Conservo un certo numero di vecchie (ma preziose) registrazioni nelle quali il parlato, proprio per il modo avventuroso con cui vennero
l'accavallarsi degli interventi che in alcuni casi degenerano in grossolana distorsione... Siete per caso al corrente di un qualche sistema in grado di migliorare un po' la situazione, al limite anche un eventuale programma di "restauro" per casi disperati come questo (sarebbe peraltro una delle poche volte che mi farei venire la voglia di installarne uno nuovo sul computer cercando perfino di capire come utilizzarlo)?...
genere che io sappia va affrontato a mano. Puoi automatizzare alcune cose come livelli, equalizzazioni eccetera ma solo fino a che sono correzioni da fare in modo uguale in una serie di clips. Se no il classico audacity gli sta molto vicino.
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"Caro, la bambina sta piangendo. Vado a cambiarla"
"OK; se riesci, trovane una che dorma di notte"
plug-in "declipper", in grado di riconoscere le parti clippate e arrotondarle, intervenendo, ovviamente, anche nelle parti immediatamente precedente e successiva dell'onda.
Audio Restoration, e' l'ambito nel quale devi cercare. In particolare, per il fatto che intendi recuperare l'intellegibilita' di un parlato, esistono suite dedicate all'uso in ambito forense, che fanno proprio le robe che ti servono.
Tempo fa mi divertivo con Diamond Cut Forensics (alias, "DC Forensics"), a giocare con i suoi tools per rilavorare l'audio. Trattandosi di uno strumento ad uso del tutto professionale, costa un patrimonio e non e' nemmeno facile usarlo. Pero', magari lo "rimedi" in giro per la rete...
E del resto, al tempo che furono fatte, proprio in ambito forense avrebbero meritato di essere esaminate, le registrazioni di cui parlo...
recuperarla, ovviamente le organizzazioni statali possono permettersi di spendere anche cifre "folli"...
Nel mio caso anche un programma relativamente economico come "Perfect Declipper" potrebbe probabilmente rivelarsi sufficiente per migliorare parecchio l'ascolto, anche se per la confusione generata dal sovrapporsi
Nono... e' un "fattoapposta". Questi programmi, in mani sapienti, tirano fuori un cinguettio dentro il vagone di una metropolitana nell'ora di punta.
A leggere sul portale del produttore sarebbero gli algoritmi che usano per rilavorare le intercettazioni ambientali e quant'altro. E a vedere dai prezzi (almeno, quelli di listino), ci si potrebbe anche credere.
Chiaramente le intenzioni del recupero, in ambito forense, non sono quelle dell'ambito musicale: cio' che interessa nelle preture e' capire un dialogo, o poter riconoscere e identificare una voce, ecc... magari non si preoccupano di ripulire il suono di un violino perche' il musicista ha dato un calcio all'asta del microfono e il fonico bestemmia quando se n'e' accorto, dopo... :D
Rimediai una v8, tempo fa... non so nemmeno se lo archiviai oppure se l'ho cestinato una volta usato. Sinceramente, mi e' servito una sola volta e ora come ora non ricordo nemmeno per cosa. E' giustamente mirato ed efficace proprio in quell'ambito, ma per le robe musicali, che e' quello che in realta' mi capita di rilavorare, mi trovo meglio con le suite classiche per il broadcasting.
Eh si' infatti sono proprio "le robe musicali" le piu' rognose.. per il testo invece il discorso e' del tutto diverso infatti.. si tratta di riprodurre in audio, quello che fa un ".ocr", per il testo scritto, da ricavare invece da una foto!! per arrivare a un ".txt", per dire..e cioe' il riconoscimento testuale da grafico!! Insomma..per la musica invece, se e' stata registrata nel '47, come questo brano qui, che gli fai!? con quelle trombette!! ;)
Niente, te lo senti cosi'... senno'? lo sconto su gli anni...? Alcune robe devono anche, avere il sound che gli compete per diritto di nascita storica, "difettoso". Analogamente, puoi anche leggere l'ultima avventura di Harry Potter sul Kindle, ma un manoscritto d'epoca...? ;)
Eppoi, certi ce li mettono apposta gli scrocchi da vinile, sui loro capolavori... :P
Alcune cose le puoi fare anche senza nessun plugin. Poniamo di avere l'audio di una fabbrica rumorosissima con i macchinari che coprono quasi tutto e devi riuscire ad isolare due persone che parlano
e regolare, ti basta tagliare un pezzo abbastanza lungo (o fare un loop) di un periodo di tempo nel quale nessuno parla, e sommarlo in opposizione di fase al resto. Regolando bene tempi, ritardi e livelli
ricavare il parlato. E' lo stesso principio su cui si basano i microfoni a cancellazione di rumore: due capsule in opposizione di fase, una puntata verso la
Questa e' di fatto la contro-definizione del rumore, casuale nello spettro e nell'intensita', e pure temporalmente scorrelato.
Vi sono peraltro degli algoritmi complessi, ma molto, complessi, che riescono in questa operazione. Ma tentare di farla manualmente con i soli tool che mette a disposizione una suite per l'audio editing e' praticamente impossibile.
Questa e' una strategia completamente diversa, perche' si fonda su DUE informazioni registrate, una con prevalenza di voce e sottofondo di rumore, e una con prevalenza di rumore e sottofondo di voce. Metterle in correlazione ha un senso.
Il tentativo che proponi sopra, parte invece da UNA sola informazione, nella quale cio' che ti interessa e' irreversibilmente miscelato a quello che non ti interessa, e dalla quale NON PUOI estrarre una sola delle due informazioni tralasciando l'altra.
Aspetta, non mi ero spiegato bene. Assumendo che il rumore di sottofondo sia regolare (macchinari), e se so che per 5 minuti delle persone stanno parlando, vado prima a campionare quei 5 minuti, e poi mi vado a cercare
giusti tempi e livelli e poi sottrarre per isolare la voce. Chiaramente in caso di rumori irregolari (che sono la maggioranza dei
provato io in un momento che non avevo una ceppa da fare, con un programma della Sony.
comuni che sono nella voce. Era infatti diventato molto silenzioso tutto, ma sembravano due persone che avessero un ictus in corso e avessero un martello pneumatico appoggiato alla gola, con saltuari sinistri stridii metallici ogni tanto, come se la voce venisse da una lattina piena di trucioli di ferro che vibravano.. Diciamo che con lo stesso procedimento nei telefilm il risultato, dove sentono un gabbiano che starnazza sul molo a 20 km di distanza, dopo averlo
SI', ma noi non ci saremo, nel senso che a noi, nel caso, non interessa per nulla la qualita' ma solo l'intelligibilita' per raggiungere un testo. STavo cercando di ricordare il programmillo col quale cincischiavo pure io, e credo che si chiami "spectrum analyzer" o qualcosa di simile.. gratuito e italiano...!!
ovvero, dopo breve ricerca, vedo che me lo segna "made in germany" "low cost", ma vi assicuro che quando lo scaricai era free, e scritto da un prof italiano!! non credo di sbagliarmi, ma ora e' tedesco a pagamento.. le meraviglie del progresso!!:))
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