Uno a 150 l'altro a 200 metri danno problemi? Se qualche buon'anima ha voglia di misurare "l'inquinamento" , zona Roma pu=F2 contattarmi grazie
- pubblicata
18 anni fa
Uno a 150 l'altro a 200 metri danno problemi? Se qualche buon'anima ha voglia di misurare "l'inquinamento" , zona Roma pu=F2 contattarmi grazie
nella mia beata ignoranza so che non c'è ancora dimostrazione che i campi a bassa frequenza fanno male....qualcuno mi smentisce?
Solo a pelle, se non hai i cavi che ti passano sopra la casa potresti avere più campo dovuto all'impianto domestico...potrei recuperare un misuratore profesionale, ma siamo a circa 600km ;-) , magari trovi qualcuno più vicino
Ste
"PeSte" ha scritto nel messaggio news:jHKuf.15058$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...
In effetti non c'è niente di provato, ma dalle mie parti in una famiglia che abitava in campagna proprio sotto una linea di quelle grandi (penso 380KV) ci sono state parecchie morti causate dal cancro. Inoltre i contadini che hanno i filari di uva li sotto giurano che ogni tanto si sente una leggera scossa sui fili di ferro a cui legano i tralci. Insomma, io proprio sotto non ci abiterei, anche se dicono che non è provato, infondo anche l'amianto una volta era considerato non pericoloso...
Su questo son daccordo, se non sbaglio la distanza riduce in maniera esponenziale il campo elettrico.
Ciao!
Muttley
puoi chiedere alla usl locale che vengano a fare misurazioni e sempre se passano le norme dico forse potresti intervenire legalmente attento se le misure fatte rimangono nella norma paghi tu le misurazioni se invece risulta eccessive paga la società elettrica "Muttley" ha scritto nel messaggio news:dpg6qt$4lm$ snipped-for-privacy@area.cu.mi.it...
Il giorno Wed, 4 Jan 2006 08:20:42 +0100, "PeSte" ha scritto:
Mi sembra che ci sia uno studio (inglese?) su casi di leucemia infantile e elettrodotti, purtroppo ho perso il link.
Comunque il campo elettrico sotto un cavo ad alta tensione è molto intenso, se ci vai sotto con un tubo al neon si illumina.
Io non ci abiterei molto vicino, mentre mi fanno molto meno paura antenne per telefonini bluetooth e wi-fi, perchè in fondo sono di potenza infima rispetto agli elettrodotti.
-- ciao Stefano
Il giorno Wed, 4 Jan 2006 11:11:01 +0100, "Muttley" ha scritto:
con legge quadratica, cioè il campo varia con il quadrato della distanza.
-- ciao Stefano
"Muttley" ha scritto nel messaggio news:dpg6qt$4lm$ snipped-for-privacy@area.cu.mi.it...
si, si, di studi statistici ce ne sono camionate che dicono questo. Purtroppo manca, per quanto ne so, una prova tangibile del fatto che fanno male...se non si dimostra, per esempio che i campi a bassa frequenza disturbano il lavoro dell'RNA, allora ci saranno sempre due voci: quelli a cui bastano le statistiche e quelli a cui non bastano.
Personalmente ritengo che facciano male, come ogni cosa con cui interagiamo al mondo da quando nasciamo. Credo che un minimo di regolamentazione nella dislocazione degli elettrodotti ci sia comunque. Credo.
mah...mi sembra strano...però se qualcuno dice che i neon si accendono e il contadino è abbastanza sensibile...boh...siamo sul limite della leggenda.
abbiamo anche bevuto l'acqua nel PVC per anni ;-) Il problema è che finché non si dimostra che fa male (come per amianto e fumo per citarne un paio), è difficile IMHO che ci siano regolamentazioni molto vincolanti.
Ste
"max" ha scritto: Uno a 150 l'altro a 200 metri danno problemi?
Qui trovi informazioni dettagliate sull'argomento:
Ciao
-- Giorgio Bibbiani
"SB" ha scritto:
Questo varrebbe per il campo elettrico generato da una carica puntiforme, nel caso di linee elettriche la configurazione del campo elettrico e del campo magnetico dipende strettamente dalla geometria della linea e dall'ambiente circostante.
Ciao
-- Giorgio Bibbiani
Il giorno Wed, 4 Jan 2006 11:38:56 +0100, "PeSte" ha scritto:
è un fenomeno noto, leggi qua:-- ciao Stefano
"SB" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
grazie del link. Confermo il discorso sul crepitio in continuo, si sente molto bene al passo dello Stelvio tra il Quarto e la partenza della funivia...lì i cavi passano bassissimi...
Ste
Alla asl ?? per chiedere una misurazione c'=E8 una lista di un anno.....!!! Privatamente vogliono 380euri , usano uno strumento che ne costa 1000 .=2E..ma per favore.... Se qualcuno conosce....pregherei farmelo sapere cappuccino e cornetto...
perché quoti me? mica l'ho detto io
se lo strumento è da 1000 euro tanto vale usare un bastone da rabdomante per la misura ;-)
Quello che comprai cinque anni fa per l'università mi pare girasse intorno ai 6000euri.
Ste
era svedese. C'era un aumento delle leucemie infantili, e una riduzione di altri tipi di tumori sempre infantili.
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
No, perche' sei in campo vicino con sorgente non puntiforme. Peraltro il campo lontano scende come 1/r, non 1/r^2.
Ciao
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
Per caso non =E8 che vieni da queste parti ;-D qui non trovo "santi"
eh eh...non credo di riuscire a passare ;-)
Il giorno Wed, 04 Jan 2006 11:18:30 +0100, SB ha scritto:
Vero, ho sbagliato sulla carica non puntiforme, ma le reminiscenze scolastiche sono purtroppo lontane :-((
Per farmi perdonare posto il link dell'ARPA sull'elettrosmog
-- ciao Stefano
Ho fatto delle foto ai tralicci , =E8 possibile sapere l'intensit=E0 , se qualcuno vuole dare un'occhiata mi dia ok
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