Pasta Salda

Ciao a tutti Stavo leggendo la discussione "mi dite come saldo". A proposito della classica Pasta Salda: io l'ho sempre usata per velocizzare le saldature di spine jack e simili evitando di fondere o bruciare l'isolante. Purtroppo la trovo anche un ottimo flussante e la uso qualche volta per saldare integrati smd. Mi è successo, però, che mi ha dato problemi, ad esempio in un convertitore HDMI/SDI a cui ho sostituito il connettore HDMI. Nonostante la pulizia con percloroetilene ha inizialmente funzionato a tratti, poi non è uscito più nulla. Ieri l'ho rismontato e ho lavato di nuovo bene con percloroetilene e poi acqua e sapone con un pennellino. Purtroppo in casa non ho modo di provarlo, quindi dovrà farlo il mio amico proprietario.

Mi chiedo: in quali condizioni la pasta salda è conduttiva? Dopo il riscaldamento? Combinandosi con lo stagno?

Il percloroetilene è grasso: anche lui da problemi in circuiti mos/con segnali digitali a frequenze elevate?

Anni fa acquistai una boccetta di flussante, ma non era tanto efficace... Forse perché era già vecchio? Come si comporta un buon flussante rispetto alla Pasta Salda?

Gianluca

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LAB
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ergo prendi i puntali del tester sulla portata "tanti megaohm"

farli toccare. Se il tester si sposta dal fondoscala a indicare una resistenza misurabile, la pasta conduce.

simil-lattoneria, ma sui pcb non la faccio andare.

Avrai notato che le schede di molti aggeggi sono spesso coperte di

Art

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Art

LAB ha detto questo domenica :

Che io mi ricordo, la pasta salda serviva per disossidare i terminali al momento della saldatura, in tal maniera fungeva da flussante quando si usava stagno in bacchette o in filo con saldatori a punta piatta o

stagno in fili conteneva colofonia che fondendosi prima dello stagno

disossidanti, lubrificai con pasta salda un trapano a manovella che usavo per forare le basette di bachelire. Beh, dopo 48 ore il povero trapano si era ridotto in una massa di ruggine. In elettrotecnica o nella lavorazione dell'ottone la pasta salda viene ancora utilizzata date le dimensioni delle parti da saldare e l'uso di saldatori a gas o elettrici con ampia superficie saldante.

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Peter & Pan ©

corrosiva, e col tempo danneggia irrimediabilmente pcb e componenti. Insomma, forse va bene per gli stagnini (ammesso che ne esistano ancora)

ma certamente non va bene in elettronica. Se proprio hai bisogno di un flussante, peraltro economico e di ottime prestazioni, usa la colofonia.

eventuale residuo di grasso (compreso quello della pelle, per cui va

ossidante (per questo motivo viene usato come smacchiatore, oltre che come detergente, in tintoria), per cui se lo usi lo devi poi rimuovere completamente.

Ciao.

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i3hev, mario

corrosiva, e col tempo danneggia irrimediabilmente pcb e componenti. Insomma, forse va bene per gli stagnini (ammesso che ne esistano ancora) ma certamente non va bene in elettronica. Se proprio hai bisogno di un flussante, peraltro economico e di ottime prestazioni, usa la colofonia.

eventuale residuo di grasso (compreso quello della pelle, per cui va

ossidante (per questo motivo viene usato come smacchiatore, oltre che come detergente, in tintoria), per cui se lo usi lo devi poi rimuovere completamente.

S: hai mai provato questa?

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che hai prospettato.

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SOMMERGIBILE

SOMMERGIBILE ha scritto:

Ho sempre usato la classica "pasta salda" con i miei circuiti stampati e mai avuto problemi; ovviamente chiunque la usi in elettronica dovrebbe sapere che a saldature eseguite i residui andrebbero rimossi al meglio possibile...

assolutamente"... :-)

S.M.

P.S. - Ho controllato varie volte col mio tester: sulla massima portata disponibile (200 MOhm), nessun segno di conduzione; ok, 200 MOhm non sono un

misurare resistenze decisamente minori sulla superficie di schede elettroniche vecchie di anni...

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Synth Mania

Synth Mania ha scritto:

Il consiglio dato dalla femmina era di usare pasta salda all'ossido di zinco, e poi sottolineata l'ignoranza quando detto di lavare la scheda. L'ossido di zinco impregna la fibra di vetro e ciao al circuito.

Esistono vari flussanti non corrosivi e non conduttivi.

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El_Ciula

Ciao, scusa sai dirmi dove la trovi? Fabio

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Fabio

"Fabio" ha scritto

Ciao, scusa sai dirmi dove la trovi?

S: l'avevo comperata in un negozio di articoli per idraulica, una scatola da 12, visto che il mio rivenditore di elettronica

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SOMMERGIBILE

di elettronica ne capisce poco, tocca dirlo.

Un mio amico ci montava i kit di nuova elettronica e manco a dirlo, non ne funzionava uno...

Art

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Art

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