Salve a tutti, vorrei sottoporre all`attenzione dei guru del newsgroup questo problema.
Ho effettuato delle misure su di un circuito pneumatico che è analogo ad un circuito RC. Un ventilatore polmonare percussivo invia un flusso variabile in un lung simulator (simulatore meccanico di polmone) di resistenza ed elastanza fissata. Con dei trasduttori misuro la pressione ed il flusso all`ingresso del lung simulator e li salvo in un file. Il tutto è analogo ad un circuito RC in cui entra un corrente, la corrente è analoga al flusso, la tensione misurata ai capi del gruppo RC analoga alla pressione.
Il modello può essere espresso con le differenze finite come P=F*R+V*E+K (P:Pressione misurata, F:Flusso misurato, R:Resistenza, V:Volume, E:Elastanza, K:costante pari alla pressione iniziale). Questo modello è noto in bibliografia. Applicando la regressione lineare multipla al sistema costruito utilizzando tutti i punti misurati, ho provato a stimare R E e K, ipotizzandoli costanti. Quindi, per verificare la validità del modello, ho provato a ricalcolare la pressione a partire dal flusso, riutilizzando l`equazione alle differenze finite. Ho sovrapposto in un grafico la curva misurata (rossa) e quella stimata (nera), i risultati mi sembrano pessimi.
Secondo voi come posso migliorare la curva stimata, facendola combaciare il più possibile con quella misurata? Il problema è nell`aver ipotizzato costanti R,E,K o nel fatto che l`elaborazione mediante l`equazione alle differenze finite è grossolana? Ho provato anche ad utilizzare un modello del secondo ordine, con un'ulteriore costante (inertanza). Non cambia praticamente nulla.
Ringrazio in anticipo chi vorrà darmi qualche consiglio.
Fabio.