piccolo esperimento batterie

ciao a tutti volevo chiedervi una informazione volevo costruirmi un piccolo caricabatterie piombo acido(per le 6V e 12V ermetiche) ad impulsi (100Hz) in pratica ho deciso di fare questo raddrizzando con un ponte a diodi l'uscita di un trasformatore e questa applicarla direttamente alle batterie. Ad intervalli regolari un circuito controlla la tensione di carica della batteria e la stacca se viene superata una certa soglia. E sempre ad intervalli regolari viene aplicata una tensione maggiore o minore (sempre ad impulsi) per l'equalizzazione. Mi chiedevo: potrebbero sorgere secondo voi problemi di rifasamento sul primario??(ve lo chiedo perchè deve restare collegato per molto tempo) io penso di non ma non si sa mai. Secondo voi è più efficace la carica ad impulsi? Ho deciso di sperimentare la carica ad impulsi perchè i normali caricabatterie al piombo (quelli delle ferramente) che danno un tensione costante mi sembrano poco efficaci sulla durata della vita delle batterie. Ciao e grazie a tutti

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crisram
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crisram ha scritto:

Sulle piombo? E' una novita'? Ho sempre saputo della ricarica a tensione costante. Dove o chi ti ha messo in testa quest'idea?

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James T. Kirk

ciao basta che cerchi carica ad impulsi in intenet e ne trovi una valanga(pure in italiano). Non so se funziona o meno ma per saldare due componenti non vedo il problema. ciao

"James T. Kirk" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mynewsgate.net...

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crisram

cerca "carica impulsi per batteria al piombo" in google e ne escono una marea anche in inglese; avevo letto anche in alcuni documenti in inglese della desolfatazione e l'allungamento della vita delle batterie al pb, non trovo più il link. ciao

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crisram

crisram ha scritto:

Se ti bastano 50Hz basta un trasformatore e un ponte di diodi, sistema usato dalla maggior parte dei caricabatterie economici in commercio...

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James T. Kirk

crisram ha scritto:

Ciao

cercando su internet si trova molto..... ma attento alle patacche il più seri dice che carica, prima a corrente costante poi a tensione costante e in ultimo la corrente di mantenimenti è ad impulsi quindi se vuoi provare vedi tu ma ricorda che se superi i 14,4 V circa sulla batteria fai danni e irreversibili, molto vendono fumo anche fantomatici ordini di ingeneri di una provincia italiana

ciao primula

PS: per una auto ferma 8 mesi in Sardegna un pannello solare, un lm317 a

13,8V e diodi veloci mantengono carica la batteria orma da 6 anni in CC pura
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primula

Che abbia guardato qualche schema di caricabatterie da elettrauto?

Saluti ondulati.

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Tomaso Ferrando

e

non

Con un ponte di diodi e' un po' difficile avere "50 Hz"...

Saluti.

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Tomaso Ferrando

V
e

Piu' che la tensione totale, sarebbe meglio poter valutare la tensione per ogni elemento.

Pura... ma solo per un po' di ore al giorno!

Saluti.

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Tomaso Ferrando

Si ma purtroppo le batterie moderne non sono disponibili le prese intermedie

nota visto che con le litio polimeri hanno implementato i regolatori.

si fa un po di carica ad impulsi

ciao primula

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primula

die

Si, sulle batterie da auto "moderne" e' cosi'.

Esistono comuni batterie da auto di quel tipo?

a
C

Con il circuito indicato, in condizioni ideali, dovrebbe esserci un solo "impulso" al giorno!

Saluti.

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Tomaso Ferrando

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