Quanto assorbe il beep di un orologio digitale ?

Salve a tutti.

Ho un vecchio orologio digitale che puo' essere impostato per fare bip ogni ora. La mia curiosita' sarebbe sapere quanto possa incidere sul consumo della batteria il beep. So che gli orologi digitali consumano pochissimo, e la batteria puo' durare anche anni, ma accendere la lucetta spesso, o farlo suonare di continuo possono accorciare la vita della batteria anche notevolmente.

Mi interessava, a mo'di curiosita' sapere a quanti minuti di uso normale potesse equivalere un bip.

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lvbenzi
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ha scritto nel messaggio

Vai tranquillo, non e' certo il bip ogni ora che ti fa scaricare la batteria, non so quanto sia il consumo ma e' senza dubbio irrisorio. Altro discorso merita la luce che di solito e' una lampadina e consuma parecchio.

Ciao Celso

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Celsius

Il giorno Tue, 07 Jun 2005 23:17:37 GMT, snipped-for-privacy@libero.it, in [it.hobby.elettronica], oso' esternare:

Non é possibile quantificare la cosa, ma solo misurando con strumanti idonei e di adeguata precisione é possibile fare una stima abbastanza approssimata.

A livello indicativo, per quantificare il beep, bisogna sapere la potenza di emissione acustica, il rendimento del cicalino/capsula/altoparlante, la forma d'onda (rettangolare, impulsiva, quadra, sinusoidale), la tensione di pilotaggio, l'impedenza del cicalino/capsula/altoparlante, la durata, se il pilotaggio é continuo od ad impulsi, se la tensione di pilotaggio del cicalino/capsula/altoparlante é prelevata direttamente dalla pila o tramite un survoltore ed in questo caso bisogna saperne il rendimento.

Bisogna sapere anche il tipo di pila, in quanto un assorbimento "elevato" incide diversamente a secondo del tipo (alcalina, NI-CD, zinco-carbone) e della forma (torcia, mezza-torcia, stilo, ministilo, bottone, e quindi dalla capacitá).

Poi, un fattore importante é la data di costruzione della pila (una pila costruita 2 anni fa, dura meno di una costruita 2 mesi fa), dalla tolleranza dalla capacitá dichiarata, dalla temperatura di esercizio (a tempertaure basse, mi sembra di ricordare che le pile durano meno).

Poi, vuoi mettere che non accendi mai la lucina? Ripeti tutto il discorso del beep, anche per la lucina...

E la sveglia dove la metti? Impieghi sempre gli stessi esatti secondi da quando inizia a suonare a quando la spegni? Non fai mai le ferie? In quei giorni suona o tace? Se suona, quanto dura la "suonata"?

Insomma, i fattori sono cosí tanti, che ti conviene lasciare perdere IMHO.

Togli un despammed per rispondere

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,,, e dopo che ci avranno trasformato in vegetariani, a causa del vino al
metanolo, del pesce al mercurio, dei polli alla diossina, dei maiali agli
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BIG" (Umberto

La risposta precisa potresti averla facilmente misurando la corrente consumata. Comunque, se ti basta un'indicazione approssimata, direi che il beep potrebbe consumare un milliampere, mentre la luce, che dovrebbe essere una microlampadina a incandescenza, potrebbe assorbire qualche decina di milliampere. Considerando che il consumo del solo orologio e LCD e' di qualche microampere, risulta che accendere per un secondo la luce equivale ad accorciare la durata della pila di qualche ora. Il beep orario incide di meno perche' e' molto piu' breve, pero' se usi anche la sveglia con musichetta, direi che incide di un 20% sulla durata della batteria.

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Valeria Dal Monte

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