I condensatori al tantalio col tempo si esauriscono?

Salve, credo che non avendo elettrolita mantengano inalterata la loro capacita negli anni.

E' corretto?

Grazie

mandi

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zio bapu
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Il 07/08/2015 9.15, LAB ha scritto:

Beh, sono "elettrolitici" alcuni tipi, che hanno un elettrolita semiliquido, mentre ne esistono altri che hanno un contenuto solido ( semiconduttore ).

Quelli con elettrolita semiliquido si possono esaurire, quelli solidi esplodono o prendono fuoco come i vecchi fiammiferi controvento ! :(

Di solito quelli in contenitore cilindrico in alluminio ( es: marca Kemet ) hanno anche una perlina di vetro sul terminale positivo. I Kemet li trovo perfetti anche su apparecchi di 40 anni!

Invece i tipi fatti a goccia quando esplodono, portano

saldati sullo stampato.

Attenzione che risentono della temperatura di lavoro, si abbassa la massima tensione sopportabile, per esempio nei vecchi oscilloscopi Tektronix quando la ventola rallenta o il filtro si intasa...

HTH, Piero.

Reply to
Piero Soldi

zio bapu ha scritto:

capacita negli anni.

Ne ho usati parecchi in certi miei accrocchi e me ne sono pentito: a distanza di 10-15 anni ogni tanto, all'accensione del chiospo, vedo uscire sinistre volute di fumo puzzolente...

:-)

S.M.

*
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Synth Mania

"Piero Soldi" ha scritto

Beh, sono "elettrolitici" alcuni tipi, che hanno un elettrolita semiliquido, mentre ne esistono altri che hanno un contenuto solido ( semiconduttore ). Quelli con elettrolita semiliquido si possono esaurire, quelli solidi esplodono o prendono fuoco come i vecchi fiammiferi controvento ! :( Di solito quelli in contenitore cilindrico in alluminio ( es: marca Kemet ) hanno anche una perlina di vetro sul terminale positivo. I Kemet li trovo perfetti anche su apparecchi di 40 anni! Invece i tipi fatti a goccia quando esplodono, portano

saldati sullo stampato. Attenzione che risentono della temperatura di lavoro, si abbassa la massima tensione sopportabile, per esempio nei vecchi oscilloscopi Tektronix quando la ventola rallenta o il filtro si intasa...

S: in una vita di esperienze in elettronica non ho mai incontrato un tantalio esploso od incendiato: solo condensatori in dispersione. Per incendiarsi od esplodere dovrebbero essere percorsi da forti correnti, cosa possibile solo se usati come livellamento in tensioni di alimentazione,

--
Sito di schemi elettronici utili e belli, 
di "SOMMERGIBILE": 
http://am3zz.altervista.org
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SOMMERGIBILE

Il 07/08/2015 16.24, SOMMERGIBILE ha scritto:

Hai ragione, se usati per segnali a bassa corrente.

Guarda questo documento :

ciao,

Piero.

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Piero Soldi

Si, ma mi pareva che non avessero elettrolita liquido. Ne ho alcuni vecchi a goccia, siccome devo mettere un condensatore da 47uF in un oscillatore fatto con una porta not come base dei tempi per un capaci metro, cercavo di evitare l'elettrolitico visto che invecchiando cambia cap acita'. Poliestere non credo sia possibile. Visto che non e' sollecitato, mettereste un tantalio?

Grazie

mandi

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zio bapu

Il 07/08/2015 19:14, zio bapu ha scritto:

infatti una volta erano consigliati soprattutto per gli oscillatori per tempi lunghi visto che hanno anche correnti di perdita inferiori ai classici elettrolitici

--
bye 
!(!1|1)
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not1xor1

ha scritto:

o
,

ne,

Hanno la tendenza ad andare in corto e siccome sono usati frequentemente come bypass nell'alimentazione, le conseguenze sono varie e spesso catastrofiche. Comunque in aerospazio fino a pochi anni fa erano usati quasi esclusivamente quelli in tantalio cilindrici in acciaio e vetro. Mai elettrolitici in alluminio fuori degli alimentatori. Una scelta fatta valutando l'affidabilita'.

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Dimonio Caron

Avevo letto (tanto tempo fa) che una volta formati veniva tolto l'elettrolita. E' vero?

E a parte i guasti, la capacita' e' stabile negli anni? Alla fine posso usarlo nella base dei tempi?

Grazie

mandi

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zio bapu

Poliestere non credo sia possibile. Visto che non e' sollecitato, mettereste un tantalio?

Grazie

mandi

se e per una base dei tempi . io farei un oscillatore quarzato seguito da un divisore

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kfm

Il giorno sabato 8 agosto 2015 17:18:02 UTC+2, kfm ha scritto:

Base dei tempi 2,5sec.

mandi

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zio bapu

Il giorno sabato 8 agosto 2015 16:01:13 UTC+2, not1xor1 ha scritto:

Allora lo metto, altre alternative a un 47uF non ne conosco.

Grazie

mandi

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zio bapu

"zio bapu" ha scritto

Il giorno sabato 8 agosto 2015 17:18:02 UTC+2, kfm ha scritto:

Base dei tempi 2,5sec.

S: dipende dal grado di precisione che ti necessita.

--
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di "SOMMERGIBILE": 
http://am3zz.altervista.org
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SOMMERGIBILE

Il giorno sabato 8 agosto 2015 20:18:39 UTC+2, SOMMERGIBILE ha scritto:

A me basta che non vari la capacita' nel tempo, comunque all'inizio devo tararla con un trimmer.

mandi

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zio bapu

Ma davvero ti servono 47uF?... Sono tanti!!! Io userei 2,2uF poliestere adattando il circuito

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LAB

Comunque, piuttosto che uno a goccia ci metterei un tantalio moderno smd a parallelepipedo.

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LAB

Il giorno domenica 9 agosto 2015 22:26:41 UTC+2, LAB ha scritto:

A parte esplodere, quelli a goccia hanno altri problemi? A me basta sapere che non muti capacita'. C'e l'ho gratis, smontato chissa' quando piu' di 10 anni fa da chissa' quale apparecchiatura gia' vecchia. Segna 43uF. Deve farmi un tempo di 2,5sec, potrei al massimo metterlo da 4,7uF poliestere se esistono, ma mi scoccia perche il circuito e' gia' fatto e con un bel trimmer grande di recupero suo coetaneo.

mandi

Reply to
zio bapu

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