Per cortesia, potete indicarmi a grandi linee come costruire un dispositivo (o dirmi da dove copiarlo o dove comprarlo), che mi permetta di fare misurazioni veloci di spessore di tubi larghi fino a 2cm, senza contatto? Va bene sia con visualizzatore integrato sia interfacciabile al pc.
Avevo pensato di adattare un lettore di codici a barre, ma non mi pare fattibile. In pratica sto cercando qualcosa in grado di misurare il diametro di spezzoni di piante (massimo 18mm) su di un banco, durante la lavorazione a mano. L'operazione dovrebbe avvenire senza contatto, e essere visibile all'operatore.
Pensate che il dispositivo FX2 in questa pagina possa fare al caso mio?
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Ringrazio tantissimo fin d'ora chiunque potra' darmi indicazioni utili, magari in email a enos snipped-for-privacy@despammed.com
"enos_it" ha scritto nel messaggio news:lJcjb.288497$ snipped-for-privacy@news2.tin.it...
dispositivo
Va
diametro
lavorazione
Dipende dalla precisione che vuoi ottenere. Non ho capito bene se ti interessa lo spessore della parete del tubo o il diametro. Una volta io avevo fatto un sistena di misura del diametro di un estruso continuo di materiale plastico con un sistema ottico a CCD lineare. Piuttosto semplice, ma con una precisione non elevatissima, dell'ordine dello 0,5%.
Salve Valeria, grazie per la pronta risposta. Vorrei misurare il diametro di un tubo (in realta' e' lo stelo di una vite, largo al massimo 2cm) mentre questo viene raccolto da una persona per essere lavorato sul banco.
Come e' strutturato all'incirca un sistema ottico a CCD lineare, e quanto costa metterlo insieme? La precisione che mi serve e' bassa, va benissimo un ordine del 3% Ogni cosa che puoi dirmi e' piu' che benvenuta.
Io vogli sapere chi produce questo CCD e la sua sigla, poi lo voglio proprio provare sta' cosa....se funziona come la descrizione anche tre di anelli mi metto al naso... cavolo 50 micron....
"enos_it" ha scritto nel messaggio news:1akjb.291709$ snipped-for-privacy@news2.tin.it...
vite,
essere
un
Allora non ci sono problemi. Io avevo usato un sensore da 1024 elementi con un obiettivo fotografico da 100 mm. ma avevo un tondino che arrivava a 7-8 centimetri di diametro. Nel tuo bisognerebbe scegliere un'ottica diversa, anche in funzione della distanza alla quale deve essere posto l'obiettivo. L'importante e' che tutto sia posizionato in modo molto stabile e ripetibile e che il pezzo da misurare abbia un elevato contrasto. Nel mio caso avevo un fondo luminoso su cui il tondino, mantenuto oscurato, appariva nero. In questo modo basta una conversione AD a un bit fatta con un semplice comparatore e l'aquisizione con un micro e' abbastanza banale. Una volta determinata la dimensione in numero di pixel neri, si risale alle dimensioni reali con semplice calcolo. Nel mio caso era semplice perche' il tondino si presentava sempre centrato, in altri casi potrebbe essere necessario fare una correzione per compensare le variazioni della distanza alla quale si presenta il profilo in funzione del diametro. Il costo del materiale elettronico e' abbastanza basso, potrebbe essere sui 200-300 euro, dipende anche dal tipo di display che vuoi. Pero' poi ci sono tante altre cose che fanno salire il prezzo, l'ottica, tutte le parti meccaniche da far costruire, il software. Per quel lavoro, circa dieci anni fa, il cliente aveva pagato15 milioni, comunque era un sistema abbastanza complesso, la misurazione ottica in realta' era messa in un anello di retroazione che regolava parecchi parametri per mantenere il diametro del tondino costante.
Il dispositivo della keyence che ho trovato ha una precisione di 0,5 micrometri, eccessiva per l'uso che devo farne (altri arrivano a 0,05 secondo il depliant). Se a qualcuno interessa...
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Sapete dirmi come posso risparmiare qualcosa? Mi basta una precisione di
0,5mm... anche cambiando tecnologia, ma sempre senza contatto.
"enos_it" ha scritto nel messaggio news:lJcjb.288497$ snipped-for-privacy@news2.tin.it...
[...]
Un principio buono, se ho capito il progetto, può essere il seguente: diodo laser collimato + lente (mi par di ricordare cilindrica, se servirà mi informo meglio) e ottieni una lama di luce. Questa lama la fai passare in aria e la mandi ad un fotodiodo con davanti lo stesso tipo di lente. Quando interponi qualcosa nella lama ottieni una diminuizione della potenza ottica letta dal fotodiodo. Tale diminuizione è lagata al diametro dell'oggetto.
Per far le cose semplici è meglio se l'oggetto NON è trasparente alla lunghezza d'onda di lavoro del laser.
Questo è il principio base dei misuratori di diametro che usiamo al lavoro....la cosa si complica se vuoi precisioni raffinate (chopper, lock-in, elettronica raffinata etc.) o misure su materiali non opachi al laser.
Purtroppo non ho mai realizzato un progetto simile e non saprei stimarti le precisione, risoluzione e accuratezza di un sistema fatto in casa. Per quelli commerciali si parla di risoluzioni di qualche micron su un paio di centimetri di diametro da misurare (dovrei documentarmi per l'accuratezza)...ma parliamo anche di diverse migliaia di euro!!!
Suona interessantissimo, oltre che abbastanza economico :-) Mi faresti un grandissimo piacere informandoti riguardo la lente, e (approfitto della tua gentilezza :-P) magari anche come fare per le alimentazioni e con che dispositivi implementare un convertitore a/d per pilotare un qualsiasi display da collegarci.
Quanto credi che possano essere distanti diodo laser e fotodiodo?
lunghezza d'onda di lavoro
100% puro legno :-)
le precisione, risoluzione e
di risoluzioni di qualche micron
l'accuratezza)...ma parliamo
Lo sei stato eccome, se questa cosa va in porto riesco a divertirmi un poco con il saldatore e a fare risparmiare un migliaio di euro a mio padre :-P. Grazie infinite :-)
Non capisco, qui menzioni un sensore a 1024 elementi e dopo parli di conversione AD, ma il primo non da' una uscita digitale? Scusa ma non ho mai sentito parlare di quel dispositivo.
Mi sa che sorge un altro problema: la misurazione viene fatta "al volo" da una persona, quindi la distanda dall'obiettivo e' sempre un poco diversa. Puo' funzionare comunque?
le
[...]
Quest'ultimo ordine di grandezza non e' quello che mi aspettavo :-) anche se non metto in dubbio che il lavoro finito li valga (spece in caso di controllo con retroazione come dicevi). Fino a 500 euro di materiale credo di poterli spendere comunque.
A quanto credi che si riuscirebbe a fare scendere il prezzo, limitandoci all'elettronica e alla manualistica? La struttura con un po' di pazienza credo di poterla fare io, la programmazione (se ci sono i manuali) pure.
Intanto grazie tantissimo per la tua gentilezza, a presto enos
"enos_it" ha scritto nel messaggio news:7Sbkb.307670$ snipped-for-privacy@news2.tin.it...
mai
E' un sensore CCD che esce con un segnale analogico. Hai presente come e' fatto un normale segnale video, tipo televisione per interderci? Ecco, il CCD ha un'uscita abbastanza simile ad un singola riga di un segnale video. Oggi esistono sensori lineari che escono in digitale a 10-12 bit, ma in questa applicazione preferirei ancora usarne uno con l'uscita analogica.
No. Bisogna che l'oggetto sia sempre alla stessa distanza e con lo stesso orientamento. Prendere una misura al volo come vuoi tu e' leggermente piu' complicato. Servirebbe un vero e proprio sistema di visione artificiale, con due telecamere per avere una visione stereoscopica, e un software che riconosca l'oggetto, ne determini la posizione nello spazio e quindi lo misuri. Sinceramente non riesco nemmeno ad immaginare quanto complesso dovrebbe essere un software del genere.
se
Beh... sinceramente il valore di molti (o tutti) i lavori e' determinato solo da quanto riesci a estorcere al cliente. A lui quella cifra andava bene, non c'era nessuno a farci concorrenza, quindi il valore era quello!
Come ti dicevo il costo dei componenti non e' alto e inoltre nel tuo caso, visto che sono pezzi piccoli, potresti evitare l'obiettivo e proiettare direttamente su un CCD piu' grande l'ombra dell'oggetto ottenendo una precisione dell'ordine dei 20-30 micrometri. Pero' se hai il problema di non poter mettere il pezzo in una posizione fissa devi trovare per forza una soluzione completamente diversa.
"Valeria Dal Monte" ha scritto nel messaggio news:Evhkb.47005$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...
Interessante. Anni fa ho lavorato ad un progetto che si basava su sensori tradizionali (array lineari da 1728 pixel) che acquisivo con una scheda progettata ad hoc. Il risultato era un po' caro per cui, per un po' di tempo, ho cercato sensori alternativi magari con uscita digitale. Sensori alternativi ne ho trovati (sony, toshiba) ma con uscita digitale ho trovato solo telecamere lineari che pero' sono oggetti ingombranti e soprattutto costosi. Ora ho abbandonato il progetto ma, se esistesse qualcosa d'interessante, potrei ripensarci.
"paolo" ha scritto nel messaggio news:bmulm7$lvd$ snipped-for-privacy@lacerta.tiscalinet.it...
ho
Non mi sono piu' occupata di queste cose, comunque da quello che ho letto in giro so che ci sono appunto sensori lineari e bidimensionali con uscita digitale, suppongo costruiti da molte case. Sicuramente so che la Atmel fa qualcosa, ma non ricordo con precisione se sono sensori grezzi o telecamere complete, prova a vedere sul loro sito. Altrimenti cerca tra i soliti giapponesi, sony, fujitsu, nec, toshiba, ecc.
"crucio"? Ti serve un dispositivo di accesso facilitato a windows o qualche lezione di italiano? Ma scusa; con l'italiano hai dei problemi, di laser non sembra tu ne sappia molto; chi te l'ha fatto fare di intervenire?
"enos_it" ha scritto nel messaggio news:_Jbkb.307623$ snipped-for-privacy@news2.tin.it...
[...]
il sistema si basa su un paio di lenti cilindriche. Purtroppo non so se si possono trovare in un negozio sotto l'angolo...io potrei fornirti il nome del nostro fornitore, ma dubito che vendano a privati.
per questo userei , come prima prova, un laser marocchino e un convertitore a/d della maxim di quelli che pilotano direttamente un display.
dipende dalle ottiche, credo una ventina di cm circa.
Forse riusciro' a porvi rimedio appoggiando l'oggetto ad un fermo
Io non sono d'accordo, per tua fortuna non ho il tempo di divagare. :-)
Sei stata gentilissima e molto competente. Come ultimo favore, potresti indicarmi dove posso reperire il materiale necessario e le relative specifiche, possibilmente su Internet? Mi servirebbe anche il manuale della cpu.
Proviamo... magari le faccio acquistare da un'azienda, cosi' se poi il sistema piace anche a loro ci sara' da guadagnare qualche spicciolo.
convertitore
Premetto che sono molto a digiuno di elettronica: per laser "marocchino" intendi quei portachiavi alimentati a batteria? Se il convertitore di cui parli e' tarabile, andrebbe veramente benissimo.
Grazie anche a te per la disponibilita', credo che adottero' questo sistema perche' mi pare abbastanza semplice (ergo meno delicato, in teoria). Ti chiedo se come ultimo favore mi indichi dove posso recuperare i vari pezzi, magari su Internet, manualistica compresa.
Cordiali saluti enos
ps se riesco a risparmiare qualcosa adottando questo sistema piuttosto che usando quelli gia' pronti, mi ricordero' di te (promesso!)
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