Ho dei disturbi: quali e come eliminarli?

Salve NG,

non sono un esperto di elettronica, ma sfortunatamente mi sono imbattuto in un problema che pensavo interessasse solo a chi costruisce le apparecchiature elettriche.

Ho un sistema embedded alimentato da un trasformatore con uscita a 24VAC installato dentro un quadro elettrico che si resetta (il programma) nei seguenti casi:

- accensione/spegnimento del neon del quadro (praticamente sempre)

- accensione/spegnimento della ventolina di raffreddamento

Ho preso una copia esatta del sistema, l'ho portata nel mio ufficio e mi sono accorto che anche accendendo e spegnendo un trasformatore attaccato sulla stessa presa di corrente ottengo lo stesso difetto. Quindi ho collegato il sistema sotto UPS e ho riprovato l'accensione del neon (preventivamente portato in ufficio perche' ha un efficacia del 100% in quanto a resettare il mio sistema :( ). Questa volta con il neon su rete elettrica normale e il sistema sotto l'UPS dell'azienda non ho piu' avuto problemi, salvo quando ci appoggio sopra il neon.

Per risolvere il problema senza ricorrere all'UPS ho acquistato alla RS un filtro (cod. 219-2870) e l'ho messo all'ingresso del trasformatore che genera la 24VAC per il mio sistema, ma non ha funzionato. Stessi problemi.

Qualche suggerimento? Che tipo di "disturbo" mi prendo? Posso misurarlo? Posso risolverlo?

Grazie della pazienza, Nicola.

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NicoKid
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NicoKid ha scritto:

Per la cronaca:

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Sembra piu' una scarsa immunita' ai disturbi esterni del circuito, che altro.

Fornisci ulteriori dettagli sull' alimentatore e sul controller (autocostruito, comprato o cosa, eventuale schema dell' alimentazione, schema di cablaggio dell' alimentazione, ecc...).

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Englishman

è un problema noto

i disturbi E/M generati dal neon in fase di accensione vengono "catturati" dalle piste del pcb o altri elementi e danno problemi al micro; racchiudere il sistema in un contenitore metallico può aiutare ma, per esperienza, mi sento di dire che conta di più un pcb ben fatto

la ventola è un carico induttivo in genere... non è che la stai pilotando on/off senza un diodo di ricircolo?

cmq come ti hanno già detto servono più informazioni circa il micro, frequenze di lavoro, compito del sistema, pcb, ecc...

-ice-

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ice

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Ok, il sistema e' fatto da questa roba:

bus:

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alimentatore:

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CPU:

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Scheda acquisizione:

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Per alimentare la cosa ho messo un trasformatore da 24VAC collegato al bus. Ma ho provato anche con un alimentatore della weidmuller 24VDC (visto che l'alimentatore grifo lo permette) con un appena un leggero miglioramento, ma niente di accettabile. Il manuale dell'alimentatore grifo (beh, penso che sia qui' il problema) prevede un buon margine per quel che riguarda le tensioni, eppure...

Inoltre ho 2 di questi cosi e su entrambi ho i medesimi problemi. Quindi mi sento di escludere guasti hardware.

Grazie, Nicola.

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NicoKid

Ah, ecco ti pareva. Ho un po' di esperienza solo di PLC che probabilmente sono piu' "solidi".

Se per E/M intendi roba che arriva dall'etere, mi pare strano, nel senso che ho fatto la prova con e senza UPS e la differenza c'e'. Naturalmente data la mia scarsa esperienza non posso mettere la mano sul fuoco. In quanto al contenitore metallico c'e' gia', se non ricordo male dovrebbe essere questo:

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e questo:
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Tuttavia RS non lo dichiara anti-e/m

E' una comune ventola 220V attivata da un termostato casalingo, ne piu' ne meno. Dubito ci sia qualche diodo in mezzo.

Ok, vedi il mio post a Englishman.

Grazie, Nicola.

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NicoKid

NicoKid ha scritto:

Spero da *almeno* 80-90VA, se non maggiore: conferma.

IMO, oltre a:

- specificare la potenza del trasformatore

- specificare la sezione dei cavi di collegamento tra il trafo e l' alimentatore, e quelli del cablaggio dell' armadio

- controllare che la tensione all' ingresso del trafo sia di 230V

- controllare che la tensione all' uscita del trafo sia di 24V

- controllare che il cablaggio del quadro sia "a stella" e non "a bus"

- confermare che il trafo sia connesso al J1 del BUS

- controllare lo stato dei circuito di compensazione delle tensioni di uscita del SPC512 (piedini 16d-18d, 20z-18z), eventualmente tracciando visivamente le piste sul bus

- confermare che nelle vicinanze del tuo ufficio e del posto in cui risiede normalmente l' armadio non sia presente un apparecchio che generi una grossa quantita' di RF (es. inverter di media-grossa potenza, forni ad induzione, trasmettitori radio, e altre piacevolezze simili)

una volta accertate tutte queste cose, comincerei a coinvolgere la casa produttrice (direttamente o attraverso il venditore), 'che mi sembra la cosa piu' fattiva. Magari si tratta di una situazione comune, e hanno una soluzione pronta.

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Englishman

in

te

n
.

Hai provato con un oscilloscopio a misurare l'entit=E0 del disturbo sul secondario del trasformatore da 24V? La massa del sistema ebedded =E8 collegata a terra? , hai collegato il terminale di terra del filtro?

Ciao, Enrico

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Hexfet13

Uh, ti sei letto il manuale? :O (sono sorpreso di una risposta cosi' dettagliata)

Trasformatore ufficio = 50VA, PRI 0/230/400, SEC 0/24 Trasformatore Produzione = 250VA, PRI/230/400, SEC 12/0/12

Per essere precisi quello in ufficio ha solo 2 grifo LAD12 mentre quello in produzione ne ha 8.

La sezione dei cavi e' di 1,5mm sia per la 230V che per la 24V

226V e 26V

Beh, nel quadro il cablaggio e' a stella, ma non sono certo che abbia una linea personale dentro lo stabilimento. Invece in ufficio ho tutto separato con il proprio differenziale, luci, prese, prese preferenziali.

Si

tra 16d e 18d = 0V tra 20z e 18z = 0V

tra 18d e 18z = 5.1V tra 18d e 20z = 5.1V tra 16d e 18z = 5.1V tra 16d e 20z = 5.1V

L'armadio sta' in mezzo a un centinaio di serbatoi inox e nel raggio di 40 metri non ci sono inverter, al piu' ci sono 2-3 motori. In ufficio ho un access point, ma comunque il problema e' lo stesso se vado in un'altra stanza portandomi dietro il neon e l'apparecchio.

No, il costruttore mi ha detto di mettere il filtro che non ha funzionato. Provero' a ricontattarlo.

Intanto grazie, Nicola.

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NicoKid

NicoKid ha scritto:

linea personale dentro lo stabilimento. Invece in ufficio ho tutto separato con il proprio differenziale, luci, prese, prese preferenziali.

Solo una precisazione: intendevo il cablaggio *dentro* il quadro. Per evitare possibili disturbi indotti dovuti alla impedenza del tratto di cavo "comune" ai due-tre-quattro utilizzatori.

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Englishman

Ho un oscilloscopio analogico (che mi serviva solo per vedere se le porte seriali andavano) ma non saprei come vedere un disturbo che dura sicuramente meno di un secondo (non sono un elettronico purtroppo).

Il filtro e' collegato alla terra (il noto cavetto giallo/verde che mi ha tirato l'elettricista), invece per il sistema non e' previsto un collegamento a terra. La carcassa del bus pero' e' avvitata dentro la piastra del quadro, quindi non dovrebbero esserci problemi. Ho provato a verificare che la terra sia a "terra" provando la continuita' con un tester rispetto a una presa CE non molto lontana dal quandro. Certo e' che non ho verificato se il cavo giallo/verde e' semplicemente collegato anche alla presa CE e magari questa non e' collegata a nulla. Spero che l'elettricista non abba fatto una c.....a simile.

Grazie, Nicola.

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NicoKid

Si si, e' a stella. La linea parte da differenziale e un magneto termico e poi ogni utilizzo ha la propria linea protetta da fusibili (se ho capito bene quello che chiedi).

Li' dentro c'e' anche un convertitore "seriale to ethernet" che ha il suo alimentatore attaccato alla 230V sullo stesso tratto del neon e della ventola di raffreddamento e non pare avere problemi (almeno non vedo spegnersi i leds).

Grazie, Nicola.

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NicoKid

Se era digitale anche vecchiotto credo non avresti avoto problemi, con uno analogico non so: prova ad aumentare la persistenza sullo schermo e regola la base dei tempi in modo da disegnare una schermata al secondo (ti da il tempo di capire e valutare il disturbo) ed otterrai una riga verticale sempre se il tuo oscilloscopio =E8 abbastanza veloce (e il disturbo abbastanza lento). Purtroppo se non hai un o strumento su cui fare affidamento =E8 come andare alla cieca.

i

Verifica in ohm se trovi una resistenza tra terra (carcassa del mobiletto metallico) e massa: se si, potrebbe essere (ma non =E8 detto) che il disturbo sia di modo comune; se =E8 cos=EC se prova a interrompere il contatto elettrico tra terra e massa, il difetto dovrebbe sparire.

'
o

to

Voglio sperare che la terra sia collegata al pozzetto .... altrimenti a che serve?

Non c'=E8 di ch=E8, piuttosto se hai sviluppi tienici informati.

Ciao, Enrico

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Hexfet13

Io avrei anche un analizzatore della rete elettrica:

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Mi serve per protestare contro l'Enel per le continue interruzioni della corrente (protesta inutile). Dovrebbe misurare le armoniche, ma non so manco cosa sono.

Domani provo.

Gia' ma vallo a dire al mio elettricista.

Non manchero'. Grazie, Nicola.

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NicoKid

NicoKid ha scritto:

Non ho molto altro da dire: se anche i controlli che stai facendo con Hexfet13 non dovessero portare a risultati, consiglio l' intervento della casa costruttrice.

P.S. Nel senso che "capisciamme'" credo sia meglio che trovino loro la soluzione al problema.

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Englishman

cut...

Ho risolto la questione, tutta colpa mia. Grrr. Vedi il post a Englishman.

Grazie, Nicola.

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NicoKid

NicoKid ha scritto:

Che non vedo... che e' successo?

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Englishman

Ok, e' stata colpa mia. Tempo fa avevo collegato una coppia di cavi al tasto di reset del bus, perche' questo e' in una posizione scomoda quando le schede sono tutte inserite. Smontando l'apparato per sbaglio ho strappato questi cavi. Con mia meraviglia ora non ho piu' problemi :)

Ovviamente ho provveduto a tagliare anche quelli sull'altro sistema. Come dicevo all'inizio "non sono un esperto di elettronica" e dovevo evitare di maneggiare fili :P

Per qualche ragione quel pezzo di filo si prendeva qualche schifezza e magari solo quando era in una certa posizione (arrotolato?). Ah, ovviamente i 2 cavi erano ben isolati tra loro. Magari li' dove e' attaccato il pulsante di reset le "piste" sono piu' sensibili a piccole variazioni elettriche (molto IMHO). Boh.

Grazie a tutti, Nicola.

chi va pian va san e va lontan

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NicoKid

Argh, devo aver premuto il tasto sbagliato sul newsreader ed ho spedito la risposta per e-mail. Ora ho corretto :P

Nicola.

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chi va pian va san e va lontan
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NicoKid

bhe grazie :) faceva da antenna... lol

-ice-

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ice

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