Buonasera a tutti,
vedo che anche altri stanno tribolando con il mio stesso problema , ho il differenziale che salta di sua iniziativa in maniera del tutto casuale, un paio di volte alla settimana.
Come prima misura ho cambiato il differenziale che aveva sulle spalle quasi 30 anni di onorato servizio, gia' che c'ero ne ho preso uno di quelli in grado di sopportare i cosiddetti "carichi difficili"
Bticino G723AH25 HPI 2P 25A 30mA
Il problema si e' notevolmente ridimensionato, ma c'e' ancora qualcosa che non va , al reinserimento devo spegnere tutte le linee e reinserirle una alla volta e talvolta mi scatta ancora il diff.
La cosa strana e' che non mi salta al reinserimento dello stesso carico, che ne so , la lavatrice , ma a caso , al reiserimento del forno , o del condizionatore , sempre comunque se ho gia' un "grande carico" inserito e ne inserisco un'altro.
Insomma a caso mi salta al reinserimento dei grandi carichi domestici, peraltro spenti !
Altro mistero, in casa ho diverse lampade a scarica che le accendo senza problemi, ma una mi fa scattere sempre il diff. , mi sono detto , avra qualche problema , per fare una prova ho isolato la connessione di terra , cosi non dovrebbe far vedere dispersioni verso massa , ma il diff scatta lo stesso , e la lampada qualche volta riesco a farla partire , quindi non ha grossi problemi con l'accenditore e con il ballast, alla fine, non capisco cosa succede!
Ora la domanda , esiste un modo pratico di verificare le correnti di dispersione esistenti nel mio impianto , con un tester posso misurare la resistenza verso terra , ma la misura viene fatta in DC e a bassa tensione, di sicuro non molto simile alle condizioni reali, a 220 Vac.
Pensavo di sbranare un vecchio differenziale e spillare l'uscita dell'avvolgimento di misura differenziale sul toroide per fare una misura reale delle corrente di dispersione, qualcuno ha mai fatto esperienze in tale senso ?
Esiste qualche strumento che fa tale misura ?
Grazie in anticipo a chi mi dedica un po' del suo tempo.