Io uso un scr a bjt per accendere il gate a 4V con il 555 a 2V.
Ok, visto, adesso prova a farlo funzionare con ingresso da 1.1V a 6V, il
555 lo alimento esternamente a 2.25V e 4.5V per il gate del mosfet. Sapendo pero' che il pin 5 non puoi farlo scendere sotto i 0.6V mi pare, (non trovo dove cavolo ho messo gli appunti) altrimenti il 555 impazzisce. E senza consumare troppa corrente, la resa deve essere superiore al 90% compreso l'assorbimento del circuito e sapendo che l'induttore inizia a saturare a 180mA, la resistenza del filo e' 0.4 ohm.
Guardati il consumo del gate e le perdite di Rdson ai 600kHz e oltre che escono fuori.
Allora, ti ringrazio per l'intervento perche mi hai messo la pulce nell'orecchio, quindi sono andato a controllare il perche il circuito funzionasse contro le mie conoscenze.
Credevo che l'energia accumulata nell'induttore fosse proporzionale alla corrente, raddoppio la corrente e raddoppia l'energia. Invece, da quello che ho capito, varia col quadrato della corrente, quindi se raddoppio la frequenza la corrente nell'induttore si dimezza e nello stesso tempo l'induttore fa due cicli, pero' l'energia alla fine diventa un quarto. Ecco perche funziona con il pin 5.
Devo pero' correggere la tua affermazione in cui dici che con il pin 5 si modifica il duty.
formatting link
Sul datasheet TI il pin 5 e' usato come pwm solo in fig.18 che impone di introdurre sul pin 2 una frequenza costante, in pratica e' un monostabile che viene retriggerato e il pin 5 anticipa la commutazione dell'uscita (ci vorrebbero 2 555).
Il circuito spice che mi hai proposto e', come dici, quello seguente di fig.20 e come si vede dal grafico fig.21 il duty non cambia, varia solo la frequenza e funziona appunto perche aumentando la frequenza diminuisce l'energia trasferita al carico ma con duty costante.
Grazie di nuovo per l'intervento, non avendo studiato elettronica non finisco mai di imparare qualcosa di nuovo (o che mi sono appena dimenticato :-D)
immagazzinata sulla bobina si scarica sul condensatore
in pratica conviene impostare il rapporto tra le resistenze in modo che alla minima tensione in ingresso e SENZA FEEDBACK l'uscita sia qualche V (anche solo 1-2) superiore a quella prevista
una volta trovato il rapporto giusto, CON IL FEEDBACK, puoi ottenere
di ingresso
in alternativa forse potrebbe funzionare un astabile con porte logiche a bassa tensione e con transistor + zener per cambiare il tempo di carica della bobina
Si, ma con UN solo 555 non vari il duty. Ho risolto l'oscillazione, il feedback l'ho spostato sul pin 5 ma non cambiava niente, pero' mettendo un partitore l'oscillazione ora si smorza. Quindi c'era troppo feedback.
Ora devo risolvere la non linearita' di duty necessario a passare da 1V a 6V, chissa' perche accade.
Nel calcolo delle temporizzazioni per stabilire le R e il C la tensione non viene considerata quindi non ha influenza sul duty. Con il pin 5 si altera semplicemente il valore alto (2/3Vcc) del partitore che assieme al partitore a 1/3Vcc fa da riferimento ai comparatori interni, quindi puoi variare la frequenza e non il duty.
Sono proprio curioso, la mia Vin parte da 1.05V fino a 6V. Attualmente sto provando una rete proporzionale integratore sul segnale d'errore ma andando a occhio visto che i calcoli trovati in rete per me sono complicati, devo simulare ogni prova. La vedo lunga.
nel calcolo delle temporizzazioni la tensione di alimentazione non viene considerata SOLO SE NON VIENE ALTERATO il valore del riferimento del partitore
il condensatore si carica fino al valore VC (piedino 5) e viene
differenza tra la corrente di carica e quella di scarica
e poi scaricato fino al valore VC/2, ma la corrente di carica e scarica dipende dalla differenza di questi valori dalla tensione di alimentazione e da 0V
resistenza collegata all'uscita per caricare e scaricare il
la tensione scende sotto 0.5V quindi da una corrente iniziale di
nte
i
comunque il circuito che segue funziona tra 2 e 6V con carichi tra
- lo zener da 10V serve per proteggere contro sovratensioni causate dal caricamento iniziale dell'induttore sul condensatore scarico
- la rete di diodi serve per aumentare il tempo on con tensioni di alimentazione basse
- la resistenza tra l'alimentazione e VC aumenta l'escursione della regolazione del dutycycle
Allora, nel mio circuito il pin 5 e' a 700mV, anche portandolo a 1000mV non cambia il duty, nelle prove che ho fatto con il 555 il duty cambiava solo esagerando con la variazione del pin 5: 2V-4V-6V.
Comunque in 16 giorni di lavoro ho risolto:-) Ho inserito 2 R e 2 C a fare una cosa che assomiglia a "proporzionale integratore" qualunque cosa voglia dire, a forza di tentativi, inserire valori a "naso" e osservare il comportamento della risposta son saltato fuori:-)
Non solo! con questo ho dimostrato la "teoria della scimmia instancabile"
Si, il mio e' alimentato a 2,25V, il minimo sindacabile, il duty non cambia in modo significativo, la tensione di uscita del circuito senza correzione non varia significativamente nonostante passare da 700mV a
1000mV sia il 50% in piu'. Oltre non sono andato perche consuma corrente inutilmente.
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here.
All logos and trade names are the property of their respective owners.