Ave! Devo realizzare un piano vibrante di mm 320x450 sul quale giaceranno dei pezzi non meglio precisati per un massimo carico di 500 grammi distribuiti in modo piuttosto uniforme. Tali pezzi entrano (spinti) da un lato per tutta la lunghezza e dovranno essere trascinati/accompagnati verso il lato opposto in modo da far posto ad altri pezzi senza opporre resistenza. Praticamente il piano in questione non deve far presentare attrito ai pezzi. Ho pensato ad un piano vibrante il cui moto circolare sia regolabile in frequenza, fase ed ampiezza dimodoch=E9 io possa di volta in volta adeguarmi alle diverse situazioni. Il mio problema =E8 il "trasduttore", ovvero le geometrie degli elettromagneti in grado di produrre i due moti combinati necessari allo spostamento (assi Z ed X). Mi sto ispirando all'equipaggio mobile delle ottiche dei lettori CD ma ovviamente cambiando l'ordine di grandezza =E8 un modello assai poco affidabile. Qualche sapiente ha dimestichezza con tali elettromagneti e codeste geometrie? Il piano metallico peser=E0 al massimo 1,5 Kg (totalino 2 Kg col carico).
L'azionamento delle bobine lo realizzo con un micro in grado di generare due quasi-sinusoidi (forse le quadre bastano) controllate in frequenza, fase ed ampiezza e due ampli di bassa frequenza audio- style. Valvolari, ovviamente (non vorrei deludere gli appasionati di AiFai).
P.S.: Bertolazzi non ridere che ti si stacca la dentiera. :-)
La mia pi=F9 grande stima ai volenterosi collaboratori.
Piccio.