Salve a tutti, qualche tempo fa avevo letto da qualche parte (della quale non riesco più a risalire) un metodo per testare il tempo ottimale di esposizione alla luce UVA del bromografo delle basette presensibilizzate in modo da ottenere una perfetta fotoincisione delle stesse.
Ricordo che c'era un disegno con delle piste da incidere sulla basetta di test, scoprendo la basetta poco a poco dal foglio di ricopertura (o da nastro isolante), usato per discriminare gli intervalli di tempo crescenti d'esposizione della basetta ai raggi UV.
Mi potete aiutare a ritrovare quelle istruzioni e magari ad elaborarne altre che consentano anche di verificare fino a che spessori sottili di piste ci si può spingere per ottenere il massimo dal proprio sistema di fotoincisione?
Grazie fin d'ora a tutti quanti mi aiuteranno :-)