Perche non posso stabilizzare contemporaneamente V positiva e negativa?

:

un

omico e

Per le pile, userei 4 AA in serie ma scariche (1V) che mi avanzano dalla st ampantina a infrarossi e mi dispiace buttarle ancora cosi' cariche :-) Ma questa sara' la fase 2.

Per il rettificatore sincrono, si puo' fare, basta un operazionale che tien e sotto controllo la caduta della Rdson del mosfet, sul simulatore funziona , devo solo trovare un operazionale o comparatore che consumi poco.

Apro un messaggio a proposito.

mandi

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zio bapu
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Apro una discussione, non un messaggio :-/

mandi

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zio bapu

zio bapu ha scritto:

Scusa, ma hai idea di quale sara' l'*energia* sfruttabile residua delle pile? A occhio direi una piccola frazione dell'energia totale sfruttabile...

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Il 06/10/2015 17:41, zio bapu ha scritto:

visto il lapsus dell'altro post (buck-boost non back-boost) mi ripeto qui

potresti usare un buck-boost converter certo l'ideale sarebbe l'LTC3129

che si trovano dubito che funzionino

per esempio questo: mi pare proprio sballato

[FIDOCAD] FJC A 0.4 FJC B 0.4 MC 95 45 3 0 310 FCJ TY 90 20 2 2 0 0 0 * Q2 TY 105 35 2 2 0 0 0 * MC 80 65 0 0 300 FCJ TY 100 60 2 2 0 0 0 * Q3 TY 90 75 2 2 0 0 0 * MC 95 45 0 0 115 MC 80 50 0 0 115 MC 55 65 2 0 115 MC 70 110 0 1 300 FCJ TY 50 100 2 2 0 0 0 * Q4 TY 80 105 2 2 0 0 0 * MC 115 85 0 0 130 MC 130 110 3 0 200 MC 110 100 0 0 180 MC 80 35 1 0 170 MC 30 45 0 0 450 LI 30 45 30 30 0 LI 30 30 85 30 0 LI 80 45 80 50 0 LI 80 60 80 65 0 LI 105 30 130 30 0 LI 130 30 130 95 0 LI 130 85 125 85 0 LI 30 65 30 85 0 LI 30 85 115 85 0 LI 95 75 95 95 0 MC 95 110 3 0 230 LI 70 110 95 110 0 LI 145 120 55 120 0 LI 130 110 130 120 0 LI 110 75 110 100 0 LI 110 110 110 120 0 SA 95 85 0 SA 80 50 0 SA 80 30 0 SA 110 85 0 SA 110 120 0 SA 130 120 0 SA 130 85 0 LI 110 75 145 75 0 MC 145 75 0 0 010 MC 145 120 0 0 020 MC 55 40 0 0 310 FCJ TY 60 30 2 2 0 0 0 * Q1 TY 50 50 2 2 0 0 0 * LI 80 30 80 35 0 SA 70 30 0 LI 55 40 55 55 0 LI 55 65 55 100 0 LI 70 50 80 50 0
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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il 07/10/2015 18:04, zio bapu ha scritto:

veramente ci sono pile NiMH in formato parallelepipedo con tensioni

se il multimetro funziona con tensioni di 8.4-8.5V (se avesse un indicatore di batteria scarica basterebbe alimentarlo con un alimentatore stabilizzato a tensione regolabile per vedere a quale

regolatore LDO

potresti anche aggiungere uno spinotto per ricaricare la batteria direttamente senza toglierla dal multimetro

in ogni caso ci sono comparatori LT che consumano pochissimo, ma a questo punto tanto vale comprare un regolatore di quelli pensati per l'energy harvesting come quello che ho citato in altri messaggi

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il 08/10/2015 09:40, not1xor1 ha scritto:

batteria ricaricabile (non ricaribile :-) ) e in questo caso non conviene scendere troppo con la tensione... al LDO converrebbe aggiungere un indicatore di batteria scarica

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

In entrambi i casi non capisco cosa lo faccia oscillare.

mandi

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zio bapu

energy harvesting Se stai usando un tester stai cercando un guasto ergo ti stanno probabilmen te girando le balle, si potrebbe avvolgere un po' di spire per trarne energ ia :-)

mandi

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zio bapu

ritto:

No, non ne ho idea, pero' dal mio punto di vista ce n'e' rimasta dentro alm eno 2/3 :-) ma di chimica delle pile non ne so niente. Pero' sul web dicono che con il joule thief si fa accendere il led per molt issimo tempo, mi baso su questo.

mandi

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zio bapu

zio bapu ha scritto:

Dal grafico "Discharge Profile" di questo datasheet:

formatting link

appare che siamo ben lontani dai 2/3 di energia residua quando la tensione e' scesa a 1 V.

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Ho scritto:

Pardon, il link corretto e':

formatting link

Ciao

--
Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Il 08/10/2015 18:51, zio bapu ha scritto:

hai le balle magnetiche? :-)

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bye 
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not1xor1

Il 08/10/2015 18:44, zio bapu ha scritto:

nel circuito da me proposto il condensatore tra emettitore e

l'elettrolitico in parallelo all'uscita

quando la tensione di uscita supera Vzener+Vbe Q4 va in conduzione e attraverso Q1 scarica nuovamente il condensatore e si ripete il ciclo di cui sopra

per quanto riguarda l'altro circuito dubito possa funzionare in alcun mod o

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bye 
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not1xor1

tto:

Interessante, ti riferisci al grafico "Constant Power Performance" quella c on alle ascisse "Service (hours)"? Sembrerebbe non rimanga niente.

Pero' il grafico sopra con l'indicazione "Discharge (mW)" non sono convinto di averlo capito, forse se la tensione minima che posso utilizzare e' 0.9V ho quella curva e se la tensione minima e' 1.2V ho quell'altra?

Perche se cosi' fosse mi immagino un'altra curva posta a destra nel caso mi accontenti di 0.5V e di energia ce ne sarebbe ancora abbastanza.

mandi

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zio bapu

tto:

beh, no, questa e' al litio.

mandi

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zio bapu

o

Secondo me non funziona lo stesso, Durante la carica da 0V a Vz, Q4 non and ra' mai in conduzione quindi non scarichera' mai il condensatore e tutto fi nisce con il primo mezzo ciclo.

mandi

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zio bapu

Riguardandolo non mi pare sballato. Allo start il 337 va in saturazione e accende il mje, nell'induttanza inizi a a salire la corrente, quando raggiunge Ib*hfe l'induttanza inverte la pol arita', ora per tutto il tempo che impiega a scaricarsi l'emettitore del 33

7 vede una V positiva quindi resta interdetto. Quando la tensione arriva a 0V il ciclo riparte. Lo zener con il 546 alla soglia rubano corrente di base al 337 che riduce l a corrente di base del mje e si creano rampe di corrente nell'induttore men o alte e si autoadatta all'assorbimento del carico.

Secondo me e' cosi.

mandi

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zio bapu

Il 07/10/2015 18:04, zio bapu ha scritto:

ma allora basterebbe un semplice boost ma quali sono i limiti di consumo min-max del multimetro?

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not1xor1

zio bapu ha scritto:

No, facevo riferimento all'altro datasheet, comunque discutiamo pure di questo che immagino sia quello relativo al tuo caso.

Premesso che non ho familiarita' con questo argomento, io intendo che per ciascuna delle 2 curve il grafico determina la durata di tempo Dt necessaria perche' la tensione della pila scenda al valore indicato (1.2 V oppure 0.9 V) in funzione della potenza elettrica costante P erogata dalla pila, ad es. considerando la curva etichettata 0.9 V si legge che se P = 0.1 W allora Dt = 28 h, se P = 0.4 W allora Dt = 4 h ecc. ecc.

Mah.

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Il 09/10/2015 18:14, zio bapu ha scritto:

quella necessaria per caricare il condensatore elettrolitico a Vz+Vbe,

zener e la base di Q4...

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bye 
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not1xor1

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