Progetto recupero

Vorrei svegliarmi un qualche giorno con della capacita' di + ma per ora mi limito alla fantasia.. mi chiedevo.. per un ipotetico progetto di recupero schede madri PC-AT, se ci sono delle schede di I/O in commercio o se si possono autocostruire casomai siano troppo rare come quelle che proponevano spesso sulle riviste N.elett. o Elektor per diversi computer ma non so se fanno al caso mio..? Le vecchie schede AT come le 486, avevano i fori in pos. standard? La seriale 485 differisce molto dalla 232? Ci sara' anche qui schemino da faidate x adattatore? Gli adattatori commerciali costano parecchio, forse per via dell'auto impost. velocita' che a me non serve o altri aspetti, (tra cui leds, cabinet plastici, connettori a vasc.e rj etc... la 232 ho letto differisce dalla 485 xche' la 2a permette di avere + punti (terminali) attivi e copre delle distanze maggiori, ma allora come fa una 485 a esser convertita in 232? Ho letto una guida in merito ma e' troppo tecnica, non spiega chiaramente xche' con 485 si puo' coprire + dist., per via che non usa segnali con rif. a massa, forse xche' con 2 fili x segnale si puo' usare ddp + alta che soffre meno i dis turbi? Che tipo di programmatore eprom serve per i bios flash o quanto puo' costare? Quanto puo' costare una flash eprom da 1 mbyte grosso modo?

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Dav.p.
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i limito alla fantasia..

e ci sono delle schede di

come quelle che

ma non so se fanno

tandard?

faidate x adattatore?

ost. velocita' che a me

vasc.e rj etc... la 232 ho letto

tivi e copre delle distanze maggiori,

n merito ma e' troppo tecnica,

non usa segnali con rif. a massa,

i dis =A0turbi? Che tipo di

puo' costare una flash eprom

Potresti cominciare col porre un po' di queste domande al sig. Google...

Saluti.

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Tomaso Ferrando

Dav.p. ha scritto:

limito alla fantasia..

sono delle schede di

quelle che

non so se fanno

standard?

schede di I/O isa si trovano ancora in giro , se di recupero puoi cavartela con poco altrimenti ti tocca attivare un mutuo :-)

il limite della autocostruzione sta nel mettere a punto il "pettine" isa

una soluzione a basso costo e' usare la parallela ed una manciata di integrati TTL ( magari della serie HC HCT ) se sono necessari piu' segnali di quelli messi a disposizione dalla parallela

la foratura delle schede madri e' standard, con poche differenti combinazioni dipendenti, tra l'altro, anche dalle dimensioni della scheda madre, caso a parte sono le schede madri custom realizzate da alcune "grandi firme" ( HP, olivetti ... )

faidate x adattatore?

velocita' che a me

vasc.e rj etc... la 232 ho letto

e copre delle distanze maggiori,

merito ma e' troppo tecnica,

usa segnali con rif. a massa,

dis turbi? Che tipo di

costare una flash eprom

programmare le flash da bios e' una operazione relativamente semplice, il programmatore si riduce ad un po' di latch da collegarsi alla parallela del PC e poi si va di software, le tempificazioni sono decisamente rilassate rispetto alle EPROM

altrimenti c'e' il programmatore willem ( facilmente rintracciabile sulla rete ) di cui sono disponibili sia il progetto che implementazioni complete

Nota Bene: le flash da 1 MByte non mi sembra siano state realizzate in package "comodi" ( DIP PLCC ) in quanto richiedono piu' di 32 pin

probabilmente tu ti stai riferendo a flash da 1 Mbit ( 128 KByte ) che sono le memorie tipiche dei bios per i PC di classe 486 Pentium

Reply to
mmm

la rs485 può coprire maggiori distanze rispetto alla 232 perchè è un modo di trasmissione differenziale,il dato dipende dalla ddp tra i due fili,la tensione di disturbo su due fili identici sarà uguale,per cui la differenza di tensione di disturbo sarà nulla

stessa cosa si usa per i microfoni ,e i segnali audio deboli che devono percorrere un pò di metri

te lo poteva spiegare chiunque meglio di me(anche google)

formatting link

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blisca

E' proprio quello che ho visto, ma non spiega bene dalla a -> z , a parte che tu l'hai chiarito un po', ma non capisco la differenza se si usa massa+segn. cioe il disturbo e'= su massa e segn. come li no? Sono fili uguali.. (s'intende di sezione immag.) x cui pensavo che la differenza fosse proprio di ddp, ma la seriale usa cmq un

+/- 12v per gli 1/0 quindi e' difficile confondere un + da un - quindi e' quasi come consid. 24v di ddp, no? e poi so che cmq venivano fatte reti di pc (o server/terminali ) su rs232 anche su + piani quindi se viagiano dentro edifici dovrebbe esserci una bella copertura magari non 1200 m come 485 ma qualche 100aio.. qualcuno sa? magari vincenzov, provo a vedere.. mi sembra no..
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Dav.p.

Potresti cominciare col porre un po' di queste domande al sig. Google...

-------- Mmh non lo conosco bene di persona ma mi sta antipatico.. no ho gia' fatto veramente ma usano linguaggio non x tutti... insomma non spiegano un granche' x i nulla sapienti.. provero' a scorrere ancora.. cmq e' luogo comune consigliare il mot. di ricerca, ma uno ce lo sa gia' mi sa, solo che a volte prova ma non trova.. ciao.

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Dav.p.

ci sono delle schede di

come quelle che

non so se fanno

standard?

si potrebbe ipotizzare di adattare un progettino x amiga o c64 ai pc ibm comp. su isa se si trovano segnali simili usati? Cosi' non perdo tmp a cercare..

non si capisce se e' dentro o fuori limite.. e'difficile il pettine? Se intendi millefori beh, lo so ti scori il pettine ma mi sembra si vendano sched millefori col pettine isa.. forse RS.. ma x un prototipo solo puoi segare un pettine e attaccarlo alla mille con una basettina sotto e mastice no? certo devi tagliare 5mm sopra il pett. e saldare i fili appena prima il pett.

ah evvero ora ricordo...

ah beh quelli si..

faidate x adattatore?

impost. velocita' che a me

vasc.e rj etc... la 232 ho letto

attivi e copre delle distanze maggiori,

merito ma e' troppo tecnica,

non usa segnali con rif. a massa,

dis turbi? Che tipo di

puo' costare una flash eprom

ho visto un programmatore pic fatto senza integrati... quindi costa poco farselo? (volevo anche recuperare una scheda madre)

e ma poi trovo i film di willem dafoe.. non e' che e' velleman? provo..

si ci sono, ho diverse mobo pc col dip zoccolato... difficile trovare forse quella da 2mbyte ma mi viene il dubbio se intendono mbit, xcio' una PIII avrebbe tipicamente un bios da... 128k? po'esse'.. i vecchi pc xt-at avevano 32k.. pero' sul manuale di una scheda piii si ciatava

512kbyte di rom mi sembra insomma verifico...

ah ecco.. cmq magari basta la 2mbit che c'e'anche lei in dip, pero' plcc e' sempre smd a meno non ci siano zoccoli non smd puo' essere, in quel caso le rom bios sono o una o l'altra..

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Dav.p.

Dav.p. ha scritto:

ci sono delle schede di

come quelle che

non so se fanno

standard?

su isa

dipende, come praticamente tutte le cose di questo mondo, anche se la questione e' un po' troppo vaga, il 64 , l'amiga avevano almeno un paio di porte d'espansione con tipologie differenti, la parallela dell'amiga rea unidirezionale ( come quella base del PC ) e non bidirezionale come quelle dei PC "moderni"

nota bene il bus del 68000 e' abbastanza differente da quello isa e sopratutto aveva delle tempificazioni sostanzialmente differenti tali da rendere l'interfacciamento delle periferiche leggermente piu' complesso ( era un bus asincrono al contrario di quello isa che e' sincrono ) in quanto la periferica deve segnalare l'avvenuto completamento del ciclo di bus iniziato dalla CPU ( segnale DTACK )

la frase era da intendersi cosi':

la parte piu' complessa da realizzare E' il pettine che, tra l'altro, in tutte le schede isa che ho visto e' sempre dorato e quindi e' il fattore limitante nelle possibilita' di realizzare in casa una scheda isa

sono sempre convinto del fatto che conviene usare la porta parallela come espansione del PC !

mi sembra si vendano

segare un pettine e attaccarlo

il pett. e saldare i fili appena

schede prototipo isa ( ed anche pci volendo ) le trovi dai soliti "noti" anch'esse a prezzi da brivido, Nuova elettronica l'aveva fatta ma dovrebbe essere fuori produzione

la soluzione da te prospettata e' teoricamente fattibile, anche se ad occhio direi che ha seri problemi "meccanici", va bene per fare una prova ma poi non via oltre

PROVA! e' uno dei primi link che trova google, ma tu non ci vai molto d'accordo ... ;-)

quella da 2mbyte

bios da... 128k? po'esse'..

128 k-che , Byte, bit , Newton ? LE UNITA' DI MISURA, pregasi specificarle ( BTW esiste la 27128 da 128 kbit, 16 kByte probabilmente usata sulle MB 8086/80286 ) 2mbit semmai :-)

sulle motherboard ho trovato un po' di tutto: dalle 128kB alle 512 kB, ben assortite come densita' e marca , spesso Winbond o SST

ultimamente ci trovi anche flash seriali o le firmware-hub che NON sono usabili al posto delle flash/eprom classiche

ciatava 512kbyte di rom mi sembra

sono QUASI certo che in modalita' "nativa 8086 " il processore vede solo una finestra di 16/32 KB della flash

sempre smd a meno

o l'altra..

gli zoccoli per PLCC esistono anche se leggermente piu' costosi degli zoccoli per i DIP

non mi e' ben chiaro cosa hai intenzione di fare , vediamo se ho capito:

1) vuoi usare un vecchio pc per qualche progetto di tipo embedded

2) vuoi interfacciare il pc col mondo esterno ( sensori/attuatori )

3) vorresti sostituire il bios del pc col tuo programma in modo che sia in qualche maniera un sistema stand-alone senza bisogno di avere un hard-disk da cui caricare l'applicazione
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mmm

OK, ho capito..

si solo per test..

Era solo una battuta ma e' venuta na schifezza... sembrava seria.. poi google antipatico era battuta pure, visto che uso solo Altavista.. poi i colori di google mi fanno acidita' di stomaco ..

quella da 2mbyte

un bios da... 128k? po'esse'..

si, non sono pratico, forse intendi dire che x le eprom si usa di norma il bit e io invece non avevo ancora letto questo + sotto.. in genere se non specifichi e k=kbyte... o meglio, x memoria ram e di massa... (puff..pant..)

ah queste si..

queste non le conosco.. meglio..(?!)

ciatava 512kbyte di rom mi sembra

Beh questo non conta, basta far girare un programma che faccia uso della modalita' (come?) 386.. ? dipende da come programmi e da quali compilatori usi no?

sempre smd a meno

una o l'altra..

beh questo e'ovvio, cercavo di ricordare solo che forse ho visto zoccoli x plcc non smd.. pero' a questo punto non serve + si e'gia' sgonfiata la storiella.. ;)

no. Guarda se lo dicevo magari facevo un cattivo affare, se uno non ha una minima vaga idea della fttibilita' non ha proprio senso, xche' e' un po complesso.. e in effetti .. pare cosi'.. irrealizzabile x il solo fatto del pettine.., dico solo che e' apparecchio che va sia ad uso domestico ed e' abbastanza diffuso ma a parita' di tecnologie costano molto + di altre cose comuni .. come sc. madri , vcr, dvd etc.. poi mi piacereva ridar vita a schede che vanno verso morte anche pensionate prima magari... ma poi tutti quegli slot inutili, trovare ripeti-slot in orizzontale, no, non s'ha da fare .. per la verita' mi era venuto in mente la prima volta quando vedevo gente che buttava via degli amiga500 mi dicevo -possibile che neanche l'impiego + umile non lo trovano? tipo centralina per il giardino.. :) comanda scambi x il trenino.. e' uno spreco...

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Dav.p.

Dav.p. ha scritto:

Le faccineee , cosi' siamo sicuri delle battute, di questi tempi non si sa mai, frequento i NG ( anche internazionali ) da parecchi anni e putroppo ho visto spesso persone che cercano la pappa pronta

quella da 2mbyte

un bios da... 128k? po'esse'..

e io invece non avevo ancora letto

ram e di massa... (puff..pant..)

no, intendo che la lettera "k" e' solo un moltiplicatore e che l'unita' di misura reale ( e quindi la dimensione della flash nel caso in questione ) non si puo' capire dal contesto , per cui e' sempre meglio specificare

a tal proposito, i produttori di memorie ( SRAM EPROM FLASH ) hanno QUASI sempre usato nelle sigle dei loro integrati la dimensione in bit del componente es. 27128 e' una eprom da 128 kbit ovvero 16 kByte ,

29c020 e' una flash da 2 Mbit ovvero 256 kByte

ci sono tutta una serie di "anomalie" che pero' sono abbastanza semplici da interpretare ( per esempio il passaggio dai kilobit ai megabit )

che pero' non servono per l'applicazione che tu intendevi

basta che le sai riconoscere dalla sigla e non le usi per le applicazioni standard

ciatava 512kbyte di rom mi sembra

modalita' (come?) 386.. ?

e no , se tu hai sostituito il bios con una tua versione sta a te configurare BENE la macchina

tieni conto che i vecchi compilatori ( Turbo C per esempio , ma anche altri ) spesso avevano la modalita' "rommable" fatta apposta per generare codice che poteva essere messo su una eprom, ma che comunque chi sviluppa questo genere di programmi DEVE gestire a mano tutta un serie di faccende

vaga idea

diffuso ma

verso morte

ripeti-slot in orizzontale, no,

lascia perdere gli slot interni, USA LA PARALLELA, ce ne e' abbastanza per interfacciarsi col mondo intero !

se vuoi avere una macchina senza memorie di massa per le tue applicazioni embedded c'e' una soluzione alternativa alla sostituzione del bios:

recupera una scheda di rete, con lo zoccolo per la eprom di boot , il bios ( che lascerai in pace ) all'avvio testa la presenza di queste eprom aggiuntive ed esegue il programma ivi presente per cui basta mettere il tuo programma li.

la documentazione di come realizzare i programmi che vanno in queste eprom la trovi in rete.

quando vedevo gente

umile non lo trovano?

spreco...

c'e' poca gente che sa programmare ed ancora meno sono le persone che si dilettano in elettronica, e probabilmente nel periodo "amiga" era ancora peggio, ho consciuto troppe persone che usavano i computer SOLO per giocare, tutto quello che sapevano fare era infilare il floppy nel lettore !

Reply to
mmm

complimenti x lo sforzo..

forse quella da 2mbyte

tipicamente un bios da... 128k? po'esse'..

bit e io invece non avevo ancora letto

memoria ram e di massa... (puff..pant..)

no io intendevo abbreviando kbyte solo con k e non kbit=k ma qst va bene solo in generale, ma purtroppo dove si parla di parti in cui standard e' il bit come i chip ram/rom allora va specificato.. ma questa cosa che ho sentito di recente che dove c'e' il dubbio la KB=kbyte e la kb=kbit e' una cosa comune?

hai fatto bene mi hai ricordato queste leggi x le sigle....

ciatava 512kbyte di rom mi sembra

modalita' (come?) 386.. ?

Ah, non ho ancora specificato, sarebbe utile mantenere il bios intendo uno base, magari copiare quello di uno standard AT da 32k, se sono tutti uguali entro quella parte, altrimenti non soi puo' fare, e poi aggiungere tutto il resto.. so che i bios son tutti diversi, ma per gestire funzioni base, come la parallela, la seriale, etc. magari hanno tutto in una parte =.

ah..

minima vaga idea

diffuso ma

vanno verso morte

ripeti-slot in orizzontale, no,

ah, si evvero....

No vabbe', non lo posso tenere troppo x me, io pensavo a una cosina tipo scheda d'allarme.. cioe' una centralina... ma e' una cosa troppo assurda x complicazione.. il programma va fatto, per funzioni base forse non e' neanche tutta 'sta compliczione.. forse si fa pure in basic compilato... tra le cose impossibili o difficilli:

  1. gestire event. una tastiera con led o lcd..
  2. gestire registrazione audio con digitizer -e- tramite modem e uscita audio mandare uscita in linea tel. (come ? Bisognerebbe essere esperto telecom.)

quando vedevo gente

umile non lo trovano?

spreco...

Ironia.. ho preso in mano il num. 100 di Mcmicrocomputer dove c'era l'indice dei passati numeri e alla rubrica Hard Amiga c'erano solo 6-7 progettini di cui uno... x controllare gli scambi del trenino... sob!

Reply to
Dav.p.

"Dav.p." wrote in news:496a5bf5$0$11370$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it:

.

semmai kB e kb. La "k" come prefisso "kilo" è sempre minuscola.

Oppure hai sentito parlare dei "kilobinary" ("Ki")

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Ciao, AleX

Reply to
AleX

mmm:

Che ricordi! Il compilatore della, caspita, eppure doveva essere qui, ah, non Parallax, credo Paragon, per il NEC V25 era derivato da quello.

Fichissimo!

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F. Bertolazzi

euh, che fiscali... nemmeno la kappa come uno vuole ..

no, ma uno x contare binari e' meglio che usa il deca.. con quello che pesano..

Reply to
Dav.p.

Dav.p. ha scritto:

quale sforzo ? :-)

dovresti poi vedere cosa succede quando vengono sgamate le richieste di soluzione di esercitazioni :-)

forse quella da 2mbyte

tipicamente un bios da... 128k? po'esse'..

bit e io invece non avevo ancora letto

memoria ram e di massa... (puff..pant..)

in generale, ma purtroppo dove

specificato..

la kb=kbit e' una cosa comune?

no e ti hanno gia' risposto, la k e' solo un moltiplicatore e andrebbe scritta minuscola, pero' e' un peccato veniale in quanto non genera ambiguita'

b e B invece identificano il bit ed il byte rispettivamente e quindi la faccenda e' un pelino piu' seria, volendo essere chiari conviene poi scriverli per esteso

leggi ? purtroppo non sono leggi :-), non tutti i produttori si sono adeguati e ci sono molte sigle di "fantasia"

modalita' (come?) 386.. ?

base, magari copiare quello di

non soi puo' fare, e poi aggiungere

base, come la parallela, la seriale, etc.

i bios hanno ( avevano ) al loro interno i driver di primo accesso a dischi, seriali, parallela, tastiera oltre al codice di prima configurazione dell'hardware ma metterci le mani dentro non e' una operazione banale

scheda d'allarme..

programma va fatto,

pure in basic compilato...

per quello che so io i programmi generati dai compilatori basic richiedevano la presenza del dos, per cui non potresti usarlo su una macchina "nuda"

semplice

mandare uscita in linea tel.

richiede una scheda audio o di gestire un adc esterno , poi dovresti trovare un modem degno di questo nome.

poi basta studiare

non mi sembra pero' che un vecchio PC nudo sia una soluzione "buona" ha parecchi difetti primi fra tutti ingombro e consumi elettrici e una certa limitatezza di risorse disponibili ( lo spazio sulla rom interna )

visto che pero' tra motherboard , scheda io ( per la parallela ed eventualemente le seriali ), una scheda di rete per poter aggiungere una rom hai praticamente un PC completo tanto vale ci metti anche un disco e la scheda video ed hai un sistema completo su cui fare anche lo sviluppo "ad alto livello"

esistono piattaforme decisamente piu' "comode" a prezzi anche interessanti, piccole, con basso consumo e con un ambiente piu' amichevole ( la scheda fox/acme o certi pc embedded a basso costo completi di tutto )

Reply to
mmm

"mmm" ha scritto nel messaggio news:WDpbl.157418$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

per le lingue, devi essere superbravo visto che si fa fatica a leggere il linguaggio parlato come scrivono molti, poi lo slang del cavolo, mi farebbe rigettare la cena sul mousepad..

de che? Scuola media? Ma chi e' che si mette a fer i compiti per gli altri? beh cosa fanno, chi investiga?

forse quella da 2mbyte

tipicamente un bios da... 128k? po'esse'..

bit e io invece non avevo ancora letto

memoria ram e di massa... (puff..pant..)

solo in generale, ma purtroppo dove

specificato..

e la kb=kbit e' una cosa comune?

Ah si? Infatti mi sembrava cosi'..

modalita' (come?) 386.. ?

base, magari copiare quello di

non soi puo' fare, e poi aggiungere

base, come la parallela, la seriale, etc.

Ma appunto, non si tratta di metterci le mano, ma di copiare e basta.. e aggiungere del proprio codice, forse se intendi questo, difficile e'aggiungere appunto, anche a questo non avevo pensato, se come dici serve del codice x fargli vedere oltre i 32k di bios, serve appunto quel loader fatto su misura e presente nel bios base che carica appunto la parte in piu', anzi bisognerebbe informarsi nei progetti come dici integrati come si fa a fare di una parte della rom come di un dos su rom, forse viene piu' facile cosi', ma penso di no, poi forse va preso un bios compatibile e non l'ibm, ma cmq per me si fa meglio senza questa cosa, credo che un bios standard abbia un punto comune i cui poter accedere al programma di config. del bios, ed e' qui che ci sono le varianti da scheda a scheda, poiche' ognuna ha forse i suoi chipset coi loro forse settaggi (registri ?) interni da impostare, basta che siano appunto AT poiche' nelle atx ci sono le jumperless che hanno del codice in piu' per quello, o forse va bene pure su loro il bios standard, sarebbe curioso saperlo, ma solo chi ha un programmatore eprom puo' saperlo, a meno che non hai un bios di ricambio, a proposito due cose, ho visto i prezzi di programmatori eprom abbast. normali su usb, sui

135 euro, tremendo.. poi un'altra cosa che avevo gia' chiesto su it.comp.schedemadri era perche' se i pc copiano il bios base nella ram, quando si fa eseguire il programma x il flash (con un'utilita' generica per ciascuna marca di bios) togliendo una eprom non si puo' flasharne un'altra, visto che il pogramma e' in memoria come il bios, dato che la eprom deve esser sovrascritta, non puo' faerne accesso per chissa' quale funzione eppure si blocca.

scheda d'allarme..

programma va fatto,

pure in basic compilato...

bravo, te ghe' rasun...

si va bene... il problema e' costruirla e progettarla a meno che non ne vendano una che si puo' rivendere per quegli scopi e che si puo' hackerare senza violaz. copyright.. (No...:) ma cmq quella non c'entra, e'una cosa standard che esiste gia' quindi va solo riprodotta.. anche se c'e' chi la fa in modo differente da altri..

audio mandare uscita in linea tel.

beh, non ho detto che lo voglio fare, .. sogno ignorante eu!.. si fa x fantasticare, io l'avevo detto..

infatti, se non l'ho detto volevo aggiungerlo.. quindi, stop.. a meno che non si ritrova un cargo battente bandiera di Taiwan con un antico carico di schede 286 belle 'mini'.. no scherzo, si e' un'idea che sembrava bella ma e bell'e'brutta ... viene fuori uno sgorbio mostruoso.. :(

mpleto tanto vale ci metti anche un disco e

pero' queste tue parole stanno riaccendono un lumino, per dire, un pc da scrivania che fa anche da allarme?? Il muletto della sicurezza.. No, fa schifo...

No era nato dal recupero... monnezza fresca!

Reply to
Dav.p.

"mmm" ha scritto nel messaggio news:WDpbl.157418$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

per le lingue, devi essere superbravo visto che si fa fatica a leggere il linguaggio parlato come scrivono molti, poi lo slang del cavolo, mi farebbe rigettare la cena sul mousepad..

de che? Scuola media? Ma chi e' che si mette a fer i compiti per gli altri? beh cosa fanno, chi investiga?

forse quella da 2mbyte

tipicamente un bios da... 128k? po'esse'..

bit e io invece non avevo ancora letto

memoria ram e di massa... (puff..pant..)

solo in generale, ma purtroppo dove

specificato..

e la kb=kbit e' una cosa comune?

Ah si? Infatti mi sembrava cosi'..

modalita' (come?) 386.. ?

base, magari copiare quello di

non soi puo' fare, e poi aggiungere

base, come la parallela, la seriale, etc.

Ma appunto, non si tratta di metterci le mano, ma di copiare e basta.. e aggiungere del proprio codice, forse se intendi questo, difficile e'aggiungere appunto, anche a questo non avevo pensato, se come dici serve del codice x fargli vedere oltre i 32k di bios, serve appunto quel loader fatto su misura e presente nel bios base che carica appunto la parte in piu', anzi bisognerebbe informarsi nei progetti come dici integrati come si fa a fare di una parte della rom come di un dos su rom, forse viene piu' facile cosi', ma penso di no, poi forse va preso un bios compatibile e non l'ibm, ma cmq per me si fa meglio senza questa cosa, credo che un bios standard abbia un punto comune i cui poter accedere al programma di config. del bios, ed e' qui che ci sono le varianti da scheda a scheda, poiche' ognuna ha forse i suoi chipset coi loro forse settaggi (registri ?) interni da impostare, basta che siano appunto AT poiche' nelle atx ci sono le jumperless che hanno del codice in piu' per quello, o forse va bene pure su loro il bios standard, sarebbe curioso saperlo, ma solo chi ha un programmatore eprom puo' saperlo, a meno che non hai un bios di ricambio, a proposito due cose, ho visto i prezzi di programmatori eprom abbast. normali su usb, sui

135 euro, tremendo.. poi un'altra cosa che avevo gia' chiesto su it.comp.schedemadri era perche' se i pc copiano il bios base nella ram, quando si fa eseguire il programma x il flash (con un'utilita' generica per ciascuna marca di bios) togliendo una eprom non si puo' flasharne un'altra, visto che il pogramma e' in memoria come il bios, dato che la eprom deve esser sovrascritta, non puo' faerne accesso per chissa' quale funzione eppure si blocca.

scheda d'allarme..

programma va fatto,

pure in basic compilato...

bravo, te ghe' rasun...

si va bene... il problema e' costruirla e progettarla a meno che non ne vendano una che si puo' rivendere per quegli scopi e che si puo' hackerare senza violaz. copyright.. (No...:) ma cmq quella non c'entra, e'una cosa standard che esiste gia' quindi va solo riprodotta.. anche se c'e' chi la fa in modo differente da altri..

audio mandare uscita in linea tel.

beh, non ho detto che lo voglio fare, .. sogno ignorante eu!.. si fa x fantasticare, io l'avevo detto..

infatti, se non l'ho detto volevo aggiungerlo.. quindi, stop.. a meno che non si ritrova un cargo battente bandiera di Taiwan con un antico carico di schede 286 belle 'mini'.. no scherzo, si e' un'idea che sembrava bella ma e bell'e'brutta ... viene fuori uno sgorbio mostruoso.. :(

mpleto tanto vale ci metti anche un disco e

pero' queste tue parole stanno riaccendono un lumino, per dire, un pc da scrivania che fa anche da allarme?? Il muletto della sicurezza.. No, fa schifo...

No era nato dal recupero... monnezza fresca!

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Dav.p.

Dav.p. ha scritto:

news:WDpbl.157418$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

linguaggio parlato come scrivono

il mio e' semplicemente un inglese "scolastico" ed un po' di frequentazione di libri tecnici, informatici ed elettronici, in fondo l'inglese tecnico e' piuttosto semplice e schematico.

ho pero' dei "seri" limiti nell'ascoltare l'inglese :-(

suppongo college/universita' ma non ne sono sicuro al cento per cento

comunque mi riferivo al fatto che quando le richieste d'aiuto provengono da studenti che chiedono soluzioni pronte gli viene fatto notare che e' meglio che studino il problema

visto che a discutere siamo ormai solo noi due ho troncato il resto del post.

hai ragione!

alla fine il riutilizzo di un vecchio PC non ha molto senso se non nel piacere d'usarlo, e' grosso e consumoso, e "semplici" task possono essere implementati con hardware piu' semplici ed economici.

a favore del PC resta solo il fatto di poterci sviluppare direttamente il SW e nel fatto che magari uno gia' lo aveva in casa e ci era affezionato per esempio il mio primo PC, un 286, sta in "laboratorio" e cerco di usarlo per automatizzare il laboratorio stesso.

ben venga comunque la volonta' di sperimentare piu' che quella di fantasticare sulla possibilita'!

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mmm

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