parallelo di follower

ciao! è corretto mettere in parallelo 2 op-amp identici connessi a follower per raddoppiare la corrente disponibile? (40+40=80mA) l'lm358 in DIP regge 830mW, alimentando single supply 0/+5V avrei circa

5*80=400mW
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invece se devo pilotare un carico ad alta impedenza (100k-ohm) conviene: A. connettere entrambi gli op-amp a follower, pilotarli con lo stesso segnale ma prelevare l'uscita solo da uno B. connettere entrambi gli op-amp a follower ed usarne solo uno mentre per l'altro metto Vin+=vcc/2 C. mettere i 2 follower in cascata

grazie

-ice-

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ice
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io userei un operazionale più grande oppure metterei in uscita un pushpull di 2 bjt, collegando la retroazione del follower dopo questi ultimi.

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

Io eviterei e seguirei i suggerimenti di CG Audio.

CG Audio intende questo:

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che e' gia' esagerato per la tua richiesta (e a voler esagerare ancora di piu' ci sarebbe questo:
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)

oppure questo:

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maitre Aliboron

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maitre Aliboron

ice ha scritto:

E cosa ne vuoi dedurre? Gli 830mW del datsheet sono la potenza che puo' essere dissipata all'interno del chip. I 400mW che hai calcolato sono la potenza dissipata su un carico esterno al chip.

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zupp

zuppo ha scritto:

esatto; P=VI dato che non ci sono componenti reattive dentro gli op-amp

no. il carico pilotato non lavora certo a +5V dato che la fdt del follower è Vout=Vin e il segnale in ingresso è di qualche decina di mV

-ice-

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ice

CG Audio Laboratories ha scritto:

ok, metto uno stadio a pushpull;

per il caso opposto (Rload=100k) invece che è meglio fare?

1 solo follower e polarizzare l'altro in zona sicura oppure metterli in cascata?

-ice-

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ice

ice ha scritto:

Considera che la P max dissipabile di solito si puo' intendere in aria=20 libera con il componente che si avvicina o supera i 100 gradi, oppure=20 con il case mantenuto a 25 gradi da un raffreddamento forzato.

Potrebbe anche non servirti un push-pull completo, bisognerebbe vedere=20 il resto, se l'uscita deve alimentare un carico verso massa basta il=20 transistor high-side.

=20

Direi zona sicura.

ciao Claudio_F

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Claudio_F

Claudio_F ha scritto:

ciao, mi diresti perchè?

mettendoli in cascata si avrebbe l'offset del primo che da noie? bisognerebbe disaccopiarli con un condensatore in serie?

-ice-

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ice

ice ha scritto:

C'e' stato un thread non molto tempo fa in cui si e' discusso di questo, =

il bello e' che non mi ricordo cosa si era detto :D Comunque uno stadio=20 fissato ad un punto di lavoro "neutro" non assorbe in modo anomalo e non =

genera disturbi come se fosse lasciato scollegato o messo in saurazione. Farlo lavorare assieme all'altro ignorandone l'uscita mi sembra inutile, =

se non altro perche' per quanto poco va a caricare ulteriormente lo=20 stadio sorgente.

In DC Si propaga sicuramente l'offset, ma in ogni caso anche il rumore,=20 che una o entrambe le cose possano dare fastidio o meno dipende dal resto= =2E

ciao Claudio_F

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Claudio_F

Senti io non ho capito bene cosa c'è collegato alle uscite di quei 2 buffer! Devono essere indipendenti? Il carico sono 1 o 2 utilizzatori?

Se ti basta un follower perchè mettere il secondo?

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

Ma devi accoppiare in AC o in DC ?

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

CG Audio Laboratories ha scritto:

sono 2 situazioni diverse:

  1. il carico chiede 60/70mA da cui l'idea di parallelare 2 follower poi convertita in op-amp singolo e pushpull esterno
  2. carico ad alta impedenza da 100Kohm

nella seconda situazione infatti basta 1 follower ma nel package c'è ne sono due

non posso certo lasciare il secondo senza connessioni perchè si rischia un latchup

purtroppo non va bene nemmeno mettere entrambi gli ingressi a massa perchè essendoci dell'offset l'op-amp satura e consuma corrente a vuoto

quindi ragionavo se fosse più furbo metterlo in cascata all'altro follower oppure creare nel circuito un potenziale noto (esempio vdd/2) a cui collegare Vin+ dell'op-amp che non viene utilizzato (configurandolo sempre come follower)

-ice-

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ice

CG Audio Laboratories ha scritto:

in ingresso ho un segnale in banda audio (10KHz) con fronti abbastanza ripidi (accoppio in AC quindi)

nello schema che ho messo non si vede ma prima del partitore c'è un condensatore in serie al segnale

-ice-

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ice

Claudio_F ha scritto:

Comunque uno stadio

esatto

però ti evita di creare un riferimento di tensione se non è presente nel circuito... ok basta uh partitore 10k/10k per portarsi a vdd/2 ma il partitore un po' di corrente la consuma (nel mio caso cmq non è questo il problema dato che non alimento a batteria)

il rumore non ci si può fare molto mi sa... per la propagazione dell'offset non basterebbe mettere un condensatore in serie (dopo i 2 follower in cascata) per filtrare la componente DC?

-ice-

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ice

la situazione 2 è gestita ottimamente anche dalla versione del punto 1

puoi sempre usare un integrato con 1 solo opamp

sono d'accordo

quanti uA ? Se gli fai gestire un segnale consuma sicuramente di più perchè oltre alla corrente di bias (che passa comunque) hai la carica/scarica delle capacità e i drive dei transistor interni

Secondo me, scartata l'opzione di usare un opamp singolo, la miglior soluzione è collegare gli ingressi a massa. Se non ti piace, collegali a massa tramite una R da un centinaio di ohm: consumerai sicuramente meno che fargli gestire un segnale.

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

in un caso più generale però non è detto che la massa possa essere accettata in ingresso... bisogna vedere se è rail-to-rail

aggiudicato, faccio così

molte grazie

-ice-

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ice
[ice]

lower

pre

[CG Audio Laboratories]
a

he

Che io sappia, =E8 meglio collegare come follower a Vcc/2. Collegare gli ingressi insieme non garantisce l'uscita (offset tra gli ingressi ignoto: magari prevale uno sull'altro, non si sa) e saturare a Vcc o a Gnd di solito non fa consumare di meno. Tale incertezza aumenta portando gli ingressi al limite del loro range (Gnd) mentre facendoli lavorare a 1/2 Vcc si hanno le migliori caratteristiche di modo comune.

Piccio.

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Piccio

E quindi cosa ti importa dell'offset? Non si parla mica di offset così importanti da saturarti gli opamp!!

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

IMHO, se non ho perso qualche passaggio, l'opamp e' alimentato a

0/+5V, e' connesso come voltage follower, riceve sull'ingresso positivo un segnale a 10kHz con fronti ripidi, con ampiezza di qualche decina di millivolt in ac CENTRATI sullo zero e deve dare in uscita qualche decina di milliampere. Quindi l'opamp e' saturo verso massa durante le semionde negative, erogando, se il carico =E8 verso massa, zero corrente. Durante le semionde positive dovrebbe fare il recovery dalla zona non lineare (a 10kHz) e buttare in uscita qualche decina di milliampere. Se e' cosi' non e' certo un voltage follower.

Ciao.

lucky

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lucky

lucky ha scritto:

ciao, il segnale in ingresso non scende sotto lo 0V; prima del partitore ho 0/5V come ampiezza

-ice-

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ice

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