rodare ampli con 2 resistori

Salve, ho un NAD comprato usato che si è rivelato un po una sola. Dal canale destro, ogni tanto, esce corrente continua + ronzio cosi che il driver relativo va "tutto fuori". Rodandolo, il problema tende a scomparire. Posso usare due reostati da 8 (6? 4?) Ohm per fare questa operazione? In questo modo salverei le casse, e le orecchie?

ALe

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unknown
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Se sono di potenza adatta, sì. In realtà l'impedenza di un altoparlante non è costante rispetto alla frequenza, ma non dovrebbe essere un problema.

Boiler

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Boiler

unknown ha scritto:

Forse è più un problema legato ad una condizione di instabilità dei circuiti che va attenuandosi con l'innalzarsi della temperatura delle elettroniche.

IMHO, dacci o facci dare una occhiata.

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Gordon Freeman

"unknown" ha scritto nel messaggio news:450ac458 snipped-for-privacy@x-privat.org...

Rodare amplificatore? Cerco che questi 'audiophilesi' se ne inventano di cose per stupire gli amici!

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Elio

E c'e' di piu': col primo tagliando e' compreso anche il cambio olio nei condensatori carta-olio.

Saluti.

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Tomaso Ferrando

"Elio" ha scritto nel messaggio news:%qAOg.109758$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

...quotissimo.. Steno

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Stefano

unknown ha scritto:

Un solo consiglio: il tuo NAD portalo a riparare prima che "decida" di produrre disastri più gravi. I guasti non si "rodano": si riparano!

Ciao Piercarlo

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Piercarlo

unknown ha scritto:

Non so cosa sia un NAD, però so per certo che gli amplificatori NON hanno bisogno di rodaggio. Evidentemente è guasto. Comunque, se vuoi sostituire gli altoparlanti con un carico, puoi metterci delle resistenze (non reostati) da 8 ohm di potenza adeguata.

Giuliano

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JUL

Si dice cosi, che ci posso fare?

Senza cercare spiegazioni, l'ampli in questione da pochi problemi se lo ascolti il giorno dopo averlo usato a lungo, ne da molti di piu se lo usi un mese dopo l'ultimo utilizzo. Perciò la temperatura è da escludere. Però potrebbe essere una mia impressione. Di conseguenza, faccio la prova.

Ciao e grazie

ALe

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unknown

unknown ha scritto:

Ok, però allora accertati di usarlo solo con diffusori "sacrificabili". En passant... possibile che ormai non si possa più fare riparare niente senza *svenarsi*? Qui, ad esser complicati, si tratta di andare con una bomboletta freezer a caccia del componente "cotto". Bho! Spero (soprattutto per loro!) che gli "hi-endisti", visto quello che spendono, siano trattati un po' meglio!

Ciao Piercarlo

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Piercarlo

unknown ha scritto:

molti di piu

Se è così ci sono sicuramente degli elettrolitici da sostituire: è proprio da loro comportarsi in questo modo quando sono stati sfruttati troppo (il che non significa che siano necessariamente vecchi: capita anche con molti elettrolitici lasciati a lavorare in ambienti troppo caldi, quale può essere un amplificatore sistemato in modo poco favorevole alla circolazione dell'aria).

Ciao Piercarlo

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Piercarlo

Come ti quoto... però in effetti non è che costi troppo riparare, perchè il prezzo che mi hanno chiesto (40 + componenti) è onesto; è che comprare nuovo costa troppo poco imho..

Il componente rotto è probabilmente un condensatore finale (elettrolitico) di un voltaggio un po difficile da trovare (difficile, non impossibile). Non ne so nulla di bombolette... farebbe al caso mio?

Ale

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unknown

unknown ha scritto:

Nei negozi di componentistica vendono, oltre alle bombolette puliscicontatti, anche delle bombolette di refrigerante; si usano per raffreddare rapidamente (e violentemente) componenti che si sospetta siano guasti in modo intermittente e dipendente dalla temperatura (alle volte si individuano perfino delle saldature fredde in questo modo!). Comunque non riparano niente: servono solo, in determinati casi, a individuare il componente da sostituire.

Quanto alla tensione degli elettrolitici, se riesci a trovarne di tensione superiore sei a posto. Il vero guaio, in questi casi, è che molti componenti sono scelti con determinati valori di tensione non tanto perché servano realmente quei valori quanto perché la loro *forma* si adatta meglio agli spazi disponibili sullo stampato. E qui ogni tanto viene fuori qualche casino, soprattutto se non si vogliono fare troppi adattamenti con roba montata alla "in qualche modo" o con fili volanti in giro.

Ciao Piercarlo

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Piercarlo

Ciao è proprio cosi, come spiego anche sotto. So gia per certo che c'è un elettrolitico andato e so anche che questa mia speranza di autoriparazione è puramente irrazionale e dovrebbero levarmi laurea e dottorato (non ti dico in che) solo per averci provato. Ma che vuoi fare, i soldi buttati mi fanno sragionare....

PS: siccome il danno è nello stadio finale, posso ancora usare l'ampli come pre senza preoccuparmi, giusto? Perchè tra l'altro c'ha uno stadio phono, e vorrei sentirci i dischi...

PS2: cosa strana: quando il canale destro fa le bizze con i diffusori, fa le bizze anche in cuffia. Ma l'uscita cuffia che centra con gli elettrolitici finali?

Ale Ale

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unknown

"unknown" ha scritto nel messaggio news:450b1b31 snipped-for-privacy@x-privat.org...

Che ci puoi fare? Ad esempio iniziare a non dirlo!

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Elio

unknown ha scritto:

Ciao è proprio cosi, come spiego anche sotto.

Non sei il solo, credimi.

Dipende se ha un'uscita indipendente (che non sia il solito tape monitor) da poter mandare a un altro finale. Comunque, in linea di massima, si può fare ma non esiste una ricetta generale per farlo: ogni apparecchio ha le sue.

L'uscita cuffia è nella stragrandissima maggioranza semplicemente un'uscita attenuata dello stadio finale. Poi, a seconda di case, modelli e scelte del progettista, tale uscita è presa a monte del rele che protegge i diffusori dalla continua o a valle: in quest'ultimo caso, se i rele non inseriscono i diffusori non inseriscono neppure la cuffia.

Peraltro, dai sintomi che hai citato nel post iniziale, il responsabile di tutto il guaio potrebbe essere *proprio* il circuito di inserzione ritardata e protezione dalla continua dei diffusori che, anziché fare il suo lavoro, collega subito i relé delle uscite facendoti sentire disturbi di accensione che, pur normali, di solito non si sentono perché i relé vengono inseriti di proposito in ritardo.

Insomma, non è detto che il guasto e la sua causa siano poi così ovvii come possono apparire all'inizio. Bisogna comunque rifletterci un po' su.

Ciao Piercarlo

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Piercarlo

"unknown" ha scritto nel messaggio news:450b19b4$1 snipped-for-privacy@x-privat.org...

Basta cambiare i piedini con quelli a 3 punte e il guasto si risolve.

50 euro e te la cavi.
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Elio

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