Ampliare il fs di un tester

Ho un multimetro digitale da 1 kV f.s. che dovrei utilizzare per misurare tensioni fino a 10 kV. Siccome conosco con precisione l'errore commesso dal multimetro nella misura delle resistenze, ho pensato ad un partitore resistivo (col multimetro otterrei il valore sufficientemente preciso delle due resistenze e quindi il calcolo della tensione sarebbe sufficientemente preciso). Qualche suggerimento in merito al valore delle resistenze?

Grazie Cristiano

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Cristiano
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Cristiano ha scritto:

Ti serve un puntale ad alta tensione. Devi prima conoscere la resistenza di ingresso del tuo strumento, che di solito è di 1M o 10M. Parlo di resistenza, e non di impedenza, perchè presumo ti serva in DC. Supponiamo che sia da 10M. Per costruirti il puntale puoi usare un tubo di plastica, abbastanza spessa, con dentro nove resistenze da 10M in serie. Il partitore così formato ti fornirà 1/10 della tensione di ingresso, con

10kV massimi. Il totale delle resistenze dissiperà poco più di 1W, che, diviso per nove ti permette di usare resistenze da 1/4W. Quello che non so è se la sorgente può fornire un watt.

Giuliano

Giuliano

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JUL

Esatto.

Siccome dovrebbe essere una misurazione di una certa precisione, pensavo di usare due resistenze da qualche Mohm (o due gruppi formati da più resistenze, per dissipare la potenza necessaria). Col multimetro (soggetto a verifica di taratura presso un laboratorio) misuro il rapporto "esatto" del partitore, così conosco con esattezza la tensione erogata in rapporto a quella visualizzata dal multimetro. Il problema è che non conosco con precisione la resistenza d'ingresso del multimetro (spero che sia scritta da qualche parte, ora non posso verificare). Andando in parallelo ad una resistenza del partitore, falserebbe non poco la lettura.

Come si può fare per ridurre l'errore?

60 mA x 10 kV = 600 W. E` un "affare" che pesa 15 kg! :-)

Cristiano

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Cristiano

i

Occhio a non andare al di l=E0 della tensione massima sopportabile da ogni resistenza. Al di l=E0 di essa, vi possono essere variazioni rispetto al valore nominali superiori alla tolleranza anche permanenti.

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Darwin

Come si fa a sapere questa tensione massima?

Cristiano

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Cristiano

Cristiano ha scritto:

La resistenza di ingresso si misura con un ohmetro separato. Perchè parli di parallelo? Io ti suggerivo di mettere nove resistenze in serie all'ingresso.

Da dove saltano fuori 60mA? 10kV su 100Mohm danno 100uA, che moltiplicati per 10000V danno 1W.

Giuliano.

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JUL

Ciao Giuliano Ormai l'amico e' fissato con un partitore, e forse, solo facendogli vedere come e' fatta una sonda alta tensione di commercio, lo convincerai che serve solo una R in serie !!!

Belli i tempi in cui si valutava uno strumento dai Kohm per volt, che presentava !!!! Ricordi i famosi 20Kohm per volt degli ICE 680 G ??

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

ra

il

La soluzione da proporti dipende dalla "seriet=E0" della realizzazione che vuoi ottenere e dal fatto che sia fissa o volante. Vado per tentativi.

Innanzitutto sulla resistenza di ingresso di uno strumento digitale non puoi fare affidamento. Generalmente =E8 specificata senza indicazione della tolleranza e talvolta =E8 specificata come "maggiore di ...".

Potresti mettere solo una resistenza in serie al multimetro, utilizzando una portata di corrente. Ad esempio con portata 100microA ci vorrebbe una resistenza in serie R=3D10kV/100uA=3D100MOhm Che potresti realizzare con cento resistenze a strato metallico da

1MOhm all'1%.

I puntali per eat da usare con i multimetri digitali sono generalmente realizzati con un partitore di tensione, soluzione che sembra da te prediletta. In tal caso potresti realizzare un partitore 1000:1, utilizzando poi la portata 10V del multimetro. Le resistenze potrebbero essere da 1000MOhm verso l'eat e 999kOhm verso massa. Verso massa occorre tenere presente che in parallelo alla resistenza del partitore si trova anche la resitenza di ingresso del multimetro che potrebbe essere 10MOhm. In tal caso la resistenza verso massa del partitore dovr=E0 essere da 1110kOhm. L'influenza della tolleranza del valore della resistenza di ingresso del multimetro sulla precisionne della misura =E8 ridotta circa di un fattore 10:1, ovvero una tolleranza del 5% sulla resistenza di ingresso porta a un errore della misura dello 0.5%. Ovviamente potresti prevedere un trimmer multigiri su una frazione di questa resistenza per consentire una calibrazione. Ad esempio utilzzare una resistenza intorno a 1090kOhm con in serie un trimmer da

47kOhm. La resistenza da 1000MOhm la potresti realizzare con 100 resistenze a strato metallico da 10MOhm all'1%.

Insisto sull'elevato numero di resistenze verso l'eat perch=E9, usando resistenze normali, su ciscuna resistenza =E8 bene non superare il centinaio di volt. Utilizzando resistenze speciali potresti metterne di meno.

Per darti qualche esempio:

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E
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Ciao.

lucky

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lucky

Errata:

Corrige:

Ciao.

lucky

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lucky

giorgiomontaguti ha scritto:

Non solo me li ricordo, ma ne ho ancora tre o quattro. Ho avuto anche il

680C e prima ancora il 630B, quello in bakelite nera. Adesso preferisco gli Hung Chang, sempre analogici. Ne ho uno grosso, elettronico, che ha una portata di 0.1uA f.s.

Ciao. Giuliano

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JUL

Credo che sia proprio questo il problema principale.

Utilizzando un partitore anziché una o più resistenze in serie potrei rendere trascurabile l'incertezza sulla resistenza d'ingresso del multimetro.

Infatti: "maggiore di 10 Mohm".

L'idea sarebbe buona, ma 100 resistenze... :-) La tolleranza delle resistenze non credo sia un problema perché misurerei il valore "esatto" (intendo dire con un errore sufficientemente piccolo) proprio con il multimetro (del quale conosco l'errore su tutte le portate).

Sì, per il motivo che dicevo all'inizio di questo messaggio.

Se il rapporto di ripartizione venisse 924:1 (per dire una cifra a caso) non sarebbe un problema (le letture devono essere fatte una volta ogni qualche mese).

Grazie per l'aiuto Cristiano

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Cristiano

Il giorno Sun, 17 Feb 2008 10:01:27 +0100, giorgiomontaguti ha scritto:

Ciao Giorgio,

ho un vecchio 680R 20 kOhm/V che si difende ancora, anche se l'indice alle volte fa un po' di capricci...

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Luigi C.

Ciao Il mio vecchissimo 680 e' diventato sensibile alla elettrostaticita'!!! Infatti ho dovuto alzare il copriscala in plastica trasparente, altrimenti l'ago va quasi a meta' scala !!! Ora l'ho declassato a misuratore di corrente (5A fs) sempre in serie alll'alim, e deve vivere in piano !! Tenuto conto che funziona da oltre 30 anni ....sarebbe anche giusto metterlo in pensione (Maroni permettendo !!)

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

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