5 ohm passano 24 A vuol dire che ai suoi capi c'è una tensione di... 12V.
Il 20/11/2010 20:42, F. Bertolazzi ha scritto:
grazie per la risposta...più o meno ho capito!
un'altra domanda, se posso: anche se la batteria è sempre da 12 volt, c'è il rischio che il motorino d'avviamento si possa bruciare, visto tutti quegli ampere in più?
Gim:
Il fatto che la batteria possa fornire, in cortocircuito, 180 A anziché
120A vuol dire, per la legge di ohm, che la sua resistenza interna è di 0,0666 ohm anziché 0,1.Il motorino di avviamento quanta corrente assorbe? 30A? In tal caso Ohm ci dice che l'impedenza di tutto il circuito è di 0,4 ohm.
Quindi, cambiando batteria cambierai l'impedenza del circuito da 0,4 a
0,366 ohm, e passerà una corrente di 32,7 A anziché 30, quindi la potenza erogata è di 393 W anziché 360 W. Direi che un 10% di variazione sia più che accettabile. Senza contare che, in questo modo, il motore partirà più alla svelta e tutto il circuito si riscalderà probabilmente meno."F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@40tude.net...
Non ho capito. Ma se il motore assorbe 30A a 12 V, perchè dovrebbe cambiare assorbimento solo perchè c'è più corrente disponibile? Che ci siano 180 o
120 A, sarà sempre un assorbimento di 30 A, visto che è comunque a 12VCalisvar:
Perché, come credevo di aver spiegato, il *circuito* (batteria, motore, cavi, relè) ha un'impedenza minore.
Non stiamo parlando di un motore attaccato ad un generatore di tensione tramite cavi a resistenza nulla.
Il 22/11/2010 19:44, F. Bertolazzi ha scritto:
grazie mille di tutto il supporto, davvero :-)
"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news:1spanph8qlnvr.n6x9vzw15jvf$. snipped-for-privacy@40tude.net...
Guarda, mi sono perso: prima dici che nel circuito passano 393W anzichè 360, e non capisco perchè. Ma se il motore assorbe 30 A, per quale motivo devono passare 32,7 A alla richiesta di 30? E questi 33W in più dove vanno, in calore ovviamente no, perchè poi dici che il circuito rimane più freddo. I calcoli sono corretti (la legge di Ohm è uguale per tutti) in base ai valori, ma mi sembra che tu abbia calcolato il fornitore di corrente come fosse un utilizzatore . Quindi se frapponessi un amperometro al motore, mi darebbe misure diverse a seconda di quale batteria monto? Un'altra cosa che non ho capito é: "> 25A vuol dire che il circuito (alternatore+regolatore+batteria), in media, ha una resistenza di circa 0,5 ohm". I 25A risultano dai dati della capacità della batteria, e sarebbero sempre
25A disponibili anche con una lampadina che "tira" 2A.... o no? Non la considero come corrente che transita in una resistenza. A volte uso resistenze da riscaldamento, e per testarne l'efficienza uso tester in ohm e/o amperometro, e mai mi sono preoccupato di quanta corrente mi fornisse il generatore (nel mio caso la rete) sapendo già prima che il consumo era inferiore alla disponibilità. Se hai due minuti e volessi chiarirmi questa cosa... ammetto che non gioco più con le formule da un bel po', ma in base ai ricordi non mi trovo con le tue dichiarazioni.Avrei anche un'altra ipotesi: "passano" intendi "disponibili"? Ciao
Calisvar:
Quale magica differenza c'è tra la resistenza interna di una batteria ed una resistenza ad essa esterna?
Direi proprio di sì.
La capacità si misura in Ah
No. Se la resistenza della lampadina non permette, a quella tensione, di far passare più di 2 A, non ne passeranno certo di più.
Perché no? Ok, all'accensione la resistenza è meno di un decimo che a regime, ma a parte questo quali magiche caratteristiche ha una lampadina?
Fai bene.
Non ho capito quale sia il tuo dubbio.
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.