Alimentare i led in PWM

"ALex" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@usenet.libero.it...

hanno

con

La texas instruments e la maxim hanno dei convertitori studiati per alimentare i led. Funzionano in PFM (Pulse frequency modulation) e operano un controllo della corrente di polarizzazione dei led. Cerca i datasheet e le application notes, troverai schemi già pronti.

Ciao, Igor.

"ALex" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@usenet.libero.it...

Non penso che le luci delle auto a led lavorino in pwm (ma non ne sono certo, quindi potrei essere smentito); secondo me l'effetto strano è dato dai riflettori dei led. Immagino che sul tuo scooter tu voglia sostituire le luci con dei led. In questo caso non vedo perchè usare una soluziona PWM: se non hai necessità di regolare continuamente la luminosità (cosa che non penso ti serve), la soluzione led + resistenza è quella migliore. Non so tu cosa intenda con resa (se intendi come consumo o luninosità), ma sicuramente non hai problemi di consumo, quindi ti conviene usare la luninosità massima dei led, senza dover impiegare un controllo PWM che complica un po' le cose.

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  Redentore

"Igor" ha scritto nel messaggio news:438988c6$0$27611$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

led

della

può sempre utilizzare un circuito con ne555.

"ALex" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@usenet.libero.it...

... snip...

Perche' vuoi regolare in PWM? Problemi di dissipazione di potenza?

NO!!!!! I LED vanno pilotati in corrente ed il valore deve essere il piu' costante possibile! Non e' conveniente utilizzare i LED in PWM. Trovi informazioni a questo link:

Nell'application note di Maxim (circuiti di pilotaggio LED), questi dispositivi sono inseriti nella maglia con tensione regolata (e quindi costante). Trovi qualche informazione al seguente link:

Cerca sul newsgroup, se ne e' gia' parlato parecchio.

Saluti

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GG

Ogni giorno, ogni ora ti cambia: ma mentre negli altri la rapina del tempo 
e' piu' evidente, in te invece non e' manifesta poiche' non avviene sotto i 
tuoi occhi - Seneca

"GG" ha scritto nel messaggio news:p6jif.20969$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Non è vero, un controllo dei LED in PWM o PFM è conveniente e porta alcuni vantaggi.

"Igor" ha scritto nel messaggio news:4389c22c$0$27596$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

... snip...

Forse non mi sono spiegato bene. Non e' buona cosa applicare una tensione con PWM direttamente ai capidi un diodo. Il riferimento a questo discorso l'ho indicato prima (technical literature nel sito Agilent).

Ci sono poi circuiti a commutazione che permettono di regolare il valore della corrente che attraversa un diodo (link che peraltro ho indicato). Questi circuiti possono utilizzare tecniche di controllo di tipo PWM o PFM. In questi circuiti pero' il diodo e' inserito nella maglia regolata (e la corrente che lo attraversa e' costante!).

Saluti

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GG

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tuoi occhi - Seneca

"GG" ha scritto nel messaggio news:5sjif.21009$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Ok, sono d'accordo, non ti eri spiegato bene o forse ti avevo interpretato male...

"GG" ha scritto nel messaggio news:5sjif.21009$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

alcuni

Io per sfruttare regolatori di tensione, quindi non nati per led, ho applicato in uscita uno specchio di corrente in modo da effettuare un controllo della corrente media di polarizzazione.

Il motivo dell'utilizzo del pwm l'ho letto tempo fa,in pratica si possono sovralimentare otetnendo una resa molto maggiore senza il rischio di bruciarli.Qualcuno mi sa consigliare in circuito adatto?

Grazie A.L-E-X

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Inviato da Newsgate.Localinfo.IT Web Service
http://newsgate.localinfo.it

L'effetto trascinamento che vedi è generato, come hai capito da solo, dal controllo in pwm (è ben visibile sulla Thesis Lancia). Che questo porti ad un incremento della luminosità media dipende dai led utilizzati ma generalmente lo scopo è solo di controllarne la luminosità e non di incrementarne le prestazioni. . Ti consiglio queste letture:

schemi per controllare led ne trovi a volontà cercando con google "led pwm circuit" o "led pwm homebrew"

Ciao , Riccardo.

"ALex" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@usenet.libero.it...

,in pratica

"Alessandro Maresca" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@newsgate.localinfo.it...

se si usano i dati "di targa" sia per pilotaggio a impulsi che per continuo non ci sono differenze apprezzabili nella luce emessa perché l'occhio fa una bella media...il pwm serve per controllarne la luminosità: la luce di posizione diventa anche quella di stop per esempio.

i led si usano in regime impulsivo quando si multiplexa, ma anche lì la resa non cambia dal continuo. L'unico caso in cui si possono avere migliorie è se si usa il led per una trasmissione digitale (in aria o fibra per esempio).

Ste

Ma quindi tralasciando il PWM e PFM qual'è il metodo più efficente per alimentare una griglia di led? Se per problemi di rendimento scartiamo le resistenze, cosa resta? Corrente o tensione stabilizzata? Devo alimentare un centinaio di led che so essere assolutamente uguali e che hanno come rev current 30mA e tensione 3.2-3.4 con picchi di 3.8v. Pensavo ad un controllo in tensione a 3.2-3.3v e tutti ovviamente in parallelo! Soprattutto visto che mi servono in campo automotive dove le tensioni di alimentazione oscillano parecchio!

"Er Palma" ha scritto nel messaggio news:zXAif.10061$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it... [...]

i led si pilotano bene solo in corrente...o usi una tensione stabilizzata e resistenza opportuna (generatore "fasullo" di corrente costante)... ...oppure usi un generatore di corrente.

Se i problemi sono i rendimenti perché il drop-out tra Vf e Vcc è elevato la soluzione è switcing...il più semplice è fare uno step-down buck per avvicinare la Vcc alla Vf e limitare la dissipazione sulle resistenze.

sarà forward current da 30mA

i led in parallelo sono una bestemmia :-)

di solito, per tanti led, si opta per costruire delle serie (nel tuo caso di

3 led), calcolare la resistenza per i tre led i serie e poi fare tanti (30 nel tuo caso) paralleli

---R---Led---Led---Led---

---R---Led---Led---Led---

---R---Led---Led---Led---

se è in auto, di progetto io di solito faccio dai 9 a 15 volt...

PeSte ha scritto:

E' quello che ho sempre sostenuto anche io. Ma non è vero in tutti i casi. Mi spiego meglio: Avevo una matrice con 80 LED bianchi, che avevo usato per un oscilloscopio a LED. L'ho poi sostituita con una matrice di 192 LED blu, ed è quindi rimasta inutilizzata. Ho provato quindi a metterli tutti in parallelo, alimentandoli con una sola resistenza. Con una resistenza abbastanza alta si vedeva chiaramente la differenza di luminosità fra uno e l'altro. Addirittura qualcuno era quasi spento. Ho montato un regolatore PWM per variare la luminosità da zero al massimo e, sorpresa! La luminosità rimaneva costante anche con i LED al minimo. La risposta è abbastanza semplice: La curva luminosità/corrente, si appiattisce notevolmente con alte correnti, e visto che al minimo ad ogni LED arriva un impulso strettissimo ma sempre con la corrente massima, ecco che le differenze fra uno e l'altro si "appiattiscono". Per dettagli maggiori, sono qui.

Giuliano

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questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it

"Riccardo 68000" ha scritto nel messaggio news:Fmqif.57994$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

Heila' Riccardo,hai perfettamente centrato il problema........vorrei solo riprodurlo,speriamo bene. Grazie

"JUL" ha scritto nel messaggio news:dmeutu$1nl$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

[...]

si si, ho trovato anche applications Luxeon che suggeriscono di metterli in parallelo... ...sto giocando con i led da 1W, ma non ho ancora provato a metterli in parellelo... ...la cosa non mi alletta molto comunque...

Ste

Anch'io di solito faccio serie da 3 e tutte in parallelo tra loro, però cercavo una soluzione semplice! Bah, ci penserò cmq!

I led da 1W come sono? Li ho visti e acciecano!

"PeSte" ha scritto nel messaggio news:8vyif.21941$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

... snip...

Scusa ma a quali dati fai riferimento? Se polarizzo il diodo con una corrente costante pari a 10mA o con un'onda quadra con duty-cycle 10% e 100mA, non ottengo la stessa intensita' luminosa media. Se ne era già parlato nel NG in un post precedente:

Jul ha postato alcuni dati con le misure effettuate, che evidenziano quanto ho detto. Del resto anche i datasheet dei diodi specificano la cosa con le curve di emissione. Esempio Fairchild:

A pagina 3, figura 2 si nota che l'intensità a 40mA e' 2mcd, mentre a 80mA e' 3,2mcd (meno del doppio).

Saluti

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GG

Ogni giorno, ogni ora ti cambia: ma mentre negli altri la rapina del tempo 
e' piu' evidente, in te invece non e' manifesta poiche' non avviene sotto i 
tuoi occhi - Seneca

[...]

i LED da 1W (e anche quelli sopra) sono dei bei giocattoli...personalmente sto lavorando con 1W di varie marche è sono molto carini...lascio qualche dritta per i curiosi:

_OBBLIGATORIO DISSIPARLI come da datasheet...DEVONO essere montati su MCPCB (tipo le STAR della Luxeon)

_i circuiti di pilotaggio sono da fare bene per dare le correnti giuste tenendo un occhio vigile sull'efficienza...un esempio da non seguire...un led da 1W pilotato dal 12V attraverso una resistenza.....la povera resistenza dissipa quasi 3W! L'altro occhi va messo al derating della corrente con la temperatura...

Ste