Analizzatore di spettro NE

Guido ha scritto:

Immagino abbia le due uscite X ed Y. Qual'e' la base dei tempi da impostare sull'oscilloscopio? Magari se la banda e' scarsa puoi provare con i soliti oscilloscopi virtuali che usano la scheda audio del pc. Altrimenti, se hai la pazienza di fare un lavoro piu' pulito potresti campionare con un adc con due canali simultanei la x e la y, memorizzare i dati su un buffer che poi visualizzi su di un pc (oppure su un display grafico lcd). Questa mattina inizio a giocare con un ltc1407, se vuoi ti tengo aggiornto.

Esatto

Nessuna si chiude tutto in senso antiorario fino a ridurre a un punto luminoso, E' poi il segnale dell'analizzatore a pilotarlo.

Lo e', la X ha un dente di sega fisso a 60 hz la Y scanna di continuo da 100 a 4000 hz, si ci stiamo nella bassa frequenza, ma quei virtuali come la mettono a ingressi X e Y ?

Cerrrrrto :-) Bye Guido

Infatti sono un pirlotto :-)

Lo fanno tranquillamente usando i canali destro e sinistro. C'è chi si diverte anche a modificare lo stadio di ingresso della scheda audio per fare l'accoppiamento in continua.

aggiornto.

Allora, intanto si e' acceso fa il suo sporco dovere. Il generatore della Vref soffre un po' se la tensione di alimentazione non e' disaccoppiata per il verso (filtro LC sulla Vdd), ma a parte questo non ci sono altre noie di rilievo. Esiste sia a 12 che a 14 bit con lo stesso pinout ed ha due ingressi simultanei differenziali. L'unica prova spannometrica di qualita' per ora consiste nel constatare con gioia che con i due ingressi differenziali aperti la lettura e' zero, avvicinando la mano a qualche centimetro si vede un qualche fenomeno di trasferimento di cariche per cui la lettura cresce e poi decade con una costante di tempo di circa mezzo secondo :-)