Ciao Valeria Forse tu sei troppo giovane, ma io ci sono passato, e quando usci' il 741, senza i problemi di stabilita' che aveva sempre il 709 ...fu veramente un componente rivoluzionario !!!. I condensatorini da mettere per tranquilizzare il 709, il popolo se li sognava di notte !!!
Ciao Giorgio
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Il giorno Sun, 23 Oct 2005 23:57:51 +0200, Franco ha scritto:
Ricevuto, grazie.
Si ma guarda che li ho usati anch'io i 741! Ho detto che fanno schifo, ma mi rendo conto che sono integrati gloriosi. E nel mio museo credo di avere anche dei 709, oltre che vari transistor al germanio, compresi quelli in vetro, mi pare siano OCxx, tutta roba recuperata qua e la' e che conservo religiosamente. A proposito, una mia curiosita'. Esistono circuiti integrati in germanio? Roba vecchia, intendo, non quelli Si-Ge in uso da qualche anno.
Parli delle 1702 e 2708? In non ci ho mai lavorato direttamente, ma so che c'erano delle eprom da 2K che si chiamavano tutte 2716 ma alcune funzionavano a 5 volt e altre invece a tripla alimentazione. Era sempre emozionante metterle nello zoccolo del programmatore!
Il giorno Thu, 27 Oct 2005 21:52:07 GMT, "Valeria Dal Monte" ha scritto:
No, non credo ne abbiano mai prodotti. Tra l'altro non mi pare che il Germanio abbia un ossido (tipo il SiO2) con caratteristiche idonee alla produzione dei circuiti integrati.
Ciao Valeria Quando facevamo i primissimi multiplex PCM(1961) usavamo transistor al germanio che costavano 5000 lire (e io, nuovo assunto, ne guadagnavo 85000 al mese !! ) e si bruciavano come cerini !!! E quando usci il primo 2N708 si grido' al miracolo !!!
Non mi risulta che il germanio sia stato usato per integrati .... ma io lo uso ancora per fare sonde che arrivano ai Ghz, e radrizzano anche i bassi livelli !!! E gli OCxx, che grattati, diventavano fototransistor !!!??? E ronzavano alla luce dei neon !!! Perdona le riminescenze !!!
Ciao Giorgio
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