nibbio al lavoro

Il burlone:

Giusto. :-)))

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F. Bertolazzi
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"Il burlone" :

Parlate forse del monossido di diidrogeno?

Specialmente interessante è la FAQ

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Francesco Potortì

Insomma, la ghisa non e' il massimo (anzi, sono i peggiori per via dell'inerzia termica) e i tubi almeno sono stati posati recentemente? Se sono vecchi e in ferro potrebbe proprio essere il famigerato monotubo (lungo il tubo ci sono dei venturi e a cavallo di questi e' collegato il radiatore).

Ti anno gia' risposto, la camera di combustione e in inox o alluminio (non so che lega), ed e' fatta apposta :-)

Non volevo scriverlo l'altra volta, ma per esperienza quelli che ti tirano il bidone sono proprio gli amici e parenti! Mi raccontavano di questa persona che e' andata a comperare del materiale elettrico dal suo amico proprietario del negozio, il prezzo gli sembrava un po' alto, ma si sa la roba elettrica costa e la porta a casa. Pero' qualcosa lo tormentava e allora va a informarsi da altre parti e scopre cosi' che il materiale lo avrebbe potuto pagare di meno. Torna dall'amico a lamentarsi del fatto che secondo lui glie lo ha fatto pagare troppo. Risposta: Ma se non ci guadagno con un amico, quando?

Senza dirlo a nessuno fai fare altri preventivi di "controllo", potresti risparmiare anche il 50% (1000 euro).

mandi

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zio bapu

zio bapu:

Perché mai avremmo dovutoi posare dei tubi nuovi e tenere radiatori vetusti?

No, il circuito è doppio. Mumble, credo, visto che, in effetti, i pavimenti di un secolo e mezzo fa son sempre quellli.

Un tuo collega, qualche anno fa, me le sconsigliava perché aveva visto cose che noi umani...

Non avrei problemi, dato il succitato termoidraulico mio amico (che guadagna tanto da poter fare l'amico, l'ho visto in opera qui, 15 euro per cambiare la termocoppia di un vecchio bidone che avevo qui in affitto), ma una caldaia a condensazione per un appartamento di 300 mq posta in opera a

2.200 euro mi sembra difficilmente scontabile di 1.000 euro. O sbaglio?
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F. Bertolazzi

zio bapu:

Invece gli alberai carbonici no, vero? ;-)

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F. Bertolazzi

C'e' chi lo fa, ad es. per mantenere lo stile architettonico dell'apartamento.

Forse le prime, ormai molte camere di combustione sono fabbricate da costruttori specializzati su specifiche.

Mi ero astenuto dall'indicarti un prezzo di "circa 2.400 + iva" per circa 100mq, sei fortunato. Un cliente mi raccontava che al suo "amicone per la pelle" idraulico ha fatto fare il preventivo per il cambio di caldaia (normale) per iscritto, risultato: 3.500 euro, allora ne ha fatto fare uno a un idraulico sconosciuto: 2.300 euro. Se il secondo ci guadagna, il primo quanto se n'e' aprofittato? E ce ne sono di clienti che neanche sanno di averlo preso nel c.

Comunque, fai i tuoi conti di quanto spendevano di riscaldamento con la Vaillant in un anno e vedi quanto tempo impiegheresti ad ammortizzare la nuova (tolto il 55%) con il risparmio medio, diciamo, del 25%. E avresti una macchina nuova nuova, l'attuale potrebbe avere la pompa usurata, i cuscinetti dell'estrattore fumi pure, sulle spalle ha gia' un tot di anni, prossimamente saranno da sostituire, anche queste sono cose che devi mettere in conto.

mandi

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zio bapu

zio bapu:

Tipo me? In effetti, ora che mi fai pensare, dovrò spostare un termosifone e non credo proprio che useranno tubi di ferro.

Ottimo, grazie.

Beh, bisogna vedere quanto mi prende per lo spostamento del termosifone e altri loavori. Per il cambio caldaia è già venuto e gli attacchi attuali sono perfettamente compatibili con quella che aveva in mente.

Eh, tocchi un tasto dolente, visto che la pompa è stata sostituita da circa un anno. Il vero problema è che, se sostituiamo la caldaia, saremo obbligati a mettere il contatore del gas anziché come attualmente in un pensile della cucina (!) in una nicchia scavata nella pietra con tanto di carotaggio di 1 m - profondità nicchia per l'aereazione. E lì sì che partono soldi...

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F. Bertolazzi

"Francesco "Potortì"" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@tucano.isti.cnr.it...

Già. Dalle mie parti esiste un detto: "L'acua la màrza i pal" - q eliminata intenzionalmente per rispettare la pronuncia - (L'acqua fa marcire i pali) riferito alla necessità di liquidi in estate a cui alcuni sopperiscono con vino, anzichè con diossido di idrogeno, perchè già dal nome si intuisce essere una arma di distruzione di massa.

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Il burlone

Sicuro? Conosco uno che ha il contatore in casa in un quadretto "tipo elettrico" con un tubo per lo sfiato, e quando ha cambiato la caldaia li' e' rimasto. In ogni caso, prima o poi dovrai cambiarla!

mandi

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zio bapu

zio bapu:

In effetti forse il problema di messa a norma del contatore è collegato all'eventuale modifica dell'impianto gas per alimentare una seconda cucina.

In ogni caso prima o poi muoio, quindi perché cambiare calderina? :D

Grazie moltissimo per i tuoi ottimi consigli, che terrò in debita considerazione.

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F. Bertolazzi

Sara', ma non sono convinto, il contatore e il tubo che porta fino a lui il gas e' di proprieta' del fornitore del servizio, tocca a loro spostarlo se e' necessario (non accettano che altri mettano mani), all'idraulico spetta solo cio' che e' a valle e li' si ferma la sua responsabilita'. Proverei a informarmi con una telefonata al gestore.

mandi

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zio bapu

Puoi convincerti, se ti metti a smanazzare prima del o sul contatore rischi anche una denuncia. I raccordi hanno il sigillo, per trafficarci dovresti romperli.

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Calisvar

zio bapu:

Certo. E' anche per questo che partono una tombola di soldi. Oltre la nicchia bisogna far lavorare dei parastatali che, quando lavorano, hanno sempre costi proibitivi.

Il problema è che, per quanto ne so, se il tuo impianto non è a norma, ma precedente l'emissione delle normative relative, lo puoi tenere così. Se però ci metti minimamente mano, devoi metterlo a norma.

Non ti risulta lo stesso?

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F. Bertolazzi

Se loro pretendono lo spostamento.

Solo della parte che hai modificato (ma non vorrei sbagliarmi, sono un po' di anni che cambiano di continuo).

E poi diciamolo, siamo in Italia! controlli sugli impianti (del gas) in pratica non esistono, da quando e' iniziata la storia della manutenzione della caldaia con conseguente compilazione del "rapporto di controllo" e' emerso che il 94% (novantaquattro!) degli impianti termici realizzati in Italia in qualcosa e' fuori norma di cui il 68% e' altamente pericoloso (prese d'aria assenti ecc. ecc.). Dei lavori NUOVI che vedo io parecchi sono fuori norme, e gli idraulici dicono che va bene cosi. Anche se deciderai un giorno di sostituire la caldaia nessuno lo verra' a sapere e/o a contestarti qualcosa. In fondo, tenerlo cosi' con caldaia vecchia o con caldaia nuova che cambia?

Per togliermi il pensiero la telefonata la farei, probabilmente anche il tuo idraulico ha un'esperienza maturata in quei casi.

mandi

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zio bapu

"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news:7zxlcaeio3e9$.6ikevoz17u3h$. snipped-for-privacy@40tude.net...

Non è proprio così: l'obbligo di adeguamento esiste, ma dal momento che non girano casa per casa a controllare, lo fanno certamente in occasione di variazioni o nuove forniture o allacciamenti su impianti preesistenti. A differenza di un tempo, dove la loro responsabilità terminava all'attacco lato utente, e dopo ci poteva essere qualunque situazione, adesso chiedono la dichiarazione di conformità firmata da chi ha effettuato i lavori o i controlli, in mancanza della quale non aprono il contatore. Può anche succedere che in impianti nuovi sia necessario presentare l'ambiente con almeno un utilizzatore installato (cucina, scaldabagno o caldaia) anche per ottenere l'abitabilità. Bisogna comunque considerare che alcune regole non sono uguali dappertutto. Nel Modenese richiedevano l'allacciamento con tubo metallico delle cucina molti anni prima che venisse imposto dalla normativa nazionale.

Vedi per esempio

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Calisvar

zio bapu:

Mah, mi pare improbabile.

Spiacente smentire sia te che Carlisvar, ma, almeno a Genova, li fanno eccome. E' successo recentissimamente sia a me che ad una mia amica.

La mia caldaia è nuova di pacca (ho capito perché quella carognona della padrona di casa l'ha finalmente cambiata solo quando mi ha detto che non mi avrebbe rinnovato il contratto e che sarebbe tornata a vivere in questa casa) ed è montata all'esterno. La verifica si è quindi risolta in un'analisi dei fumi e il controllo e la copiatura di alcuni dati del libretto dell'impianto.

Ti arriva una raccomandata A/R della Ditta X che ti preannuncia la visita con qualche giorno di anticipo. Non escludo però che potesse essere stato un modo di un'azienda privata di acquisire nuovi clienti.

Caspiterina, ero con lui fino a un'ora fa, perciò non avevo ancora letto il tuo post.

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F. Bertolazzi

L'idraulico non puo'/vuole assumersi responsabilita' di un impianto che non ha realizzato e che al momento della sua realizzazione era stato fatto a norme. L'adeguamento alle norme di tutto l'impianto e' obbligatorio in caso di ristrutturazione. Praticamente l'idraulico ti certificherebbe la sostituzione.

to

Non confondere l'impianto del gas con l'impianto termico (la storia della pulizia annuale della caldaia e pagamento del "bollino" o tassa che sia). I controlli comunque li fa una azienda della provincia o del comune e da noi avvisano un mese prima anticipandoti la spesa nel caso non risulti in regola (se le manutenzioni fatte sono in regola non paghi, ma in italia ogni paesino fa alla sua maniera), altri non c'entrano.

mandi

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zio bapu

messaggionews:7zxlcaeio3e9$.6ikevoz17u3h$. snipped-for-privacy@40tude.net...

Avendo lui gia' il contatore non dovrebbe avere problemi, in caso di ristrutturazione bisogna adeguarsi alle nuove norme, altrimenti l'impianto se era a norme al momento della sua realizzazione cosi' resta.

Confermo.

mandi

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zio bapu

Comunque se tieni l'attuale caldaia si puo' vedere se e' possibile aumentare il rendimento di qualche punto percentuale togliendo l'aria in eccesso, le caldaie piu' recenti della tua forniscono un diaframma da inserire nel condotto di espulsione fumi e/o aspirazione aria in modo da ridurre l'ingresso di aria non voluta dovuta alla ridotta lunghezza dei terminali di scarico che presentano quindi bassa resistenza alla pressione generata dal estrattore fumi, insomma ci siamo capiti, miscela troppo magra. Posta i dati dell'ultima analisi fumi o almeno O2%, CO (il valore piu' alto), rendimento%.

mandi

Reply to
zio bapu

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