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Limitare corrente

Ciao, devo alimentare un diodo laser infrarosso da 15w per il taglio di plastica o legno; i 15w li raggiunge con una corrente di 30a (sempre con una tensione a

2v). Su ebay ho trovato questo alimentatore VILUZCU della Vicor che da 220v AC passa a 2V DC con corrente fino a 40A
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. Cosa posso usare per regolare la corrente partendo da qualche mA fino a 40a (in modo così da aumentare o diminuire la potenza del fascio laser)? sul sito della Vicor ci sarebbero dei moduli (BatMod Current Source Module) da aggiungere all'uscita dell'alimentatore per regolare la corrente ma in ingresso accetta tensioni a partire da 42v
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). Conoscete "qualcosa" (eventualmente anche da costruire) che possa regolare la corrente in quel range?

Grazie dell'aiuto.

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Guleon
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regolare la corrente

scusate dimenticavo, naturalmente variando la corrente la tensione deve rimanere stabile sempre a 2v.

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Guleon

Questo non =E8 possibile. Non puoi imporre la caduta di tensione e la corrente ad un carico, a meno che il caso fortuito non voglia che la relazione V =3D R * I sia vera per quel dato carico con quei precisi, dati valori (il che, comunque, non =E8 imporre).

Comunque, per un generatore di corrente costante devi disporre di una tensione superiore di almeno un volt a quella di caduta sul laser.

Piccio.

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Piccio

Pestando alacremente sulla tastiera Piccio ebbe l'ardire di profferire:

Beh, un diodo non ha certo un rapporto lineare tensione/corrente... Anzi, più si avvicina al modello ideale e più la tensione conta poco col valore di corrente che deve venir limitata in qualche modo.

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Due di Picche

Cose se ne possono immaginare varie, ma nessuna facile da costruire per chi non sia esperto e attrezzato, e certo non economiche.

La tensione ai capi del diodo la decide il diodo stesso; varier=E0 di poco intorno ai 2 V a seconda della corrente. Al regolatore devi garantire una caduta di un paio di volt perch=E9 regoli con comodit=E0. Un sistema lineare =E8 difficilmente proponibile, uno switching per queste correnti =E8 un casino da realizzare, specie considerando che uno spiffero in eccesso di tensione o corrente potrebbe significare giocarsi il diodo laser.

Sono un sostenitore dell'autocostruzione per divertimento ed esperienza, ma se pensi di farci risparmi/affari, la cosa =E8 difficile anche per chi ha conoscenze, esperienza e attrezzatura. Pensa solo comprare un C di livellamento da ~200mila microfarad per mantenere un ripple intorno ai 2 Vpp (=E8 a capocchia quel che ci vuole con 40 A di assorbimento) o il radiatore per l'eventuale regolatore serie.

Ciao

Tullio

Ciao

Tullio

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Tullio Mariani

Il giorno Sun, 29 Jun 2008 20:00:18 +0200, "Guleon" ha scritto:

Un diodo laser deve essere alimentato in modo da erogare una potenza (ottica) costante, il che si ottiene in genere tramite una regolazione che utilizza come feedback la corrente del fotodiodo incluso nel contenitore del diodo laser.

Inoltre l'alimentatore deve fornire un'alimentazione pulita, priva soprattutto di impulsi, che potrebbero danneggiare il laser.

I diodi laser sono estremamente... suscettibili.

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Luigi C.

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