No, non ricordavo! Ho ritrovato il messaggio, buffo il comportamento, chissa` a cosa e` dovuto! Non mi vengono in mente dei motivi evidenti per cui si comporti cosi`.
Grazie
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
avevo
Non so proprio a cosa attribuirlo, io l' ho constatato e lascio l' onere della spiegazione a chi ne sa piu' di me. Ad occhio mi sembra solo che lo schema interno del 337 sia piu' complesso di quello del 317.
Ciao Celso
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Ho avuto un po' di tempo per vedere come mai la corrente scende all'aumentare della tensione. La ragione e` che il 337 esce di collettore, e come tutti i regolatori di questo tipo hanno bisogno di un condensatore di compensazione sull'uscita.
Anche quando e` usato come generatore di corrente, il condensatore e` ugualmente richiesto, come indicato anche nel data sheet. Se non lo si mette, il circuito autoscilla che e` un piacere, a qualche megahertz di frequenza, il diodo e` attraversato da una componente alternata, e tutto il circuito irradia disturbi che e` una meraviglia.
Morale, meglio non farlo: se si vuole una caratteristica di quel tipo (Vin che sale Iout che scende), si fa meglio a farne uno che non autoscilli (tre resistenze, due diodi e un transistor o in tanti altri modi).
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
complesso di
A parte i disturbi non dovrebbero esserci altri inconvenienti, o sbaglio. Se e' cosi' abbiamo trovato il modo di fare uno step-up senza induttore e condensatore! :-)
Ciao Celso
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se la vuoi fare semplice semplice (ma un po' brutale) parallela i led (magari tramite una R da 3.3ohm) ed attaccali al 317 configurato come gen. di corrente. Montalo però su una buona aletta, poichè, con questa tecnica scalda abbastanza. per la corrente di uscita usa questa formula (che trovi in qualsiasi data sheet / app.note)
R = 1,2 / I(out)
I(out) = 1,2 / R
p=(vin-vled)*I
normalmente i led blu sono tranquillamente alimentabili ad oltre 30mA, basta che tieni i terminali un po' lunghi. Ricorda chè qualsiasi picco di corrente (corto sulla batteria, 3A), come per i led verdi UB, è in grado di devastarli in meno di 2 secondi.
Ho usato dei led blu ed anche ciano in plcc (smd 3,3 x 2,8 x 2mm) che lavorano benissimo a 35-40mA connessi con due fili da 0,25mm, e su cs, a 30mA.
buon lavoro! Andrea
Perche'? Hai dei data sheet che indicano questa tecnica?
-- Franco Um diesen Satz zu verstehen, muß man der deutschen Sprache mächtig sein.
I disturbi generati sono sempre un incoveniente: non sai mai dove si infilano e cosa combinano (hai presente il tuo interruttore a contatto?). Inoltre usare un comportamento in zona di autoscillazione non e` saggio perche' cambiando il produttore dell'integrato, non e` detto che si abbia lo stesso comportamento. Potrebbe anche distruggere il led.
Perche' uno step up? La tensione di uscita e` minore di quella di ingresso. Al piu` potrebbe essere una resistenza negativa, ma non quando oscilla.
-- Franco Um diesen Satz zu verstehen, muß man der deutschen Sprache mächtig sein.
"Franco" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@hotmail.com...
Ma pensa che volevo chiedere anch'io la stessa cosa... Su qualche application note ho letto che nei casi di elevata dissipazione di potenza sul LED è necessario garantire supporti ()in grado di ridurre la resistenza termica. Che so, ad esempio un PCB in FR4 con un adeguata superficie di rame e LED montato con terminali molto corti oppure un supporto tipo IMS. Non mi pare che lasciare lunghi i pin sia un buon metodo...
-- GG
Ogni giorno, ogni ora ti cambia: ma mentre negli altri la rapina del tempo è piú evidente, in te invece non è manifesta poiché non avviene sotto i tuoi occhi - Seneca
"Franco" ha scritto nel messaggio
Ho provato a controllare sul mio datasheet (della ON) ma non l' ho trovato, anzi non c' e' nemmeno lo schema del generatore di corrente costante, tu dove l' hai trovato?
Ciao Celso
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Nel data sheet on
Il fatto che sia un generatore di corrente non cambia nulla: Se ci fai caso l'integrato (come tutti gli altri circuiti di questo tipo) e` usato per applicare la sua tensione di uscita (fissa) su una resistenza in cui scorre la corrente voluta.
Nel data sheet della national
Ciao
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
trovato,
Mi era sfuggito.
Trovato grazie, e' la prima volta che vedo un condensatore sull' uscita di un 317 o 337 usato come generatore di corrente, sara' forse perche' non tutti gli schemi delle differenti marche sono identici.
Ciao Celso
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GLi schemi interni differiscono un pochino. I due che ho guardato sono praticamente identici. Altri possono essere diversi.
L'idea base e` che se un regolatore ha bisogno del C di uscita per la stabilita` (tipicamente i LDO e i negativi), allora questo condensatore serve sempre, perche' i regolatori "non sanno" se sono usati come generatori di V e I. Anche come generatori di I, in realta` applicano la loro tensione di uscita a una resistenza.
Ciao
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
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