tensione raddrizzata più alta del previsto

Mi sa che allora riesumo gli ICE

grazie, Piero

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Piero
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semplice: ne comperi uno affidabile e con una precisione certa! che sicuramente non costa 10 euri......

ovvio, oppure trovo il modo di tararlo ...

ciao, Piero

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Piero

tararlo se e andato fuori taratura, a me pare che funzioni male e c'e poco da tarare e poi per tararlo ci vuole un tester affidabile come riferimento. prendine uno buono , trattalo bene e ti durera tutta vita . anche una volta i tester costavano cari , non esisteva la robaccia a buon prezzo che pero vale molto meno , che si trova oggi. un buon tester costava . negli anni 80 un tester professionale ( solo quello si trovava) costava molto. io ho ancora un iskra phiwe comperato credo nel 82 misura benissimo ancora oggi , cosi come il 680R . poi mi sono comperato un protek506 che ho pagato in fiera sulle 200.000 lire e che uso pochissimo , appunto perche precisissimo e lo tengo come riferimento, per l'uso comune un metex m-3800 pagato nel 92 circa 25.000 lire , che erano tanto per l'epoca e nonostante non sia true rms fa bene il suo lavoro ed ha sempre misurato bene , e lo uso per portarmelo in giro , lo ho ritarato tempo fa con il protek che uso come riferimento.

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kfm

Magari mi cerco un Fluke di seconda mano ...

ciao, Piero

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Piero

Il 22/06/2013 13:32, Piero ha scritto:

poco

o ti prendi un economico UNI-T UT-61E ce l'ho da un paio di anni e funziona perfettamente misura V/I true-RMS, capacità, frequenza, resistenza è autorange ha una presa per il PC (porta seriale) su ebay lo trovi intorno ai 45 euro

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

o ti prendi un economico UNI-T UT-61E ce l'ho da un paio di anni e funziona perfettamente misura V/I true-RMS, capacità, frequenza, resistenza è autorange ha una presa per il PC (porta seriale) su ebay lo trovi intorno ai 45 euro

Ne ho sentito parlare, di quella marca ho il piccolino UT33.

ciao

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Piero

Infatti, però non è nemmeno una tensione alternata, è una tensione pulsante a

100 Hz. In questo caso i tester analogici come si comportano ? Alla fine ho inserito due condensatori da 4700 uF nell'impugnatura del trapano per regolarizzare il tutto.

ciao, Piero

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Piero

Il 25/06/2013 07:46, Piero ha scritto:

e pulsante a

i tester analogici riportano il valore medio (purché la frequenza sia di almeno 10-20Hz) la scala dei tester analogici (che non includano circuiti attivi) per i valori riferiti alla AC di solito è tarata sul valore efficace (calcolato) e corregge la non linearità dei diodi raddrizzatori evidente soprattutto ad inizio scala

--
bye 
!(!1|1)
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not1xor1

"Piero" :

a

Dovrebbero indicare la corrente media. La media di una sinusoide raddrizzata di ampiezza 1 è 2/pi, mentre il valore RMS è 1/sqrt(2). Quindi il valore che leggi è pari a 2*sqrt(2)/pi*RMS, cioè 0,45*RMS.

A che servono?

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pot

trapano

Principalmente a garantirmi un po' di spunto in pi al momento dell'avvio e a "guadagnare" un altro po' di tensione da dare in pasto al motore che assorbe come una bestia.

ciao, Piero

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Piero

"Piero" :

Lo spunto non so se funziona, ma può essere. Hai notato differenze?

Per quanto riguarda la tensione in più, non credo che serva a nulla, perché che io sappia non c'è una soglia minima di tensione sotto la quale il motore non assorbe.

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pot

In verit no, visto che il trasfo da 600 VA

Certo, per con una tensione maggiore il motore gira ad un regime maggiore.

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Piero

"Piero" :

Il motore ha un'inerzia meccanica tale da filtrare i 100 Hz della corrente pulsante, ed è funzionante a tutte le tensioni. Non lo fai andare più veloce mettendoci dei condensatori, tranne forse quando è scarico o pochissimo carico (e non sono neanche sicuro di questo).

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pot

i tester analogici riportano il valore medio (purché la frequenza sia di almeno 10-20Hz) la scala dei tester analogici (che non includano circuiti attivi) per i valori riferiti alla AC di solito è tarata sul valore efficace (calcolato) e corregge la non linearità dei diodi raddrizzatori evidente soprattutto ad inizio scala

Ti ringrazio, ciao

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Piero

Aspetta, io volevo dire un'altra cosa. Col motore in moto e senza condensatori sul secondario del trasfo leggo una tensione X. Trattandosi di tensione alternata "pura" possiamo essere certi del valore. Col condensatore leggo una tensione maggiore di X. In pratica è come se il motore assorbisse di meno e stressasse di meno il trasfo. Sicuramente il motore funziona a qualunque tensione e/o con tensione pulsante, ma ho l'impressione che con una tensione continua "vera" funzioni meglio. Poi magari mi sbaglio ...

ciao

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Piero

"Piero" :

Mi viene in mente un'altra cosa. Il motore è universale, giusto? Di quelli con le spazzole, per intenderci. Se è così, dovrebbe funzionare tranquillamente, e forse meglio, anche senza ponte, cioè in alternata (e senza condensatori).

Boh? È un circuito non lineare (trasformatore più diodi) seguito da condensatori più motore. Vai a vedere cosa succede alla tensione.

Mi sembra molto strano che i condensatori possano aumentare la potenza disponibile al motore, o che in generale servano a qualcosa.

Perché?

Empatia?

Penso di sì...

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pot

Si, è a spazzole, e infatti funziona anche con la tensione pulsante.

Perchè sul secondario leggo una minore caduta di tensione che, di solito, si ha quando c'è meno assorbimento di corrente.

L'importante è che ho potuto riutilizzare un trapano che altrimenti avrei buttato via ed un trasfo che giaceva inutilizzato da anni :-)

ciao

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Piero

Anche se potebbe essere universale, quelli che ho visto nei trapani di solito sono a magneti permanenti.

In principio non ci vedo nulla di strano, se il trasformatore non è il componente limitante, e non mi pare che lo sia, allora i condensatori aumentano la tensione efficace sul motore, intuitivamente immagazzinano durante le "creste" ed erogano corrente durante le "valli" della tensione, quando il trasformatore smette.

Il motore a m.p. elettricamente lo puoi immaginare come un generatore di tensione (di valore proporzionale al regime di rotazione) con una resistenza in serie. Quindi aumentando la tensione efficace, a parità di regime aumenterà la corrente (e la coppia motrice e la potenza erogata, tutte proporzionali l'una all'altra), mentre a parità di coppia (e quindi di corrente assorbita) aumenterà il regime di rotazione.

Forse il dubbio è se il valore dei condensatori è sufficiente a fare una differenza percettibile date le correnti in gioco, e pare che Piero lo confermi.

;)

Ciao!

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Muvideo altrove 
Fabio Eboli nella vita reale... 
fabioebChiocciolAquipo.it
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Fabio_78

...nei trapani *a batteria* di solito....

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Muvideo altrove 
Fabio Eboli nella vita reale... 
fabioebChiocciolAquipo.it
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Fabio_78

Fabio_78 :

Beh, allora come non detto.

Secondo me ce la fanno a fare quel lavoro quando, come dicevo, il trapano gira a vuoto o quasi. Quando è sotto carico, non fanno nulla. D'altra parte, se facessero qualcosa vorrebbe dire che i condensatori amplificano la potenza. A meno, di nuovo, di forti nonlinearità nell'efficienza del motore, che non credo che ci siano.

Sì, ma il regime dipende dal carico applicato.

Quindi mettendo un condensatore aumenti la potenza? Ti danno il Nobel se lo dimostri :)

Come sopra :)

È probabilmente sufficiente con motore scarico, cioè quando la potenza erogabile dal trasformatore è molto maggiore di quella assorbita dal motore, per cui non c'è caduta di tensione sul secondario e i condensatori si possono caricare al valore di picco della tensione, e restarci perché l'assorbimento del motore è basso.
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pot

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