c'è qualcuno che possa aiutarmi(contraccambierò concretamente) a verificare un ampli da 1,8 a 30 MHz da 1KW di potenza??
sembra che un carico RF in grado di reggere un KW non sia nella casa di ogni italiano
c'è qualcuno che possa aiutarmi(contraccambierò concretamente) a verificare un ampli da 1,8 a 30 MHz da 1KW di potenza??
sembra che un carico RF in grado di reggere un KW non sia nella casa di ogni italiano
blisca ha scritto:
Sono un po' lontano, quindi posso solo dirti come, al tempo, risolsi la situazione usando 4 resistenze antiinduttive da
200 ohm, 50 W, messe in parallelo, a bagno d'olio per aumentare la dissipazione, in una robusta latta da vernice da 3 o 5 kili per contenere il tutto senza paura di ungere tutto il pavimento ed anche per schermare le emissioni. Se cerchi, penso che a Milano non sia impossibile reperire le resistenze antiinduttive e costruirlo ed il costo delle resistenze era veramente accessibile(le vendevo a 3 o 4 mila lire!). ciao Angelo"marcoangelo.r" ha scritto nel messaggio news:4a01dd94$0$1119$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
verificare
ogni
bello,ti ringrazio per l'idea,ma ho un pò paura!!tra l'altro l'oggetto non è neanche mio.... in ogni caso di che olio si tratta?
Che dici se ti presto la mia stufetta ad olio? :-))
giorgio "blisca" ha scritto nel messaggio news:4a01c0eb$0$1111$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...
blisca ha scritto:
Dopo aver cercato olio da trasformatori, ricorsi all'uso di olio da motori e per giunta usato! ok, aspetto che tu smetta di ridere! Bene! adesso sappi anche che "quel" carico fittizio mi ha assistito per quasi venti anni di lavoro specializzato in riparazione di rtx cb e radioamatoriali, con frequenti interventi su amplificatori cb di tutte le specie e in particolare il "mio linearone autocostruito per il ts 120"; un larga banda con 4 x EL509 pilotate da due EL509 in parallelo... e reggeva tranquillamente per alcuni minuti durante le prove e le tarature. Prova ne sia che, anche se non lavoro piu' nel settore rf, e' ancora qui sotto il tavolo da lavoro, pronto all'uso. ciao Angelo
Giorgio Padoan ha scritto:
Mi sa che la stufetta non è antiinduttiva ;) ciao
blisca ha scritto:
strano ma vero :)
(scherzo,non prenderla male...)
marcoangelo.r ha scritto:
Anche io per alcuni carichi per la prova di macchine per test elettrici ho immerso in olio da motore delle resistenze di potenza e funzionano perfettamente. Io l'ho usato nuovo l'olio perchè avevo un po' paura dei residui di limatura contenuti nell'olio usato, ma probabilmente è solo una mia idea e avrebbe funzionato egualmente... ciao
Fosse solo questo il problema basterebbe inserire la giusta capacita' variabile in serie o in parallelo per eliminare l'induttanza della resistenza a filo ( diventerebbe un risonante). Fammi fare un conticino non si sa mai :-] la I e' di W/V cioe' 1500/220=6,8 ohm... In TEORIA l'induttanza la misuri o la fai misurare cosi' effettui il "rifasamento" con adeguati capacitori calcolati in base alla frequenza, ma tu hai una banda intera e questo e' un problema perche ti cambia la C ad ogni freq. Pero' cazzate a parte chissa' mettendoci un tuner che tenga il KW cosa succede??? se fa freddo prendi 2 piccioni con una fava...
ciao giorgio
"Paolone" ha scritto nel messaggio news:4a02a077$0$6837$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...
Giorgio Padoan ha scritto:
Correggo la cavolata, scusate: la I e' di 6,8A e la R=V/I=32 Ohm circa. Con potenza di 1KW la stufa ha una R di 48 Ohm in continua o bassa frequenza come a 50Hz! Era una battuta ma mi sa che con un tuner adeguato e la stufa forse si riesce davvero, giorgio
si potrebbe fare con una resistenza da lavatrice ? magari mettendone 2 in serie o tentare combinazioni sempre con resitenze scalda acqua . visto come sono fatte dovrebbero avere poca induttanza o perlomeno trascurabile .
"marcoangelo.r" ha scritto nel messaggio news:4a029b90$0$11325$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
non è
no,anzi,mi piacciono i ricicli produttivi
però...
"Giorgio Padoan" ha scritto nel messaggio news:4a02b956$0$1110$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...
1500/220=6,8ma che razza di cavo dovrei usare per connettere la stufetta ad un network analyzer?!!!!!!?
"Paolone" ha scritto nel messaggio news:4a02a098$0$6837$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...
ogni
ma va,anzi stavo curiosando per vedere altre idee "inedite"
Dipende dalla frequenza alla quale viene misurata l'impedenza. Se e' alta non userei il cavo gia' presente della 220 in quanto come doppino ha una capacita' e non solo. Personalmente aprirei la parte dove e' collegato il cavo, staccherei questo e collegherei due cavi il piu' possibile brevi, quindi dovresti avvicinare piu' che puoi la resistenza della stufa all'impedenzimetro. Poi dipende dal tipo di induttanzimetro che usi. Il mio e' a circuito risonante ed inserisce in parallelo alla L una capacita' C di 4,7nF per cui con questo tipo potrei anche usare il cavo originale in quanto pochi picofarad in piu' non modificano per niente la misura. Piuttosto questa sarebbe assai inficiata dal grosso valore di R in serie alla L e quindi dal bassissimo Q. Riflettendo mi sembra che un impedenzimetro a bridge (ponte) potrebbe fare al caso tuo.
Ma a prescindere dalla misura di L (e dalla piccola ma pur presente C) io userei un tuner, anche in prestito, che tenga quella potenza. Come avrai letto nella mia precedente con un KW siamo sui 48 Ohm di R. Ora colleghi la stufetta col solito cavo schermato da 52 Ohm all'uscita del turner, stabilisci la prima frequenza di misura, dai poca potenza HF e regoli il tuner minimizzando il ROS, cosi' il TX vede i 52 Ohm alla sua uscita. Ora puoi dare a manetta. Ripeti l'operazione alle varie freq. che ti interessano. Forse con un'antenna aperiodica che tenga quella potenza ottieni lo stesso risultato ma qualche "maledizione" in piu' per la TVI :-) Ovvio che sto parlando per ipotesi, la fattibilita' con la stufetta e' da verificare in pratica ma a priori non scarterei un tentativo dal momento che non vedo un grosso impiego di risorse e di tempo nel fare una prova.
Ciao giorgio... fammi sapere il risultato se provi
"Giorgio Padoan" ha scritto nel messaggio news:4a034733$0$6839$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...
doppino
questo
pochi
del
ti
che
no,l'avevo scritto io,in tono ironico,ma sapendo che teoricamente anche l'impedenza di una stufetta si ptrebbe adattare e tu mi suggerisci il modo razionale per farlo,ma ho troppa paura per l'ampli,che non è mio!!
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