Rifare contatti a rele'. Argentone?

Non so esattamente a chi chiedere. Vi dispiace se faccio un crosspost?

Ho dei contatti di rele', belli vetusti, a cui lo scintillamento ha consumato la capocchia argentata. E' un contatto (su tre) che deve far passare un po' di corrente (forse piu' di 5A) a 28V. I rele' sono belli solidi, dei Finder che dieci anni fa "si erano dimenticati di averli". Oggi non provo nemmeno a cercarli e comunque... li ho smontati e limati gia' parecchie volte e sono sempre andati. Tanto di cappello per la loro resistenza. La capocchia in questione, ha svariati mm di diametro. Ho gia' stagnato la pastiglia qualche volta, ma lo stagno e' debole e mi sa che non dura molto. Non ho dati significativi.

Ho esperienza in saldatura a stagno, ma qui mi perdo: posto che smontare i contatti e saldarli e' facilissimo, "che materiale posso metterci" che possa durare il piu' possibile? PREFERIREI, per mia capacita'/esperienza, qualcosa che possa fondere col saldatore. Pensavo all'argentone, ma non so cercare ed il "nuovo" stagno (bleah!) mi asfalta qualsiasi ricerca che faccio.

Cosa si trova in giro, considerato che mi serve veramente poco materiale e che l'esigenza e' "contatto elettrico che duri nel tempo"?

Fabrizio

Reply to
Bowlingbpsl
Loading thread data ...

Devi rimetterci qualcosa d'argento, e' l'unico metallo che io sappia i cui ossidi sono conduttivi.

Giulia

Reply to
Giulia

Il 20/02/2019 12:38, Bowlingbpsl ha scritto:

Il problema non e' il materiale di contatto (basta un semplice dischetto in argento o anche in oro) ma il fissarlo al contatto vero e proprio.

Se hai un conoscente orafo puoi fartelo saldare a TIG (30 secondi a freddo) altrimenti puoi tentare (avendo sufficiente manualita') con trapanino, maschi per orafo e relativa vitina.

Altre soluzioni senza poter brasare con la fiamma, non le vedo.

Comunque pensaci bene perche' con un semplice cannellino da flambe' ed un paglioncino di materiale saldante lo fai in un attimo.

PS: la prox volta i contatti non limarli, a prescindere.... :)

--

Ciao, Renato
Reply to
Renato_VBI

Beh, beh... la pastiglia si stagna che e' un piacere. Viene anche bellina, ma... ecco. Dubito che duri molto.

In effetti, potrei chiedere ad un'oreficeria. E' un lavoro fin troppo di lusso, ma un dischetto di argento da poco...

Ma questo argentone... dove si trova? Non ho trovato quasi nulla.

Posso anche cercare di imparare, vivaddio. Ovvio che preferisco che il lavoro venga fatto da chi lo sa fare. Anche perche'... insomma, il cannello io non ce l'ho e dovrei comprarlo.

Dovresti vederli: erano tutti craterizzati ed, ovviamente, il contatto non funzionava. Li ho limati, negli anni... e sono durati anni ed anni.

Va a finire che, la prossima volta, vi faccio qualche foto.

Fabrizio

Reply to
Bowlingbpsl

Il 20/02/2019 15:43, Bowlingbpsl ha scritto:

[CUT]

Cercalo come Alpacca.... Per me e' una vera porch.... :) :) :)

Eddai.... Un cannellino da flambe' costa 5 Euro in offerma presso una qualsiasi catena di casalinghi...

Se erano integri potevi metterci sopra una pastiglina di argento 800 o oro 9 carati fissandolo con microforo, pernetto e semplice ribaditura

Abbiamo visto contatti fusi che voi umani.... :-)

--

Ciao, Renato
Reply to
Renato_VBI

Il 20/02/2019 12:38, Bowlingbpsl ha scritto:

svariate prove e riprove inutili mi sono deciso e sono andato da un orafo il quale in pochi minuti mi ha fatto un riporto in argento (gli orafi hanno dei fili d'argento). Sono passati vent'anni e sta ancora andando senza problemi. Deciditi. Ciao

--

https://www.avast.com/antivirus
Reply to
Gab

Ah, ecco, "allora" non sono il primo ad avere questa necessita'.

Ho cominciato con il telefonare al gioielliere che conosco. Che mi ha detto che la categoria si divide in: orologiai ed orafi. E lui e' un orologiaio. Ho imparato una cosa nuova.

Ho aperto gugol e sto cercando.

Magari, nei prossimi giorni potro' andare col pezzo del rele' (i contatti si smontano facilmente: si "stappa" il coperchio, si toglie una molla e si sfilano tre minifaston. Non li fanno piu' cosi'!) e chiedere se gentilmente, mi fanno il lavoro.

BTW, cercando un po', eccolo qui in tutte le sue caratteristiche

formatting link

Non riesco a scaricare il PDF. Mi fermo all'account. Saro' stanco o troppo malfidato.

...trovato dalla sua casa madre

formatting link

Contatti in argento, rame, nickel. Non dice niente che non sappia gia'. Peccato per la foto troppo piccola.

Fabrizio

Reply to
Bowlingbpsl

Bowlingbpsl ha scritto:

limati???? ai asportato sicuramente la pellicola protettiva in metallo nobile che li ricopriva!!! i contatti non vanno mai limati,scartavetrati o altro. vanno solo puliti e se consumati va sostituito il rele o le lamelle intere...se ci si riesce

Reply to
emilio

"Bowlingbpsl" wrote in news:q4jp90$lia$1 @vmi129760.contaboserver.net:

formatting link

-- eth: 0x28e63f48df95055b1bf3d39fbcadc5ca02a4df94 ethc: 0x463459c9f6f290e41f3d05f531ce8dd02bbfdb09 btg: GMsqhbpvLJENPcWpAmi4bWFjsbv2Q1tQWg btc: 1PAGQLP16taUKkyE1LsXZMrzTuYyqvJURc

Reply to
Allen

Il 20/02/2019 6:38 a. m., Bowlingbpsl ha scritto:

Esiste una pasta per all'argento saldare il rame, si mette nei coupling molto serrati, per non fare riporto in argentana.

Un dischetto in argento, oro o quello che deciderai, un poco di quella

Reply to
unodiquelli

Il 20/02/2019 21:31, Allen ha scritto:

Non avesse "limato" piu' volte il contatto gli avrei consigliato anch'io un riporto elettrolitico ma in questo specifico caso ormai e' tardi.

--

Ciao, Renato
Reply to
Renato_VBI

Il 20/02/2019 21:31, Allen ha scritto:

Le aste se flessibili sono in rame berilio, se fisse di solito in ottone, le pastiglie di contatto in argento-cadmio, poi ogni produttore ci mette il suo.

tempo), ma proprio fingendo d'essere nel 2050 e volendo rifar funzionare

d'argento, ci vuole una torcia a butano anche da 4 soldi essendo la massa da portare al rosso nascente molto ridotta. Fai apporto ma poi va

Reply to
El_Ciula

Beh, il metallo nobile (dal datasheet: lega di argento/rame/nickel) era alquanto craterizzato e massacrato. Limandolo, gli ho dato nuova vita. Lo faccio da ANNI. Parecchi.

Che gia' e' un discreto delirio dissaldare i 9 pin del "coso", ma con uan stazione dissaldante ci si riesce anche (bella tecnologia anni Ottanta). Il problema... e' trovare 'sti Elesta SKR122 (mi ero sbagliato, non sono Omron) da 24V, pin da stampato.

Fabrizio

Reply to
Bowlingbpsl

Yeks. Non ha nemmeno un milligrammo di argento. Si salda a 900 gradi.

Il materiale da riscaldare non e' molto, ma... non vorrei, mentre faccio pratica, rovinare qualcosa.

Integri, lo sono ancora, eh... magari, il contatto che porta quei 10A (non ho misure precise), e' piu' sottile di un mm. :-P

Non ho mai visto nessuna fusione. Pero' di ponti raddrizzatori della linea da 5V (che non scorre sulla lamella di cui si parla sopra), degli 8A passo industriale, ne ho visti guasti. La prima volta sono impazzito e pensavo fosse il 723 (che invece non ho MAI visto guastarsi in trent'anni). Lo ricordo ancora come un incubo. Ero arrivato a tirare giu' tutta la linea dei 5V in favore di un 78H05 (che, BTW, e' ancora li' che va). Poi mi resi conto, per esclusione, che era il ponte. Quando proprio non ci pensi...

Fabrizio

Reply to
Bowlingbpsl

Piu' che altro, mi chiedo se sia la strada adatta, dato che in quei contatti ci "passano" credo una decina di A (28V)... e scintilla niente male.

Il progettista non rispettava molto le specifiche. Non ne dovrei parlare male, e' morto da non ricordo quanti anni... ma quei malefici connettori con un mmq a dir molto che "me le hanno date per 10A" (per 100 mS, magari...) si ossidavano, abbassavano i 5V e mi saltavano fuori errori demenziali nella logica. Altri tempi. Come quei fusibili con stampigliato sopra T400mA che, vado a sostituirli con T500mA, accendo (puf). Come (puf)? Toh. Si e' bruciato. Ne metto un altro (puf). Verso il quarto, ho sospettato che ci fosse qualcosa che non andava... ;-) Alla fine, la misura "giusta" era T880 mA (oppure F1A). Il progettista non ha MAI ammesso che fossero "tarocchi", ma quando lo perculavo dicendo che i suoi fusibili valevano IL DOPPIO di quelli normali, stava zitto zitto...

Fabrizio

Reply to
Bowlingbpsl

Rame argento e cadmio, dice il datasheet.

Ma mi vuoi bene come te ne voglio io, memore delle volte che ci siamo "mandati" e farai lo Sforzo. O:-)

Sarebbero gia' fuori produzione da un decennio. O forse piu'.

Mi sento incerto nelle saldature col cannello.

Tripolare. Considerato che li ho fatti funzionare limandoli cinofallicamente e che funzionano anche se il contatto che porta quei 10A (e speriamo non di piu') e' di un mm piu' sottile... beh, mi pare l'unica strada. Ma mi sembrava utile confrontarsi adeguatamente.

Fabrizio

Reply to
Bowlingbpsl

In quel caso il sistema migliore in assoluto, escludendo il lavoro da orafo con puntatrice a TIG o a laser e' utilizzare una testa saldante a induzione mettendo in leggera pressione il contatto interponendo un

E' spesso cosi', la cosa piu' ovvia la escludi a priori e poi ti incaponisci su altro....

--

Ciao, Renato
Reply to
Renato_VBI

La mia era una composizione teorica non specifica, che ne posso sapere...

motore fuso...

Reply to
El_Ciula

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.