Nuovo quesito (al contrario):
Ho un trasformatore con alimentazione dalla presa centrale, le estremita' v engono poste a massa alternativamente (non so come si chiama questa configu razione), il nucleo in ferrite e' sovradimensionato (recuperato da un alime ntatore per ATX) rispetto l'originale.
In origine funzionava a 6V ( 18W ), per farlo funzionare a 12V raddoppio le spire ai primari ( 4uH + 4uH diventano 16 + 16 ) e per mantenere corretto il rapporto delle spire dimezzo le spire al secondario. Se non sbaglio la potenza assorbita dovrebbe essere la stessa.
Ora, restando a 12V, voglio raddoppiare la potenza prelevabile al secondari o, se dimezzo le spire al primario la potenza dovrebbe quadruplicare perche ho doppia corrente e doppia tensione giusto?
Ora a 12V i due semiprimari hanno 10 spire a testa (16uH a testa) io, direi , devo arrivare a 8uH a testa. Qual'e' la formula che mi dice quante spire ci vogliono al primario? Forse 10 spire : 1.41?
E' la prima volta che mi capita di fare una cosa del genere e forse mi sono perso in un bicchiere d'acqua ma al momento non trovo la soluzione :-/ Alla peggio potrei andare a fare tot spire e misurare l'induttanza fino ad arrivare al valore desiderato ma non mi sembra un metodo tanto ortodosso.
Vi ringrazio per l'aiuto.
mandi