Domandona! Allora, Motorola 8700 in uso ad una persona anziana, con batterie da 600 mAh esaurite. La batteria è costituita da 6 mini stilo in serie (6V)...quindi la soluzione più logica è di cambiare gli elementi (difficle trovare batterie fresche che non siano fondi di magazzino parcheggiate da anni). Il problema è questo: le batterie vengono caricate con un caricatore da tavolo che interrompe in automatico la carica (ovviamente) una volta raggiunta la ..carica. La mia intenzione è di sostituire gli elementi di serie con elementi di marca (GP, Sanyo) da 900/1000 mAh, in modo da avere la massima autonomia possibile. Il problema è sulla ricarica. La carica delle Ni-MH viene interrotta, da questi caricatori da tavolo, con il controllo del dV/dt. Suppongo che una batteria da 600 mAh, caricata a 500/600 mA raggiunga la piena carica in 90 minuti circa e abbia una ben determinata curva dV/dt , data anche dalla corrente di carica, prossima a 1C. Se carico una batteria da 1000 mAh con una corrente di 500 mA, la sto caricando a C/2. Avrà una curva dV/dt di fine carica forse meno marcata..o no? In soldoni..riuscirà il caricatore a rendersi conto che la tensione degli elementi sta scendendo (carica completata) o dato che sto caricando a C/2, la discesa (il dV/dt) dela tensione sarà meno marcata e il caricatore continuerà imperterrito, facendomi fuori le battrie in poco tempo??
Ma soprattutto, ho detto una marea di fregnacce? :)