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regolazione lampade incandescenza tramite tensione?

=E8 possibile controllare la luce delle lampadine ad incandescenza semplicemente variando la tensione ai capi della stessa, oppure la durata di vita potrebbe risentirne? Grazie.

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freenuma
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"freenuma" ha scritto nel messaggio è possibile controllare la luce delle lampadine ad incandescenza semplicemente variando la tensione ai capi della stessa, oppure la durata di vita potrebbe risentirne? Grazie.

E' quello che si fa normalmente con i dimmer a triac, se accendi a bassa tensione teoricamente dovresti allungarne la vita.

Ciao Celso

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Celsius

E' inutile perchè sotto una certa tensione il filamento non riesce ad accendersi o si rovina molto. Per variare la luce si usano i light dimmer che non sono altro che una sorta di PWM in alternata.

Bye,

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Carmine ( pikachu31NOSPAM@gmail.com (Togli la scritta NOSPAM) )
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Carmine [IN TOUR: NO TROLL]

Nel suo scritto precedente, Carmine [IN TOUR: NO TROLL] ha sostenuto :

si, però tra quel valore di soglia e il max la puoi regolare tranquillamente.

non mi risulta. per quale ragione il filamento alimentato a tensione inferiore si dovrebbe rovinare? Se reggie ad alte T a maggior ragione regge a T minori.

perchè esiste anche in pwm in continua? :-)

--
Sail fast and live slow
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inaltomare

Un lieve controsenso! In teoria il momento più critico per qualsiasi dispositivo elettrico e meccanico è l'accensione. Se l'accensione avviene in maniera più morbida, quindi ad una tensione inferiore la vita del dispositivo non potrà che allungarsi. Ovviamente questo vale per una lampadina, per un crt ad esempio le cose cambiano.

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Er Palma

Il giorno 26 Dec 2005 10:31:02 -0800, "freenuma" ha scritto:

E' ciò che si fa normalmente tramite i regolatori di luminosità (dimmer).

La durata di una lampadina dipende principalmente dalla temperatura del filamento; più elevata è la corrente più alta la temperatura.

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Luigi C.

Ho sbagliato a pensare sorry.

Certo... cioè... uno per sinuosidale uno per quadra.

Bye,

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Carmine [IN TOUR: NO TROLL]

Dopo dura riflessione, Carmine [IN TOUR: NO TROLL] ha scritto :

e come sarebbe il regolatore pwm sinusoidale? come si fa a cambiare il duty cycle?

le lampade a incandescenza sono sotanzialmente delle resistenze... quindi le puoi alimentare in continua, il alternata (sinusoide 50 Hz) o anche in alternata con onda quadra a duty cycle variabile (pwm).

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Sail fast and live slow
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inaltomare

Semplicemente gli fai arrivare l'alternata solo per tot tempo tutto qua.

Bye,

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Carmine [IN TOUR: NO TROLL]

Carmine [IN TOUR: NO TROLL] ha detto questo martedì :

no, non è possibile perchè la corrente alternata di rete va a 50 Hz e la regolazione pwm prevede impulsi con frequanze da centinaia di Hz a decine di kHz... quindi come fai? gli dai un pezzettino di sinusoide ogni 1 ms?

la pwm, Pulse Width Modulation, è solo una e usa impulsi (di onde quadra) di durata variabile tenendo sempre fissa la frequanza che deve essere maggiore rispetto all'inerzia dell'utilizzatore comandato. Nel caso di una lampadina o di un led basta che sia > 50 Hz per non dare la sensazione di luce traballante.

--
Sail fast and live slow
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inaltomare

Colpa di nuovaelettronica.

Bye,

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Carmine [IN TOUR: NO TROLL]

"Carmine [IN TOUR: NO TROLL]" ha scritto nel messaggio news:dorv1j$fh7$ snipped-for-privacy@area.cu.mi.it...

No, Nuova Elettronica dice bene su come si fa dimmer delle lampadine... è colpa tua che capisci male!

J.

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Regae

La figura fa capire il contrario.

Bye,

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Carmine [IN TOUR: NO TROLL]

Salve a tutto il NG, io non sono d'accordo, perche' la tensione piu' bassa allunga la vita delle lampade ad incandescenza! Il filamento si accende (poco) gia' al 20-30 % della tensione nominale, ma al crescere della tensione aumenta l'evaporazione del filamento e si accorcia la vita, questa e' una delle ragioni per cui riempiono di gas in fabbrica i bulbi per ostacolare l'evaporazione del Tungsteno, che inoltre annerisce il bulbo. Io ad esempio per evitare di avere il mio pianerottolo completamente al buio ogni 3 - 4 mesi, circa 5 anni fa ho messo un diodo 1N4007 in serie alla lampada *accesa 24/24 h* (causa accesso all'ascensore), da allora l'ho cambiata una sola volta, ovviamente adesso c'e' una 60 W anziche'

40 W. A questo scopo vendono le lampade da 260 V, che durano un 30 % di piu', ma e' poco secondo me. Salutoni
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bruno.antoniani

Io metterei un tubo fluorescente compatto...

Bye,

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Carmine [IN TOUR: NO TROLL]

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@o13g2000cwo.googlegroups.com...

Stavolta ha ragione Carmine! Alla faccia del risparmio energetico... Mettete delle benedette lampade a basso consumo!!!!!!!!!! Tra un po' poi è di nuovo ora di m'illumino di meno!!!

J.

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Regae

"Regae" ha scritto nel messaggio

Ma le hai mai provate, specialmente le compatte? Io ho speso un sacco di soldi e le ho buttate via tutte perche' rotte, quindi doppia beffa, ho speso i soldi e non ho risparmiato quasi niente sui consumi, a mio avviso vanno bene solo dove restano accese per molto tempo (ad esempio tutta la notte) allora forse puoi fare qualche risparmio.

Ciao Celso

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Celsius

Celsius ci ha detto :

io le lampade a basso consumo le utilizzo da un bel po' e non ho problemi. Evito di montarle in luoghi dove la luce serve solo per brevi periodi (tipo in bagno) perchè ora che raggiungono il livello di illuminazione max è già ora di spegnerla.

Tu dici che accendendole e spegnendole frequantemente si rompono facilmente?

In ogni caso "bruno" dice che quella lampada dovrebbe sestare accesa

24/24h... quindi piuttosto che donwvoltare le lampadine è meglio che si metta quelle a risparmio energetico che oltre a consumare meno hanno una durata maggiore. 
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Sail fast and live slow
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inaltomare

Il giorno Tue, 27 Dec 2005 20:56:12 +0100, "Carmine [IN TOUR: NO TROLL]" ha scritto:

NE è famosa per confondere le idee invece di chiarirle... Senza contare che alle volte negli articoli si trovano proprio degli strafalcioni.

Comunque spiegare la fisica, l'elettronica, le scienze in generale in modo semplice, chiaro e ovviamente corretto non è un compito facile.

Reply to
Luigi C.

"inaltomare" ha scritto nel messaggio

sui

tempo

Invece io le ho lasciate solo in bagno, ma sono le piu' piccole quindi probabilmente le meno problematiche, ho insistito perche' avevo l'esigenza di ridurre la temperatura che mi rompeva il diffusore plastico. Nei posti dove restano piu' accese ho montato lampadine normali da 100W pilotate con dei dimmer a triac, cosi' posso regolare la luce secondo le esigenze, senza sprechi. Il campione di durata l'ho in doccia, e' una lampadina a filamento, tubolare, lunga 25cm che funziona da piu' di 20 anni! Se dovesse rompersi, sara' difficile travarne una uguale.

Non e' che lo dico a vanvera, l'ho constatato personalmente specialmente per quelle piu' luminose.

Questo e' il caso tipico che potrebbe far risparmiare sui consumi.

Ciao Celso

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Celsius

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