taglio di frequenza bf a discreti!

per un piccolo sub autocostruito (woofer 16 - ampli TDA2003) avrei bisogno di un cross-over che mi lasci passare tutto al di sotto dei 200hz

il tutto possibilemente senza usare nessuna induttanza grazie mille

P.S. mi va bene sia che si monti sia in serie al cavo del segnale sia a quello di potenza

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mansell
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"mansell" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@i3g2000cwc.googlegroups.com...

Una squadra RC dimensionata bene "lascia passare tutto sotto i 200hz"... solo che lascia passare anche un po di roba sopra i 200 non troppo attenuata....

Bisognerebbe sapere cosa vuoi che faccia immediatamente sopra i 200hz... (tecnicamente servirebbe sapere che banda di transizione vuoi per progettare poi il filtro)

Faccia sapere, Fremebondo

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Fremebondo

Fremebondo ha scritto:

mi va bene che attenui, ma sopra i 450-500 deve essere muto per ovvi motivi

già il dato 200hz è un po campato in aria, è dove la casse che ho attualmente (7cm!), non arrivano più con il giusto volume... il tutto (i 200hz) li ha misurati ad orecchio con un cd con frequenze di test

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mansell

mansell ha scritto:

Io proverei questo (segue dopo):

[FIDOCAD] MC 85 35 2 1 580 MC 85 95 2 1 580 LI 85 85 85 75 LI 85 75 110 75 LI 110 75 110 90 LI 110 90 130 90 LI 110 30 110 15 LI 110 15 85 15 LI 85 15 85 25 LI 110 30 130 30 MC 60 35 0 0 080 MC 60 95 0 0 170 MC 70 15 0 0 170 LI 70 35 85 35 LI 80 15 85 15 LI 70 15 55 15 LI 55 15 55 35 MC 80 40 1 0 170 MC 70 75 0 0 080 LI 80 75 85 75 LI 70 75 55 75 LI 55 75 55 95 LI 70 95 85 95 LI 80 35 80 40 LI 80 50 80 55 MC 80 105 1 0 080 LI 80 95 80 105 LI 80 115 80 120 MC 80 55 0 0 040 MC 80 120 0 0 040 SA 80 35 SA 55 35 SA 110 30 SA 85 15 SA 110 90 SA 85 75 SA 80 95 SA 55 95 MC 40 95 0 0 170 MC 40 35 0 0 080 LI 50 35 60 35 LI 50 95 60 95 LI 35 35 35 95 LI 40 35 35 35 LI 40 95 35 95 MC 10 60 0 0 073 LI 35 60 20 60 MC 130 30 0 0 073 MC 130 90 0 0 073 TY 40 40 5 3 0 0 0 * 56k TY 60 40 5 3 0 0 0 * 56k TY 60 70 5 3 0 0 0 * 56k TY 40 100 5 3 0 0 0 * 10n TY 60 100 5 3 0 0 0 * 10n SA 35 60 TY 85 45 5 3 0 0 0 * 10n TY 85 110 5 3 0 0 0 * 110k TY 60 10 5 3 0 0 0 * 20n TY 5 65 5 3 0 0 0 * dal pre TY 100 95 5 3 0 0 0 * 1/2 TL082 TY 100 35 5 3 0 0 0 * 1/2 TL082 TY 115 80 5 3 0 0 0 * all'ampli principale TY 115 20 5 3 0 0 0 * all'ampli sub

E' un passa basso/passa alto Butterworth a 12 dB/ottava. Nel ramo per il sub la potenza di uscita a 400 Hz sar=E0 circa 1/32 di quella a 200. Se vai in stereo dovrai realizzare un circuito per ogni canale. L'alimentazione dovr=E0 essere bilanciata (tipo +12V, -12 V)

Non fissarti sulla precisione dei componenti, il 5% basta e avanza.

Se lo monti fai sapere come va.

Ciao

Tullio

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Tullio Mariani

Tullio Mariani ha scritto:

[CUT]

ottimo grazie! c'è un modo per alimentarlo con una qualsiasi tensione singola? ho a disposizione un ali da 9vdc, da 12vdc, uno da 13vdc, uno da 30vdc, e se serve un trasformatore da 24vac, ma sempre singola uscita

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mansell

ottimo grazie! c'è un modo per alimentarlo con una qualsiasi tensione singola? ho a disposizione un ali da 9vdc, da 12vdc, uno da 13vdc, uno da 30vdc, e se serve un trasformatore da 24vac, ma sempre singola uscita inoltre non credi sia meglio lasciare le casse libere di scendere? mi sa che il passa alto nn lo metto

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mansell

mansell ha scritto:

Piccolo preambolo: =E8 conveniente che chi vuol fare qualcosa di elettronica analogica si procuri o faccia un alimentatore split supply; =E8 semplicemente banale e ha non pochi vantaggi.

In genere non mi piace mettere insieme riferimento di segnale e una delle due alimentazioni. C'=E8 una application note di TI che =E8 la bibbia degli opamp a singola alimentazione, vedi tu.

Il ramo passa basso non =E8 banale da riferire a zero con singola alimentazione, sarebbe conveniente usare in quel caso una configurazione multiple feedback invece di un Sallen-Key, ma quello non ho sottomano come si calcola (o forse sono pigro ;-).

Eventualmente, i tuoi alim 12 V e 13 V potrebbero essere messi in serie, sempre che abbiano entrambi lo 0V separato da massa.

Hai paura che si offendano a tenerle vincolate? ;-)

In genere non =E8 una buona cosa mandare a un diffusore basse frequenze (anche alte, ma =E8 meno critico) che non =E8 in grado di riprodurre. Bene che vada aumenti inutilmente l'entropia dell'universo, se va male lo potresti danneggiare. Senza contare che levandogli le BF per lui inutili, puoi tirare un po' di potenza in pi=F9 sul resto della banda.

A tua scelta. Oppure potresti semplicemente metterci un passa alto R-C a 150-200 Hz.

Ciao

Tullio

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Tullio Mariani

ci avevo pensato, ma visto che il circuito poi va montato e utilizzato da UTONTI preferisco qualcosa di definitivo, facile da unire...

una volta ho visto fare così per un circuitino regolazione toni ma non ricordo che integrato era.....

[FIDOCAD] LI 70 95 85 95 MC 80 105 1 0 080 LI 80 95 80 105 LI 80 115 80 120 SA 80 95 LI 70 95 85 95 MC 80 105 1 0 080 LI 80 95 80 105 LI 80 115 80 120 SA 80 95 LI 110 90 120 90 LI 100 120 80 120 LI 100 85 100 55 MC 85 95 2 1 580 LI 100 95 100 120 MC 100 55 3 0 010 LI 70 95 30 95 MC 55 85 0 0 030 MC 60 70 1 0 080 LI 100 65 60 65 LI 60 65 60 70 LI 60 80 60 95 LI 85 85 65 85 LI 30 85 55 85 SA 60 95 SA 100 65 SA 80 120 MC 60 95 0 0 040 LI 65 120 80 120 MC 65 120 2 0 020
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mansell

eccolo!

formatting link
così si può fare?

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mansell

mansell dice che..

imvho assolutamente no.. meglio fare in modo che non gli arrivi della potenza che non possono tradurre in suono, senza tutta la banda in cui farai lavorare il sub, gli altri trasduttori lavoreranno meglio; inoltre eviterai possibili distorsioni (potrebbero anche andare in finecorsa) ed eventuali dannose sovrapposizioni dell'onda sonora (sia in fase che in controfase)..

tutto, ripeto, imho

ciao!

--
Oscar M. AKA UoScAr - 31, Imola.
Piotòst che gnìnt l'è mej piotòst..
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UoScAr

mansell ha scritto:

.=2E...........................

Quel circuito =E8 un'altra cosa ed ha una funzione diversa, =E8 un controllo di toni a tre vie, =E8 inutilmente complicato per la tua funzione, oltre che sostanzialmente inadatto.

I consigli che ti potevano servire te lo ho dati.

Ciao

Tullio

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Tullio Mariani

Lo so, io mi riferivo al modo di alimentare l'opamp... e credo che non vari da schema a schema

p.s. esiste un op-amp che funziona con una tensione singola?

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mansell

mansell ha scritto:

Se non specifichi di pi=F9, la risposta =E8 che volendo, lo sono praticamente tutti. Qualcuno pero' =E8 pi=F9 adatto a lavorare con tensioni pi=F9 ridotte, per esempio l'LM358 (se la memoria non mi inganna).

Se vuoi lavorare con una tensione singola, puoi adottare lo stratagemma di creare un riferimento a met=E0 tensione di alimentazione con un partitore (diciamo 2 resistenze da qualche kOhm) ed un condensatore di bypass. Ovviamente, non puoi pretendere di prelevare molta corrente, ma per avere un riferimento per degli operazionali puo' andar bene. Resta inteso che il consiglio di procurarsi o costruirsi un vero alimentatore duale =E8 validissimo e questo strumento ti torner=E0 utilissimo se vorrai continuare a giocare con gli operazionali in futuro.

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Darwin

guarda caso lo schema che vi ho proposto qualche post più su, forse non mi sono spiegato bene

non mi è chiaro il collegamento e l'utilità del condensatore, però

ottimo

certo, ma qua si parla di alimentare un opamp da parte degli utonti, e poi non posso usare un ali da laboratorio solo per alimentare i due operazionali!

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mansell

mansell ha scritto:

In effetti, pensavo anch'io che volessi utilizzare tutto lo schema del controllo di toni, che come detto sopra, a te non serve.

Semplicissimo: va dimensionato di modo che si comporti come un cortocircuito per tutti i segnali a frequenza compresa nella banda di utilizzo del circuito. In questo modo, si =E8 sicuri che il segnale di riferimento =E8 perfettamente stabile.

Beh, se tu stai testando il circuito, certo. Altrimenti =E8 ovvio che non ti terrai un alimentatore da laboratorio in salotto...

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Darwin

scusatemi veramente, ma non capisco ancora DOVE va collegato!

ok tu mi capisci (ahahahahahah)

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mansell

mansell ha scritto:

Se fai un riferimento a met=E0 della tensione di alimentazione con un partitore e due resistenze, il condensatore puo' essere collegato fra il negativo dell'alimentazione e il riferimento al centro del partitore. E' buona norma utilizzare un condensatore intorno a 100nF sull'alimentazione dell'operazionale ragionevolmente vicino ai piedini che la richiedono.

Credo di si, ma puoi fare un alimentatorino duale invece che singolo ed inscatolarlo nel tuo filtro.

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Darwin

Darwin ha scritto:

Dipende anche dal circuito da montare: tieni presente che il LP Sallen-Key ha l'ingresso sul non invertente. Riferirlo a un partitore (come suggerisci dopo) non =E8 semplicissimo, se non vuoi alterare la risposta in frequenza.

Sarebbe consigliabile metter un opamp follower come 'buffer di zero' all'uscita del partitore, non per consentire pi=F9 corrente - in un ritorno di segnale corretto la corrente dovrebbe essere sempre ultratrascurabile - ma per avere un ritorno di segnale a impedenza zero o quasi. Ma gli inconvenienti sono comunque tanti. Un ritorno di segnale parallelo o coincidente con il ritorno di alimentazione somma al segnale tutti i segnali spuri generati dall'assorbimento sulla alimentazione, rende quasi inutile l'ottima reiezione degli opamp ai disturbi provenienti dalla alimentazione, rende necessaria una alimentazione ben stabilizzata e peggiora di molto il livello minimo di segnale amplificabile. Un opamp alimentato split supply accetta 1 V o pi=F9 di ripple sulle alimentazioni senza che si vedano effetti sull'uscita: fate la prova con uno ad alimentazione singola. Con la solita alimentazione singola a 12 V, un buon operazionale audio tipo i TL08X e simili non pu=F2 dare una uscita maggiore di ~2 Vrms (molto ottimistici: i segnali audio NON sono sinusoidali) senza clippare il segnale a causa della tensione morta tra uscita e alimentazione/zero. Per le ragioni dette prima, non gli chiederei di gestire un livello di segnale minimo troppo piccolo, per non vederlo sommergere dai disturbi di varia origine, vedi sopra.

Scommetteresti su una dinamica superiore ai ~65 dB? Io no.

Un buon CD audio ha una dinamica reale di ~85 dB. Cosa scegliamo? Mandiamo in clipping (e di 20 dB!) i picchi di segnale per sentire (comunque rumorosi) i bassi livelli, o affoghiamo i bassi livelli nel rumore/ronzio per sentire indistorti i picchi? Tutto questo perch=E9 non abbiamo voglia di fare quello che giustamente suggerisci in un altro post: mettere un elettrolitico in pi=F9. A queste basse correnti sarebbe anche piccolo: 200 uF con 20 mA danno 1 Vpp di ripple, accettabilissimo. E ormai i trasformatori, quelli decenti, hanno quasi tutti un doppio secondario o una presa centrale. Con split supply +15/-15 V (per quella sono fatti gli opamp!) la dinamica aumenta di almeno 12 dB verso i grandi segnali e, a spannometro, da sei a dieci verso i piccoli segnali. Ora un CD ci sta tutto. Scusate se =E8 poco :-)

Sottolineo, e aggiungo una esperienza personale: con le corrette alimentazioni ho ottenuto da opamp AD712 (simili a TL082 ma fabbricati da Analog) dinamiche > 90 dB in banda similaudio, e ho sfioratoi 100 dB su banda un po' pi=F9 stretta.

Se gli op=E8amp sono stati intesi per alimentazione simmetrica e riferimento separato dalle alimentazioni =E8 per valide ragioni tecniche, non per rompere le scatole a noi. ;-)

Ciao

Tullio

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Tullio Mariani

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