^Bart ha scritto:
09K5DMTQ3 .
per rigettare l'acquisto basta leggere la riga della "precisione" :
6000 "conteggi" + TRMS ...LOL!!!^Bart ha scritto:
09K5DMTQ3 .
per rigettare l'acquisto basta leggere la riga della "precisione" :
6000 "conteggi" + TRMS ...LOL!!!Il 05/08/2022 17:30, El_Ciula ha scritto:
voleva spendere 15 euro e tu gliene vuoi far spendere oltre 150 ? deve misurare la tensione di un alimentatore, non esagerare :)
B09K5DMTQ3
E' un giocattolo. Se in ditta non vogliono spendere, prendi almeno
una vita. Su
da allora non perde un colpo.
gli alimentatori switching a volte hanno la simpatica abitudine di rompersi in modi che potrebbero passare inosservati con un semplice tester, per es. problemi che si presentano solo sotto carico, oppure un ripple dovuto a condensatori in avaria che non leggerai mai con un tester ma potrebbe creare malfunzionamenti in esercizio. Insomma, non basta avere il multimetro, ma anche
Qui, rispetto all'altra azienda, non si fa ricerca guasti, riparazioni, etc. non abbiamo un saldatore, resistenze da saldare\dissaldare, etc. etc. etc. non creiamo schemi elettrici, non ho bisogno di pinze per crimpare faston, puntalini come quando lavoravo nella smartmobility e dovevo salire sugli autobus a fare cablaggi, inserimento di barre din, dispositivi di bordo, etc.
credo faccia al caso mio.
Saluti. ^Bart
giusto un minimo di troubleshooting tipo capire se un monitor va k.o.
alcuni super moderni non abbiano lo status led!).
Saluti. ^Bart
cablaggi come nell'altra dove avevo pinze varie per vari faston, saldatore a gas portatile, non facciamo ricerca guasti, non saldiamo e dissaldiamo componenti sulle motherboard, schemi elettrici etc. devo solo fare un minimo di controlli quando salta qualcosa di informatico per imputare il problema all'alimentatore o meno.
prendo per casa! :)
ex collega Ing. informatico e perito elettronico o dall'attuale collega
Saluti. ^Bart
Gli autobus o qualsiasi mezzo di trasporto pubblico esce di fabbrica come mezzo di trasporto e basta senza telecamere, computer di bordo, validatori, contapasseggeri, etc. etc. etc.
Le aziende di trasporto pubblico grazie anche agli incentivi statali ed europei fanno delle gare d'appalto per far diventare smart i loro mezzi nello specifico per:
- Inserire un computer di bordo che permettano all'autista di loggarsi ed inviare i dati ad una centrale operativa in grado di loggare lo stile di guida, vedere in tempo reale dove sta il mezzo, calcolare i ritardi e far apparire i ritardi sulle paline ovvero le tabelle luminose presenti alle fermate dei mezzi oltre che dialogare con il bus inteso come
i fili per intercettare i dati!) le info che la centralina della casa madre invia lungo il mezzo.
- Manutenzione predittiva, banalmente se un Mercedes Citaro viene fatto viaggiare tutti i giorni a palla per 2 anni invece di fare manutenzione dopo 2 anni magari viene fatta dopo un anno e mezzo e quindi si "ammonisce" l'autista oppure si dice all'azienda "guarda che con questo stile di utilizzo tra un anno e mezzo invece di due avrai un costo di
20.000 euro poi i mezzi son tuoi e fai come vuoi!" quindi metteranno a budget una certa cifra in anticipo e non avranno sorprese dell'ultimo momento.- Controllo incrociato da telecamere contapasseggeri piazzate sopra ogni porta d'ingresso e dialogo con le validatrici in modo da far scattare degli alert per cui entrano 30 persone e risultano validati solo 10 biglietti o abbonamenti ed il controllore interviene a fare i controlli senza che giri a vuoto.
- Inserimento dei tagliacorrente (se non ricordo male TGC) per tagliare, dopo lo spegnimento del mezzo, la corrente alla barra DIN che gestisce l'impanto elettrico della smartmobility per evitare che la batteria vada
Potrei continuare ancora ma mi fermi qui, tutto questo per dire che non si riparavano le corriere.
Saluti. ^Bart
Ma infatti queste cose le devi valutare tu, se arrivi in un newsgroup di
vero per certe cinesate), vedono solo fluke :)
scoprire se ha qualche danno. Per isolare almeno le magagne che compaiono solo sotto carico, potresti cercare su Ebay o altrove una di quelle schedine che riportano su connettori le varie tensioni presenti per es. su un alimentatore ATX, poi collegare delle lampadine a filamento (ottime quelle per auto/scooter da 12 e 6V) con tensioni e potenze congruenti con quelle dichiarate sull'alimentatore,
con l'utilizzo. A quel punto, se tutto funziona, si devono accendere. Poi poco importa se metti una lampadina da 6V
Esiste anche qualche prodotto che trovi cercando "pc power supply tester", ma non so se facciano una prova attiva (con carico), se no servono a poco.
Il 05/08/2022 09:22, ^Bart ha scritto:
Io ti consiglierei un multimetro con datalogger, ottimo per supervisionare nel tempo un'alimentazione "strana". Io posseggo due multimetri portatili, un APPA 107 ed un SEFRAM 7338, che hanno questa funzione e sono quelli che utilizzo di piu' lasciando il DM3068 della Rigol per misure piu' - diciamo - di precisione.
Vedi un pochino tu.....
-- Renato
per gli alimentatori dei pc, ci sono aggeggi appositi a cui colleghi i vari connettori dell'aliemntatore e ti danno simultaneamente tutte le tensioni (hanno anche il pulsante per simulare l'accensione)
premesso che leggere solo la tensione non ti da' alcuna certezza (magari a vuoto le tensioni ci sono, ma appena metti un carico le cose cambiano), dubito che vi servira' qualcosa di diverso da un voltmetro. Come marca, anche se e' piu' costosa di quello che hai likato, cercherei fra i modelli UNI-T
Interessante, non conoscevo questa funzione di datalogger che, per
Ora vedo i prezzi! :)
Saluti. ^Bart
Infatti il motivo per cui si prende un multimetro di fascia alta
che per una grandissima parte delle applicazioni non serve, ma di avere la certezza che sebbene l'ADC sia molto accurato, non
o le boccole di ingresso sono stati fatti con la stagnola, oppure i cavetti hanno un diametro interno ridicolo che sballa tutte
la scelta dei materiali incidono moltissimo; se fosse solo per l'accuratezza, la maggior parte dei multimetri da 20 euro potrebbe competere con quelli da 200.
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