trasformatore

Solo di poco. Nei trasformatori di bassa frequenza la maggior parte delle perdite sono date da quelle nel rame. Le perdite nel nucleo sono decisamente piu` basse, data anche la bassa frequenza in gioco.

In queste condizioni, se si mantiene la stessa corrente di uscita si ha sempre la stessa potenza dissipata nel rame e quindi praticamente lo stesso riscaldamento complessivo, che poi e` il fenomeno ultimo che limita l'utilizzo di un trasformatore.

E` vero che scendendo di frequenza la potenza dissipata dal ferro e` piu` piccola e quindi si potrebbe aumentare la potenza dissipata nel rame, ma la variazione e` molto piccola.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco
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Eccola qui :)

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

"Franco"

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.........

Eh, eccola qui!! ormai è andata , Fra', inutile arrampicarsi sugli specchi!! non è mica una colpa!!:)) c'è chi conosce le trasformate di laplace e chi sa spegnere i forni. Saluti..

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rawmode

Quindi il nostro amico Malese potrebbe cavarsela con un autotrasformatore 220V/110V da 500-600 watt, non difficile da reperire e neanche grandissimo, essendo auto. Gestirebbe i 5-6 A disponibili dal generatore senza apprezzabili perdite.

Da idea nasce idea: gli audiotubisti impazziscono per trovare trafo di uscita adattati. Trafo di alimentazione sovradimensionati 3 in potenza, col giusto rapporto tra primario e secondario? Esempio, un

220V => 12V non adatterebbe bene gli 8 ohm del carico tipico ai circa 3000 di alcune valvole? E lo troverebbero facilmente pure toroidale ;-)

Spero di non aver scatenato audiofili... ;-)

Tullio

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Tullio Mariani

Ma nei trafo d'uscita non c'è anche un traferro nel nucleo? E come risposta in frequenza come se la caverebbe un trafo d'alimentazione?

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"Non seguire la massa, segui la Vcc!"
?syaochan? ~ syaochan@hotmail.com
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syaochan

Speriamo, cosi` ci divertiamo un po' :).

Ci sono un po' di problemi, del tipo che al salire della potenza del trasfo la sua induttanza di magnetizzazione diminuisce, e quindi ci possono essere effetti di taglio in bassa frequenza. Inoltre di solito in quei circuiti passa la continua che potrebbe saturare il trasformatore. Infine al salire della frequenza l'effetto pelle e i suoi derivati (prossimita`, spiralizzazione e multistrato) introdurrebbero delle perdite spettacolari: non per nulla i trasfo veri hanno gli avvolgimenti partizionati in tante sezioni intercalando primario e secondario.

Pero` il suono sarebbe sicuramente caldo e avvolgente :)

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Temo che ormai non abbocchino pi=FA...

Ma almeno una quasi ottava sotto i 50Hz la faranno. O no?

Distorsione di ordine pari? rende pi=F9 valvolare il 'suono valvolare', tutto grasso che cola! :-) Inoltre, push-pull, primario sdoppiato e il probema si risolve... O per i single ended, perversione goduriosa, un avvolgimento ( ce n'=E8 sempre qualcuno di avanzo) con corrente di compensazione variabile per modulare la "personalit=E0" del suono.

Si chiama "piacevole roll-off sugli acuti, che rende il suono pi=F9 morbido e l'ascolto meno stancante" ;-)

Ciao

Tullio

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Tullio Mariani

Tullio Mariani ha scritto:

Ultimamente hanno altro a cui pensare, fai un giro su it.hobby.hi-fi. ;-)

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C'era una volta un Uomo Inutile...
http://digilander.libero.it/jorges/
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Jorges

Jorges:

Cos'ha fatto di male? Ha già gl'integralisti catalani tra las pelotas...

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F. Bertolazzi

F. Bertolazzi ha scritto:

Niente, l'ho solo mandato là per farsi quattro risate, lui sa il perché. Ciao

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C'era una volta un Uomo Inutile...
http://digilander.libero.it/jorges/
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Jorges

Luca - IW1QIF ha scritto:

1 per accensione e 1 per servizi, messi paralleli come sui due lati di un quadrato: quindi il magnete e' 4 poli e la freq raddoppia ! 50 Hz @ 1500 rpm 100 Hz @ 3000 rpm 200 Hz @ 6000 rpm

saluti

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lowcost

Allora tutto diventa pi=FA facile:

banale trasformatore 40 - 50 watt, primario a tensione di rete, secondario a 6 + 6 V

Si usa il secondario come autotrasformatore, un estremo a 'massa', il centrale al generatore, all'altro estremo si avranno i 12 V che si voleva.

Il primario potr=E0, a scelta, restare inutilizzato, oppure essere usato per apparecchi a tensione di rete (tostapane per spuntini in viaggio, piastra elettrica per la messa in piega, scaldaacqa da associare a sella-bid=E8, eccetera). I pi=FA creativi potranno collegarlo ad opportuni elettrodi e usarlo per castigare i pedoni invadenti e imprudenti, affinch=E9 imparino a percorrere la retta via.

Tullio

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Tullio Mariani

Tullio Mariani:

Nonostante le cattive compagnie, ti vedo in ottima forma. :D

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F. Bertolazzi

Tullio Mariani ha scritto:

o

e vuoi mettere lo sfizio di avere una bipasso con la 220 sulla vespa ? solo per ricaricare il telefono, eeeeh.

--=20 lowcost

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lowcost

Per Franco e Tullio

Ma il piacere di costruirsi un trasformatore..farsi un calcoletto, trovare i lamierini,farsi il rocchetto, trovare i fili,avvolgere migliaia di spire,assiemarlo .....e provarlo......

Queste erano soddisfazioni !!! Sono cose ormai da elettrosauro obsoleto come me ???????

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

Il primo che mi sono fatto (lamierini di recupero, rocchetto di cartone...) e` bruciato miseramente :(. Adesso nel lavoro talvolta mi tocca progettarli, ma non dico mai come e` stata la mia prima esperienza :).

E comunque un trasfo a larga banda con continua sul primario non e` uno scherzo da progettare bene :)

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Franco

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(L. Wittgenstein)
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Franco

Oh, beh, credo che tutti i migliori esperti di elettronica hanno sempre un vasto retroterra di fumate bianche... Diventano i migliori appunto quando hanno capito come evitarle! :-)

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Darwin

Ciao Franco Ricordo ancora il trasformatore per il mio primo oscilloscopio, copiato da un National (anni 59 !!) ,inscatolato in ferro per ridurre ronzio sul tubo !!! Il 5 pollici mi sembra che voleva 4000V !! Quante spire !!! Per trasformatori d'uscita (modulatori ecc) ho sempre fatto dei push-pull per evitare i problemi di continua !!! (Che belle le due EL84 per modulare di placca la 832 !!!)

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

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