Volevo dire anch'io la mia... Ok, giusto qualche considerazione, non troppo rigorosa, basata per lo più su ragionamenti miei (=> potrei dire un sacco di vaccate). Innanzitutto consiglierei di andare a ripescare il post di Franco di qualche settimana fa, nel quale, tra le altre cose, spiegava bene la differenza tra TERRA, MASSA e CHASSIS, (Parliamo di masse virtuali, 2 Gennaio)
Credo occorra fare una distinzione tra linea coassiale (un filo centrale e uno schermo) e linea bilanciata schermata (due fili ed uno schermo). Nel primo caso, Kirchhoff insegna, non c'è verso di staccare lo schermo da un lato e ottenere ancora qualcosa che funzioni in maniera sensata: semplicemente abbiamo interrotto il circuito! Quello che consigliano è di staccare la TERRA dallo schermo del cavo da uno dei due lati. Questo è necessario ad esempio nel caso le due apparecchiature siano entrambe sotto tensione di rete (e quindi necessitino di un collegamento a terra). Quello che bisogna fare in questo caso è però staccare lo schermo del cavo (il riferimento di tensione) dallo CHASSIS, il quale deve essere collegato comunque a terra. In questo modo le due apparecchiature sono ancora collegate da 2 fili (il minimo necessario per avere un circuito!) ma non c'è collegamento diretto tra le due messe a terra, quindi, come è già stato detto negli altri post, non c'è circolazione di corrente nel caso queste siano a potenziali differenti. Credo che l'effetto più dannoso di questa corrente sia il fatto di far cadere tensione lungo lo schermo (legge di Ohm alla mano...) e quindi spostare il riferimento. Il che non è bello, soprattutto se questa corrente è a 50Hz o se addirittura siamo interessati anche alla componente continua del segnale. Inoltre, il fatto di avere la terra collegata in due punti crea il famigerato "loop di massa", ossia una spira composta da terra-schermo del cavo-terra (quindi, a rigore, un "loop di terra"), in grado di intercettare eventuali campi magnetici, dando origine ancora una volta a correnti sul conduttore di schermo.
Un altro tipico caso dove si creano "loop di massa", si ha quando racchiudiamo il nostro bel circuitino audio in un contenitore metallico, fissando le ghiere (di metallo) dei connettori sullo chassis, il quale è già a massa (ad esempio tramite un altro connettore). Quindi la spira schermo1-connettore1-chassis-connettore2-schermo2-massa sul circuito stampato-schermo1. Quello che si fa di solito per interrompere l'anello è scollegare gli schermi dai rispettivi connettori (non molto bello...) oppure isolare le ghiere dei connettori dallo chassis (molto più bello perchè le masse sono collegate "a stella", con centro sul circuito stampato).
Se la linea è bilanciata invece abbiamo un segnale differenziale che viaggia su due fili PIÙ un terzo conduttore di schermo. Qui in teoria potremmo scollegare lo schermo da uno dei due lati, ma occorre fare i conti con il segnale di nodo comune...Ma questa è un'altra storia.
Un'altro modo per attenuare i disturbi su una linea è quello di intrecciare i fili. Infatti se i due fili non fossero intrecciati avremmo una grande spira (il cavo del segnale e la massa formano un circuito!), che concatena tanto flusso magnetico => tanto disturbo. Intracciando i due conduttori, non solo i due fili sono più vicini, ma ogni anello della treccia forma una mini spira, la cui corrente indotta è di segno opposto a quella della spira adiacente (supponendo il campo magnetico praticamente costante), perchè è ruotata rispetto ad essa di 180°.
Spero di avervi confuso per bene le idee. :-P
Pasu