Aiuto! resistenza variabile

Ciao a tutti. Sicuramente per voi è una sciocchezza, ma io non riesco a venircene fuori... come si deve collegare un jfet (o un mosfet) per poterlo utilizzare come resistenza che varia in base alla tensione? Cercando in rete ho trovato tante belle frasi come "basta usare un mosfet polarizzato in zona lineare" o "funzionando in regione triodo il mosfet si comporta come resistenza variabile" o cose così, senza mai però far vedere uno schema che illustri la cosa! Nella mia ingenuità un fet/mosfet polarizzato in zona lineare serve da amplificatore: entra una tensione esce una tensione*qualcosa... ma come posso fisicamente sostituire un potenziometro con un fet? Ho provato tutte le combinazioni circuitali che la mia mente è riuscita a partorire ma sono stati solo aborti... Qualcuno sa dirmi come posso fare?

Grazie mille a tutti

P.S. le prove le faccio con il software micro-cap

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Gabriele
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Per esempio, un mosfet N, colleghi il source a massa, polarizzi il gate con una tensione variabile da 0 a 10-15 volt (dipende dal tipo di mosfet) e tra drain e massa avrai una resistenza variabile. Logicamente approssima una resistenza solo entro un certo range di V e I, per esempio V non puo' essere negativo! Poi negli usi pratici ci sono varie configurazioni, ma la cosa importante e' riuscire a fornire una tensione continua tra source e gate. Comunque dimenticati che un mosfet possa sostituire una vera resistenza variabile in ogni situazione.

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Valeria Dal Monte

fin qui è chiarissimo, ma nella simulazione se utilizzo un segnale sinusoidale questo viene "tosato" non diminuito come con una resistenza. E' giusto che sia così?

Grazie mille per le delucidazioni

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Gabriele

E'

Stai usando un mosfet? Forse viene tagliata la semionda negativa? E' perche' il drain deve restare sempre a tensione maggiore del source, o al limite anche uguale. Probabilmente tu stai usando un segnale che oscilla tra tensioni positive e negative. Prova invece ad usare un segnale alternato che vari per esempio tra 1 e 2 volt, cioe' sinusoide di ampiezza 0,5 volt sommata a una tensione continua di 1,5 volt.

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Valeria Dal Monte

no, viene tagliata (simmetricamente) anche quella positiva... sfogliando altri siti ho trovato uino schema "stabilizzato" dove, con l'ausilio di una resistenza tra tensione di controllo e gate e una resistenza in serie a un condensatore tra gate e drain, viene eliminato il problema della simmetria, ma il risultato mi lascia perplesso... appena trovo un po' di tempo provo a montare il circuito e a "sentire" il risultato.

grazie mille per le dritte. ciao

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Gabriele

Prova a postare lo schema.

una

simmetria,

Mah, se hai un link vorrei vedere di che cosa si tratta, anche per mia curiosita' personale.

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Valeria Dal Monte

un

il link è perso tra i milioni di link che ho visitato... Ci provo con fidocad

questo è lo schema suggerito (Vc è la tensione di controllo, drain e source sono i poli del resistore variabile)

[FIDOCAD ] MC 35 35 0 0 400 MC 25 35 0 0 080 MC 35 15 1 0 080 MC 40 15 0 0 170 LI 35 15 40 15 LI 50 15 50 25 LI 35 25 35 35 LI 50 45 25 45 MC 40 45 0 0 045 MC 25 35 2 0 010 MC 25 45 2 0 020 TY 10 35 5 3 0 0 0 * Vc TY 20 25 5 3 0 0 0 * 1meg TY 40 5 5 3 0 0 0 * 0.01u TY 20 15 5 3 0 0 0 * 1meg

questo è il circuito che ho utilizzato in micro-cap per fare i test. l'onda (presa sul drain) è simmetrica, ma non è propriamente sinusoidale... [FIDOCAD ] MC 50 70 0 0 400 MC 40 70 0 0 080 MC 50 50 1 0 080 MC 55 50 0 0 170 LI 50 50 55 50 LI 65 50 65 60 LI 50 60 50 70 LI 65 80 40 80 MC 55 80 0 0 045 MC 40 70 2 0 010 MC 40 80 2 0 020 TY 25 70 5 3 0 0 0 * Vc TY 35 60 5 3 0 0 0 * 1meg TY 35 50 5 3 0 0 0 * 1meg MC 65 40 1 0 080 TY 45 40 5 3 0 0 0 * 0.01u TY 70 40 5 3 0 0 0 * 100k MC 10 60 0 0 480 LI 10 60 10 35 LI 10 35 65 35 LI 65 35 65 40 MC 10 80 0 0 045

questo è il migliore: se consideriamo R2 almeno il triplo di R1 la distorsione è trascurabile ma l'escursione della tensione misurata tra drain e massa non è molta, man mano che il rapporto R2/R1 diminuisce aumentiamo sia l'escursione della tensione di drain che la distorsione del segnale

[FIDOCAD ] MC 50 70 0 0 400 MC 40 70 0 0 080 MC 50 50 1 0 080 MC 55 50 0 0 170 LI 50 50 55 50 LI 65 50 65 60 LI 50 60 50 70 LI 65 80 40 80 MC 40 70 2 0 010 MC 40 80 2 0 020 TY 25 70 5 3 0 0 0 * Vc TY 35 60 5 3 0 0 0 * 1meg TY 35 50 5 3 0 0 0 * 1meg MC 65 40 1 0 080 TY 45 40 5 3 0 0 0 * 0.01u TY 70 40 5 3 0 0 0 * R1 MC 10 60 0 0 480 LI 10 60 10 35 LI 10 35 65 35 LI 65 35 65 40 MC 65 80 1 0 080 TY 70 85 5 3 0 0 0 * R2 MC 10 90 0 0 045 LI 10 80 10 90 LI 10 90 65 90

le prove le ho fatte utilizzando un jfet BF245C, con tensione VTO=-3V la variabilità del resistore si vede tra i -3 e -3.4 V (circa)

ecco il modello del jfet utilizzato .MODEL BF245C NJF (VTO=-3.0 BETA=286.156M LAMBDA=20M RS=239.291 CGD=1.54248P

  • CGS=2.567P PB=1.49 KF=7.90591F AF=499.953M)

forse nel fidocad ho invertito + e - della tensione di controllo...

se ho fatto ca%%ate dimmelo pure, son tutt'orecchi :-)

hola

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Gabriele

vedere

ce

a

La application note AN105 della siliconix =E8 quel che ti ci vuole. L'ultima volta la ho scaricata di qui (attento agli 'a capo') :

formatting link

Ma non so se ci sia ancora. Alcune delle configurazioni proposte le ho verificate personalmente.

Ciao

Tullio

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Tullio Mariani

CGD=1.54248P

Le polarita' che hai indicato nelo schema andrebbero bene per un mosfet. Se usi un jfet invece il gate deve avere tensione negativa rispetto al source. Penso che il problema sia tutto qui.

Reply to
Valeria Dal Monte

hai ragione, infatti ho postato uno schema errato... le prove le ho fatte con le polarità invertite :-p

hola

Reply to
Gabriele

trovata qui: http://www.ortodoxism.ro/datasheets/vishay/70598.pdf

grazie mille hola

Reply to
Gabriele

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