[OT] Che faccio? Prendo a calci l'elettricista?

Vi espongo questa singolare situazione.

Premessa: sono un ing. elettronico e non sono un elettricista. Ho seguito dei lavori per conto di un conoscente in una casa nuova. L'elettricista ha fatto cappellate colossali sull'impianto, le ho scovate, l'ho preso per i capelli e gliele ho fatte sistemare.

Fatto: ieri scaviamo lungo il perimetro del guardino per dei lavori di muratura e troviamo un cavo giallo-verde che esce da un pozzetto e finisce nel terreno con l'estremità spelata di circa un cm.

Mi domando: può essere questa la messa a terra della casa? Io ricordavo che doveva esserci un picchetto conficcato nel terreno e questo picchetto dovrebbe essere ispezionabile per misure di messa a terra. In tutti gli altri pozzetti del giardino e nelle altre parti della casa non vi sono punti di terra.

Io sono propenso a chiamare costruttore ed elettricista, sventolando il documento di conformità che quest ultimo ha firmato e chiedere chiarimenti. Il passo successivo è che la telefonata la fa il mio avvocato.

Ipotesi? Suggerimenti?

Scusate la lungaggine e l'OT

Ste

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PeSte
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Di conformità a cosa?

Probabilmente una legge o una norma. Parti da lì per una contestazione scritta, minacciando una denuncia in caso venga ignorata la tua richiesta di messa a norma.

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Bye, Yorgos

To send me an email, please change loose with free
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Yorgos

L'impianto di dispersione puo' benissimo essere realizzato con i ferri d'armatura delle fondamenta. Non e' necessario che ci sia una palina ispezionabile. Per verificare lìimpianto, devi controllare al collettore la presenza del conduttore di protezione collegato alla rete di dispersione e verificare il valore in ohm della rete stessa. Dopodiche' si controlla il corretto coordinamento del valore rispetto ai differenziali installati.

come e' composta la DDC? E' completa di tutti gli allegati?

Un'altra cosa: la DDC a chi e' intestata? a te o la costruttore? Nel secondo caso l'elettricista non centra niente con te.Tutte le lamentele andranno indirizzate al costruttore (il quale ti ha venduto il bene). Inoltre, prima di chiedere all'avvocato, fai fare una perizia sull'impianto da parte di un perito elettrotecnico (persona terza) con la quale potri far valere le tue ragioni. Sempreche' l'elettricista non abbia documentato con disegni e prove la sua relaizzazione, e tu non abbia a tua volta introdotto modifiche sulla realizzazione (che potrebbero a ragione invalidare la garanzia sull'impianto).

Vedi sopra

-- Saluti Bruno

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Bruno

Piú che normale.

Un paio di mesi fa mi si è rotto l'interruttore della luce.

Studio elettrotecnica e mi ritengo in grado di cambiare un interruttore, ma sono in affitto quindi a) non posso b) non vedo perch´? dovrei pagare io l'interruttore

Chiamata l'ammistrazione, mi mandano l'elettricista.

Ne approfitto per far cambiare la presa sottostante che è bipolare e quindi fuori norma.

Ci ha messo un'eternità.

La casa è mooolto vecchia e il la terra è fatta con il sistema TN-C. Alla presa arrivano fase e PEN. Il PEN è collegato a neutro e terra della presa (lasciamo perdere facili giochi di parole) ;-)

Dopo che l'elettricista se n'è andato, da buon incredulo piglio la casetta degli atrezzi e ficco il cercafase nel buco della fase... niente! Lo metto nel neutro e si accende! Conseguenza logica: la terra della presa è a 230V sopra la terra locale!

E questa è gente diplomata che può rilasciare dichiarazioni di conformità? Bah...

Avevo già postato qualcosa al riguardo:

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Ciao Boiler

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Boiler

Ahhh... ma hanno aggiunto delle foto. Roba sempre piú raffinata!

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All'accensione della luce il case del computer viene collegato alla fase.

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5.8A sul PE???

E molto altro!

Boiler

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Boiler

Cos'è un C.E.D?

Ciao Boiler

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Boiler

In Svizzera lo è da parecchi anni.

Se mi fai una domanda posso provare a rispondere ;-)

Idem

46/90 in Svizzera sono solo due numeri senza un grosso significato ;-)

Mi ero informato per il rifacimento. Sono tenuti a farlo solo se io lo richiedo, ma possono alzarmi l'affitto.

L'Elektrizitätswerk Zürich lo garantisce tuttora (distribuzione TN-C-S).

Abbondanti.

In teoria sì, in effetti non gli ho chiesto di vedere il diploma ;-)

Non ne dubito. Gli incompetenti ci sono in tutti i campi: dal verduraio all'architetto passando per il chimico.

TN-C-S, il TN-C è permesso ancore nelle vecchie costruzioni.

Quasi ovunque.

Diciamo che abbiamo una paletta assurda di interruttori: nel quadro elettrico della casa nuova (quello a norma) ;-) ho interruttori da 60A,

43A, 25A, 16A e 10A.

A partire dal 199x (non ricordo l'anno preciso) è obbligatorio in tutti gli impianti nuovi.

Ciao Boiler

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Boiler

Anche qui, ma non sono prese. Le prese a muro devo essere tutte munite di messa a terra.

Qui la distribuzione è totalmente TN-C, poi in casa fai la separazione (sistema TN-C-S). Nei vecchi impianti senza terra è permesso l'uso del TN-C.

Ma non sono mai stati separati. La casa è così vecchia che dall'azienda elettrica arrivano le tre fasi e il PEN e il tutto resta così fino alla presa a muro o al punto luce. In tutta la casa non esiste il PE.

Qui (in teoria non può). È messo a terra ogni x metri in modo che in caso di sua interruzione non vada oltre una certa tensione prestabilita rispetto alla terra locale.

Ciao Boiler

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Boiler

Rispondo qui, ringraziando comunque chi è intervenuto.

[...]
è un foglio in duplice copia che ha messo nella cassetta della posta a mano. Allegati? Niente, solo questo foglietto

Al proprietario della casa

Essendo intestata al proprietario della casa credo che il costruttore non sia coinvolto...a parte moralmente per dare lavori a incapaci.

Questa è una cosa a cui avevo pensato

No, inizialmente pensavo di mettere io temporaneamente un dispersore, ma poi ho pensato che l'elettricista avrebbe potuto attaccarsi a questo. Per il momento è tutto come l'abbiamo trovato scavando.

Permettimi qualche domanda da ignorante: posso capire che la terra può essere collegata alle armature nelle fondamenta, mi puoi spiegare più in parole povere come fare una verifica? Per me il collettore è il pin di un transistor :-) Per fare la misura mi basta un multimetro o devo far intervenire un elettricista? Chiedo qua perché conosco ingegneri nucleari, conosco gente che progetta satelliti e progettisti di strutture ottiche integrate....ma non conosco un elettricista :-(

Ciao e grazie Ste

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PeSte

Un bel giorno Boiler digitò:

Ufficialmente significa "centro di elaborazione dati", si occupano generalmente dei sistemi informatici e informativi delle grosse aziende ed enti (banche, università, comuni ecc..).

Ufficiosamente è un luogo dove tre persone lavorano e cento persone prendono uno stipendio, o almeno questa è la realtà di tutti i CED che ho visitato. Presumo senz'altro che ce ne sia qualcuno in cui il rapporto lavoratori effettivi/impiegati è superiore; credo che già con il 10% si possano definire centri di eccellenza.

--
asd
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dalai lamah

OK, allora saranno "cavoli amari" per l'elettricista" Peggio per lui. Di solito una DDC e' composta da: Modello ministeriale (completo di relativa legenda) Elenco dei materiali impiegati Schema descrittivo dell'impianto realizzato Dichiarazione di rispondenza a Norma 23-51 per la parte riguardante gli impianti elettrici Copia del certificato di abilitazione o estratto camerale da cui risulta l'abilitazione alla realizzazione degli impianti elettrici Link di riferimento:

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Allora e' il proprietario che deve agire legalmente contro l'elettricista (al limite facendo anche una segnalazione alla Camera di commercio la quale ha l'obbligo di vigilare che le abilitazioni rilasciate siano regolari)

Il "collettore" altro non e' che una "barra" o un morsetto a cui fanno capo:

-Il conduttore di protezione dell'impianto

-Il collegamento equipotenziale dell'impianto idraulico

-Il collegamento equipotenziale delle tubazioni del gas

-Il conduttore di protezione in arrivo dalla rete di dispersione

Di solito quest'ultimo e' facilmente identificabile in quanto ha una certa sezione (25mmq se ricoperto, 35mmq se in corda di rame nuda) La via piu' sbrigativa per provare il valore di terra e' l'uso di un "loop tester" che altro non e' che un ohmetro che misura il valore di resistenza tra il neutro dell'enel (che dovrebbe essere a terra in cabina) e la tua rete di dispersione, usando una corrente campione di circa 200mA Il valore che si ottiene e' la somma del tuo impianto di dispersione e l'impianto di dispersione in cabina ed e' in eccesso, ma va bene ai fini della sicurezza. La norma impone che un guasto verso terra venga interrotto in 0,4 secondi per ambienti ordinari e 0,2 secondi per quelli speciali. Nel caso di differenziale da 30mA posto a monte dell'impianto, si deve fare in modo che la tensione sul conduttore di protezione non superi i 50V Per cui, con 30mA (valor di scatto del differenziale) il tuo dispersore deve avere un valore inferiore ai 1666 ohm Di solito si fanno 2 prove: una con il solo impianto di dispersione (che e' stato realizzato e quindi conosciuto) ed un'altra nelle ordinarie condizioni di funzionamento (rete di dispersione, collegamenti equipotenziali). Con il classico tester ho paura che non riusciresti a fare nessuna misura.

-- Saluti Bruno

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Bruno

grazie per tutti i chiarimenti. li trasmetto al proprietario della casa. relativamente alle misure di terra avevo il sospetto che con il tester non fosse semplice...delegherò la misura a qualcuno di competente. grazie ancora

Ste

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PeSte

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