Buonasera a tutti, sono nuovo di questo ng, ma provo a postare una richiesta un poco strana: Ho recoperato da una lavatrice un motore in continua, range di utilizzo da 26 vdc a 260 vdc. avrei bisogno di uno schema per realizzarmi un regolatore di tensione da 50 a 220 vac, in coda a questo mettero' un ponte raddrizzatore e magari un paio di condensatore belli grossi..... Ho gi=E0 provato a googlare ma non sono riuscito a cavare un ragno dal buco.....
grazie a tutti.
stefano
se il motore e a spazzole senza magneti permanenti puoi farlo funzionare in alternata con un regolatore di potenza a triac (tipo dimmer )
Il 21 Nov 2007, 17:25, Stefano ha scritto:
Secondo me ti servirebbe un azionamento vero e proprio, che sarebbe un generatore quasi ideale di tensione in grado di fornire e assorbire corrente. Questo e' importante per fare eseguire ai magneti del motore un ciclo chiuso di magnetizzazione, altrimenti rischi di smagnetizzarli. Chiedo scusa se la spiegazione e' molto approssimata o errata. Comunque, se vuoi fare ugualmente qualche esperimento senza preoccuparti troppo, potresti usare un regolatore a triac seguito da ponte di diodi e condensatore. Per sicurezza triac e diodi vanno dimensionati molto generosamente.
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Il 21 Nov 2007, 17:37, "kfm" ha scritto:
E' vero, c'e' pure questa possibilità, non me ne intendo di motori di lavatrici recenti.
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per intenderci il regolatore a triac =E8 il comune dimmer per le luci??
il ponte ce l'ho gia e fa girare senza problemi il motore, solo che vorrei poter regolare il numero di giri del motore stesso che sulla targhetta riporta: da 26 a 260 vdc da 200 a 13000 giri minuto... adesso lo sto alimentando con untrasformatore e il ponte raddrizzatore in uscita del quale ho circa 70 vdc. tutto funziona bene, ma se riesco a trovare un po di giri in piu' andrebbe molto meglio.
ri grazie
stefano
il ponte ce l'ho gia e fa girare senza problemi il motore, solo che vorrei poter regolare il numero di giri del motore stesso che sulla targhetta riporta: da 26 a 260 vdc da 200 a 13000 giri minuto... adesso lo sto alimentando con untrasformatore e il ponte raddrizzatore in uscita del quale ho circa 70 vdc. tutto funziona bene, ma se riesco a trovare un po di giri in piu' andrebbe molto meglio.
-------------------------- ma la lavatrice è recente o vecchina ? perchè il motore in cc non è il meglio
e non è nemmeno da pensare che basti raddrizzare con swich per risolvere efficaciemente se è per giocare, e se sei poco esperto non attenderti grandi risultati
ho visto le LG senza cinghia alimentate con inverter ottime, ma fatte in fabbrica, immunizzate, ecc
Stefano ha scritto:
Ma non potevi recuperare anche l'elettronica ? :-( La parte di potenza era dentro (il grosso del lavoro) :-p Come ti hanno suggerito io proverei il dimmer con un ponte e qualche condensatore, puoi toglierli da qualche alimentatore switching (computer o tv guasti) o dalle lampade a risparmio. E' indicato l'assorbimento o la potenza ?
mandi
no non potevo perche mi hanno dato solo il motore, e in ogni caso l'elettronica era alimentata da una parte di resistenza dentro la vasca.... cioe' la caduta di tensione la faceva solo una resistenza da
300 W.... provo con il dimmer, ma l'interruttore lo metto dopo i condensatori, magari aiuta per lo spunto....stefano
Ciao Se non ti serve che vada alla massima velocita',.ma vuoi buona coppia a basso numero di giri, un regolatore di velocita' per trapani (quello con SCR) va meglio dei dimmer. Questo regolatore fornisce solo semionde positive , piu' o meno affettate, cioe' sostanzialmente una continua. Eventualmente trovi lo schemetto ovunque , se intendi costruirlo . Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
ma sono intercambiabili se il carico ha natura diversa ? io ho fatto fuori due dimmer per lampade alogene da 500 che sono notoriamente resistive su motori in serie a spazzole, notoriamente induttivi Ed anche il principio di funzionamento, a reazione, mi sembra incompatibile è così ? p
C iao I dimmer con triac sono sconsigliati per carichi di quel tipo, mentre i regolatori con SCR funzionano benissimo ,poiche' forniscono solo semionde positive, quindi sostanzialmente una continua !! Ma naturalmente, eliminando una semionda, la tensione equivalente e' meno di meta', quindi la velocita' del motore e' ridotta,ma a bassi giri, mantiene una coppia sufficente perche' la corrente di picco resta alta.
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
Stefano ha scritto:
A proposito, metti una resistenza tra il dimmer e i condensatori, altrimenti da scarichi rappresentando un corto ti salta il triac (oppure devi partire sempre dal minimo ogno volta che dai la 220, ma basta una volta...).
Scrivici cosa ottieni eh ?
mandi
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