Provare un 2N3055

Salve, ho su un alimentatore della Intek da 8A, un 2N3055. Ho sfruttato al massimo questo alimentatore, cioè l'ho usato per molto al limite, delle volte scottava molto. Un giorno, al limite del carico, sentii un forte odore di bruciato e dopo circa 20 minuti si è spento. Il fusibile è buono, la spia si accende ma non mi eroga i 13.8V. Il trasformatore è buono, ho misurato tra polo e polo 33V e tra un polo e il GND 16V. Credo si tratti del 2N3055; era quello che si scaldava molto, e poi è l'ultimo componente prima dell'uscita. Per essere sicuro che sia quello che prove posso fare? Fatemi sapere! GRAZIE

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Dott. Romeo
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Dott. Romeo ha scritto:

Dissalda i fili che vanno ai due pin che escono dal "case", e misuralo con un ohmetro. Se vuoi sapere come fare devi dirmi che tester hai. Con uno analogico sarebbe meglio.

Giuliano

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JUL

OK, no problem. Tester analogico... controllo quindi se c'è continuita tra i piedini? Teoricamente cosa dovrei leggere sullo strumento? Alta impedenza? Grazie

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Dott. Romeo

Dott. Romeo ha scritto:

Ti allego i collegamenti al 3055, visto da sotto. Metti il tester su ohmx1, tocca B con il terminale nero e E con quello rosso. Deve condurre. Inverti i puntali. Non deve condurre. Metti i puntali fra C e E. Non deve condurre. Anche invertendo i puntali.

Fammi sapere.

Ciao.

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JUL

Pestando alacremente sulla tastiera snipped-for-privacy@tiscalinet.it (JUL) ebbe l'ardire di profferire:

Hai dimenticato B e C... Che vanno trattati come B ed E.

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Due di Picche

Due di Picche ha scritto:

Lo so, ma sono convinto che il corto sia fra C e E.

Ciao.

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JUL

Pestando alacremente sulla tastiera snipped-for-privacy@tiscalinet.it (JUL) ebbe l'ardire di profferire:

Eh... Può essere anche se non ci ha specificato se per "...non mi eroga i 13.8V..." intende non esce nulla o escono molto più dei

13.8v...
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Due di Picche

"JUL" ha scritto nel messaggio news:g3p692$nu5$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Però se fosse in corto tra C ed E gli dovrebbero uscire i 22 Vcc, e penso che se ne sarebbe accorto!...

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Bafometto

ohmx1,

Allora, tra B ed E, non conduce mai. Non conduce mai scambiando i puntali nemmeno tra E ed C. Ma conduce soltano se tocco con il rosso C e con il nero B, conduce un po', l'ago si alza di poco con il rosso su B e nero su C. Che faccio? Lo cambio? GRAZIE

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Dott. Romeo

Bafometto ha scritto:

Ci ho ripensato. Avete ragione voi. La possibilità che si sia aperto il circuito di collettore è molto probabile.

Giuliano

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JUL

Dott. Romeo ha scritto:

Smontalo del tutto e rifai la prova. Non si sa mai. Comunque direi che te ne serve uno nuovo. Esiate la possibilità che ci sia qualche altra cosa bruciata a monte. Il filo collegato a B dove va a finire dalla parte opposta? Ad un transistor? Uno Zener?

Ciao.

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JUL

po',

Allora, la prova l'ho fatta con il 2N3055 smontato. Il filo collegato a B è di sezione grande, e va sul PCB. Sulla stessa piazzola c'è saldata una resistenza bianca da 5W 0.02Ohm J. L'altro capo del resistore è saldato su una piazzola che si ramifica... Grazie ancora

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Dott. Romeo

Dott. Romeo ha scritto:

Ho il sospetto che il filo di grossa sezione doveva essere collegato ad E, e non a B. Ma per questo devo fidarmi di te.

Ciao.

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JUL

" Dott. Romeo" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@usenet.libero.it...

Mhhh, mooooolto strano che in B ci sia un grosso filo! (è la base!). Taglia la testa al toro: cambia il 2N3055 e vedi che succede: se tutto torna a posto allora butta il vecchio transistor e vivi in pace. Altrimenti si è guastato qualcos'altro (diodi rettificatori, IC regolatore, zener...) a questo punto devi verificare i componenti RISALENDO dall'uscita cc verso il trasformatore. Io controllerei anche il resistore di potenza (quello bianco) fosse mai che sia interrotto! Altra osservazione: se il fusibile non è saltato dopo tutto il casino che è successo sarei propenso a controllare che non sia di amperaggio troppo alto!

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Bafometto

Difatti era così. mi sono confuso. Il B è un filetto che va su una piazzola, sulla stessa piazzola c'è un diodo ed un altro transistor forse, sulla serigrafia dice Q3. Ho cambiato il 2N3055, sono tornati nuovamente in uscita i 13.8 ma non abbastanza potenti in corrente. Credo che riesca ad erogare sui 0.4A. No sono riuscito ad accendere una lampadina da auto da 21W, solo una da 5W. Non sono riuscito nemmeno a bruciare un fusibile da 0.5A. Metto in corto l'uscita con di mezzo un fusibile fino a 0.315A ed un Amperometro e me li brucia, ma già quello da 0.5A rimane integro, e l'amperometro mi dice 400mA. Che altro controllo? GRAZIE ANCORA

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Dott. Romeo

Dott. Romeo ha scritto:

Dimmi che sigla ha Q3 e ti dico quali sono i collegamenti ai pin per provare anche lui.

Ciao.

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JUL

C'è scritto D880, sulla serigrafia dice anche i piedini, vedendolo da davanti BCE. Il diodo è un 1N4001. All'inizio, quando lo rimontai, inavvertitamente andò in contatto il Collettore del finale con il dissipatore a massa... potrebbe essersi danneggiato anche il nuovo? Oppure quando lo saldavo, ha preso troppo calore? GRAZIE JUL

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NOSPAM.reietto56

snipped-for-privacy@inwind.it ha scritto:

Non ho capito quale dei due transistor ha toccato con il collettore a massa. Presumo il 3055. Ma perchè, l'hai sostituito senza spegnere l'alimentatore? Per il calore nessun problema. Il D880 è un 2SD880, ed ha vari equivalenti europei. Sei in grado di dissaldarlo e fare le stesse prove che hai fatto sul 2N3055?

Questo alimentatore ha un voltmetro? Un amperometro? Una manopola che regola la tensione? Una che regola la corrente max?

Ciao.

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JUL

Allora caro Jul. Il 2N3055, quando lo ho rimontato, ho sbagliato, ho messo una vite senza isolamento, che stringeva il collettore al dissipatore, che quest'ultimo è collegato a massa.

Domani, farò sul D880 le stesse prove fatte oggi, se vedo che qualcosa nn va cambio pure quello.

No, niente di tutto ciò, solo un trimmerino dentro. Questo è un alimentatore fisso, della INTEK da 6/8A. Sviluppato appositamente per ricetrasmettitori.

A presto

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Dott. Romeo

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