Salve, conoscete chi potrebbe darmi una mano per lo sfruttamento commerciale di una mia idea destinata a risolvere o semplificare piccoli circuiti elettrici (ad es.domestici) destinati all'illuminazione?
Un grazie anticipato.
Salve, conoscete chi potrebbe darmi una mano per lo sfruttamento commerciale di una mia idea destinata a risolvere o semplificare piccoli circuiti elettrici (ad es.domestici) destinati all'illuminazione?
Un grazie anticipato.
Roberto ha scritto:
cerca chi si occupa di brevetti in primis, e poi contatta una ditta che si occupa di illuminazione; se vai subito dalla ditta e gli lo dici,poi prende lei l'idea e te te ne torni a casa.
Non sono sicuro che si possa brevettare una semplice idea, devi brevettare qualcosa che sia realizzato. Comunque i brevetti qui in italia servono a poco, ammesso che ci sia ancora qualcuno interessato a fare cose nuove. Uno ti copia il brevetto, gli fai causa, spendi un patrimonio di avvocati e dopo dieci anni hai il 50% delle probabilita' che un giudice tiri fuori dal cappello una sentenza a tuo favore. A quel punto hai il 5% di probabilita' di recuperare quello che hai speso.
Purtroppo si possono brevettare anche le idee. Lo hanno fatto SMA con la topologia H5 e Sunways con la topologia Heric. Entrambe nate con lo scopo di abbattere il disturbo di modo comune generato da un inverter a ponte intero usato a tre livelli nel fotovoltaico.
Una topologia è semplicemente uno schema elettrico di principio senza i valori e i dettagli realizzativi, quindi un'idea.
-- - Oh!!! Ghe xe nesuni? - Si! Sa vuto? - Gavio na cariola da prestarme? - La voto piena o la voto voda?
"Roberto" ha scritto nel messaggio news:5144ef56$0$40365$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
Grazie a tutti per le vostre risposte e per i vostri consigli (scrivo a me stesso per rispondere a tutti). Certamente non sgancio l'idea se non brevettata. Sul brevetto chi è passato per brevetti me lo ha sconsigliato. Trovato l'interessato, potrei cedere l'idea davanti ad un mucchietto di banconote in presenza di un notaio e di un perito che confermi al notaio la validità dell'idea (a quel punto anche di un prototipo dimostrativo). Altre idee, nomi o suggerimenti sono sempre bene accetti. Saluti.
snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
i ela
Posso solo portarti la mia esperienza ed il consiglio di un mio cliente veterano: se hai un'idea buona, sfruttala a livello di produzione. Ho progettato oltre 17 anni fa uno strumento che ha riscosso apprezzamento e ad oggi, dopo rivisitazioni per evitare l'obsolescenza, ne saranno stati venduti intorno ai 100'000 pezzi. Il progetto non l'ho mai caricato come costo sul cliente ed è totalmente nelle mie mani, in particolar modo il software. La ditta produttrice delle schede mi fornisce in conto lavoro le schede, io le programmo e collaudo e le rendo lavorate riscuotendo un tot a scheda. Naturalmente presto assistenza gratutita e c'è grande armonia nel lavoro visto che tutti hanno interesse a far andar bene le cose. In pratica mi sono creato un conto lavoro. Un altro progetto recente nato con le stesse premesse, invece, non è andato a buon fine per obsolescenza nel mercato specifico (di nicchia, tra l'altro): non è sempre domenica. L'ultima realizzazione, invece, mi procura una royalty sulla programmazione di smart-card: ho realizzato un programmatore multiplo e dò assistenza oltre ad aver svolto un lavoro preliminare non piccolo che permettesse tutto ciò.
Ora mi ritrovo a dover riproggettare il primo strumento di cui parlavo per far fronte a nuove richieste date dalla concorrenza e sinceramente la vedo lunga.
Morale della favola: cerca di prenderti un pezzo di torta dal commerciale rendendo un servizio costante e difficilmente sostituibile.
Piccio.
Roberto ha scritto:
di
me
o la
e chi ti dice che dopo che hai descritto la tua idea,non te la copino senza darti nulla? guarda che basta modificare dei particolari insignificanti,per rendere nullo qualsiasi contratto di segretezza o esclusivita che tu gli abbia fatto firmare. (esperienza personale...) la soluzione migliore è far vedere un prototipo dimostrativo,altrimenti
la vedo molto dura che uno ti anticipi "un mucchietto di banconote" sopratutto di questi tempi,dove non gira un euro.....auguri.
una
(ad
O che l'ufficio brevetti ritenga che sia realizzabile. Servono i dettagli, non un prototipo.
Un bel giorno Roberto digitò:
Convinci un tuo buon amico con i soldi e fate un'azienda insieme.
-- Fletto i muscoli e sono nel vuoto.
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