Videosorveglianza oggi

Sto cercando di aggiornarmi sulle opzioni per chi volesse farsi un'impianto di videosorveglianza.

Oggi mi pare che per i sensori ci sia anche la scelta tra:

a) telecamere analogiche b) telecamere digitali (uscita digitale ?) c) telecamere IP d) webcam USB

per la ricezione-registrazione

1) videoregistratori analogici 2) videoregistratori digitali (con HD) 3) videograbber per acquisizione da telecamere analogiche 4) videoserver per webcam USB

Mi pare capire che i 2) videoregistratori digitali esistono anche con versioni che supportano le telecamere analogiche.

In quanto ai c) telecamere IP, per la funzione "registrazione", se non si vuole usare un PC, basta avere un server raid decente, che oltre a fare da archivio per l'uso informatico, puo' anche registrare in continuo.

I 3) videograbber richiedono un PC, come per le webcam, percio' l'unico vantaggio e' che la telecamera puo' essere piu' lontana (oltre i 5 metri, fino a 100 metri ?).

Le a) telecamere analogiche sostanzialmente escono in formato TV tipo quello PAL, ma in realta' oggi tutte le telecamere nascono digitali (CMOS o CCD), ed e' solo in fase di uscita che in quelle analogiche si ha la conversione in analogico (ho capito bene ?).

Per quanto riguarda le d) webcam USB, sono comode se uno ha un PC o un Server sempre acceso e che si trova vicino al punto di osservazione (5 metri di cavo ?).

In quanto ai 4) videoserver per WebCam USB permettono di allontanare la webcam dal PC (ethernet, 200 metri ?).

In linea di massima mi pare di capire che per pochi punti di osservazione, non ci sono grosse differenze di costo (a parte l'estrema economicita' di costo iniziale - ma non di costo dell'energia - della soluzione webcam + PC).

Pero' se si ragiona su 4 camere in su, forse costa meno un videoregistratore digitale con uscita IP ?

Inoltre, se si usano troppe telecamere IP, oltre a spendere di piu', si carica la LAN locale ... rilevante ?

Chiedo info, anche sulla qualita' (ad esempio sarebbe bello che se una vettura occupa, ad esempio, solo un quarto dello schermo, si possa leggere ugualmente la targa).

A proposito, qualcuno ha esperienza con ZoneMinder ? Si trova bene ?

Un'ultima, quale e' il cavo adeguato oggi per collegare una telecamera analogica ? Anche un 3mm ?

Avviso che alcune delle info che ho scritto mi sono nuove, quindi chiedo venia.

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Roberto Deboni

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Roberto Deboni
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Roberto Deboni:

Le rispondo solo perché è lei. :-)

Non so molto di questo campo, salvo che un segnale analogico si degrada su lunghi tratti e che i coassiali più sono sottili più degradano il segnale, salvo non usino dielettrici (l'isolante tra "polo caldo" e calza metallica) particolari, piuttosto costosi.

Quanto ai 200 metri di Ethernet 100baseT c'è da dire che questa è la massima distanza tra due nodi, e dipende dalla velocità di propagazione. Il tempo di propagazione deve essere inferiore ad un tot, pena la non risoluzione delle collisioni.

In pratica non si usano mai cavi superiori ai 100 metri, in modo da garantire che la massima distanza fra due nodi sia < 200 m. Inoltre credo che il limite dei 100 m vada rispettato anche per altri motivi (attenuazione del segnale, capacità del cavo, quantità di disturbi ammessi).

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F. Bertolazzi

Vero. Si tratta di vedere quanto e' "lungo" un tratto lungo. 50 metri ?

100 metri ? poi si ha degrado. Oppure inizia gia' a vedersi gia' a 20 metri ?

Vero. Oggi, parlando con un commesso competente, ho acquisito ulteriori dati.

L'utilizzo di un elevato numero di telecamere IP porta un problema di congestione della rete locale. Pero' un cliente mi ha fatto osservare che lui utilizza l'impianto di video-sorveglianza quando e' assente, quindi quando la rete non e' utilizzata per attivita' dell'ufficio.

D'altra parte, come nelle banche, ove la video-sorveglianza e' richiesta

24h su 24h, allora conviene che il circuito tra telecamere e registrazione sia autonomo, e l'unico collegamento con la rete sia il singolo collegamento IP del registratore con la rete locale. In questo modo e' possibile registrare in continua il flusso di immagini dalle telecamere su cavi coassiali senza interferire con il traffico ethernet.

Nella mia esperienza pratica, in effetti fino a 100 metri non ci sono problemi di rilievo, almeno fino a circa quattro connessioni. Non mi e' capitato di andare oltre.

Altre info, la qualita' delle telecamere IP e' superiore perche' si eliminano due conversioni A/D (nella versione IP, si va dall'immagine digitale, perche' ormai sono tutti sensori CMOS e CCD, al segnale analogico del video composito, per poi essere riconvertito di nuovo in digitale nel registratore).

Un problema delle camere IP e' che le piu' economiche sono prive di illuminatori infrarossi.

Non ho trovato in vendita server webcam. Come mai ? A prima vista pare una soluzione cosi' economica. Per quale motivo non pare riscuoetere interesse ? Sono pessimi ?

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Roberto Deboni

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Roberto Deboni

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