help per collegare PT100 ad ingresso PIC

Ciao, per monitorare la temperatura di un forno dovrei realizzare un termometro -40 / +400 °C con sonda PT100 e PIC. Ho usato questa tabella per calcolare i componenti, a 400°C dovrei avere

4.6V, a -40°C 1.62V.

Uno schema così può andare bene secondo voi ?

[FIDOCAD] MC 85 50 0 0 580 MC 65 30 1 0 080 MC 65 70 1 0 111 LI 65 40 65 70 LI 85 50 65 50 LI 65 30 65 20 LI 65 85 65 100 MC 65 100 0 0 045 MC 90 30 0 0 080 MC 80 70 1 0 080 LI 85 60 80 60 LI 80 60 80 70 LI 90 30 80 30 LI 80 30 80 60 LI 100 30 115 30 LI 115 30 115 55 LI 115 55 110 55 LI 80 80 80 100 MC 80 100 0 0 045 MC 65 20 3 0 010 TY 40 75 5 3 0 0 0 * PT100 MC 125 55 0 0 080 LI 115 55 125 55 MC 145 60 1 0 170 LI 135 55 145 55 LI 145 55 145 60 LI 145 70 145 100 MC 145 100 0 0 045 LI 145 55 165 55 MC 165 55 0 0 000 TY 160 60 5 3 0 0 0 * IN ADC PIC TY 150 70 5 3 0 0 0 * 10nF TY 130 45 5 3 0 0 0 * 1k TY 65 10 5 3 0 0 0 * +5V TY 40 35 5 3 0 0 0 * 4.7k 1% TY 85 75 5 3 0 0 0 * 4.7k 1% TY 85 20 5 3 0 0 0 * 82k 1% TY 125 20 5 3 0 0 0 * guadagno 18.44

Grazie.

Reply to
thermal
Loading thread data ...

Di che precisione/stabilit=E0 hai bisogno? Da un lato, vedo PT100, che =E8 una sonda cara e precisa. Dall'altro, vedo un forno ed un circuito un po' semplice, per questo tipo di applicazioni, almeno considerato che sarebbe un peccato sprecare un sensore preciso come questo. PT100 =E8 una termoresistenza, quindi la temperatura fa variare il suo valore. Per 0 gradi, il valore di resistenza =E8 100 Ohm. Il coefficiente di temperatura =E8 dell'ordine di 0,4% al grado, il che vuol dire che a 400=B0C la resistenza =E8 dell'ordine di 250-260 Ohm. In un partitore con una resistenza da 4,7kOhm, avresti 0.25/(4.7+.

25)*5V=3D0.25V circa, il che moltiplicato per 18 fa pi=F9 o meno 4,5V, come hai giustamente indicato tu. Lo sai, naturalmente, che c'=E8 un errore di linearit=E0 nel tuo circuito? La formula del partitore non =E8 lineare. Ovvio che l'errore non =E8 enorme e che si compensa in software, ma la corrente nella PT100 varia di un buon 3% tra 0=B0C e 400=B0C. Ora, non mi sembra troppo difficile ridurre questo errore con un semplice generatore di corrente costante (fatto bene, per=F2). A dire la verit=E0, spesso si usa in questi casi una connessione Kelvin, quindi una connessione a quattro fili, il che richiederebbe un amplificatore differenziale. Ovviamente, per fare misure precise, sarebbe opportuno compensare o quantomeno controllare l'offset dell'operazionale. Non so come alimenti l'amplificatore, ma utilizza un modello di precisione nel caso, rail to rail se ti serve un'alimentazione singola da 5V. Potrebbe essere una buona idea passare ad un'alimentazione simmetrica.

E' ovvio che l'ADC del PIC dovr=E0 funzionare con un riferimento di tensione di buona qualit=E0, per non perdere tutto alla fine della catena. Forse, nel tuo caso potrebbe essere pi=F9 semplice usare una termocoppia tipo J (i cui costi vanno da un decimo ad un quarto di una PT100) e un AD595 (che =E8 caro ma un quinto di una PT100, da quanto vedo su Farnell).

Reply to
Darwin

"Darwin" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@n19g2000hsd.googlegroups.com...

Ok, però ormai ho deciso di usare PT100, mi evita inoltre complicazioni circuitali (integrati particolari).

che sia lineare non mi interessa, lo posso correggere facilmente con una tabella software (ogni 10°C penso possa bastare).

Che operazionale mi consigli ? Un LM358, che è rail to rail, potrebbe andare ? Vorrei evitare regolazioni dell'offset/tarature se possibile :-/

Avrei pensato di alimentare VREF- dell'adc del pic con una tensione di 1.5V e VREF+ a 5V, a -40°C dovrei avere 1.62V, per cui l'adc leggerebbe 36, se la curva di risposta in mio possesso è corretta a 400°C dovrei leggere 908 corrispondenti a 4.6V con un delta in "bit" dell'adc (perdona la definizione non proprio corretta) di circa 2 "risoluzioni" per grado centigrado in quasi tutta la scala. Facendo molte letture ed una media (non mi interessa avere una grande velocità, una lettura buona ogni 2-3 secondi sarebbe sufficiente) riuscirei ad ottenre una lettura stabile ? Mi accontenterei di avere una precisione di 1-2°C sotto i 100°C.

Non è un grosso problema il costo della sonda.

Grazie :)

Reply to
thermal

ciao le PT100 a film sottile oggi si comperano di classe A e B a pochi euro a a qualche decina di euro (vedi i cataloghi RS o Distrelec o i vari produttori/venditori online...) emi

Reply to
emilio

De gustibus.

Ma cosa costerebbe un generatore di corrente analogico? Uno specchio di corrente con due bipolari ti caverebbe d'impiccio senza difficolt=E0. Ci sono cose tipo l'LM394 che sono fatti apposta per questo genere di cose. Due transistor ed una resistenza, per una curva pi=F9 lineare.

dare

L'LM358 on =E8 rail to rail. Potrebbe andare con alimentazione singola qui, per il fatto che gli ingressi lavorano vicino a massa. Per=F2, l'output non pu=F2 superare la tensione di alimentazione positiva meno circa un volt e mezzo. Quindi, a 400=B0C sei gi=E0 saturato da un pezzo se lo alimenti solo con 5V. Puoi abbassare l'amplificazione, ma sarebbe tutto molto pi=F9 sensibile a problemi di stabilit=E0, di offset eccetera. Inoltre, l'LM358 avrebbe un offset in ingresso tipico di circa 3mV, che da soli sarebbero probabilmente accettabili da quello che mi dici (errore di circa un grado, a spanne). L'offset massimo =E8 intorno a

7mV. Vedi che errore ti darebbe nella tua scala e valuta se =E8 accettabile. Cercherei comunque un amplificatore operazionale rail to rail di precisione.
V

e la

8

ne

si

nte)

Non =E8 stringentissima, ma tieni conto che la tensione di alimentazione di 5V non sarebbe abbastanza stabile. Un 7805 ha mi pare una tolleranza intorno al 5% che ti ritroveresti nella valutazione della tensione di riferimento e quindi nella tua misura. Ci vuole probabilmente qualcosa di pi=F9 preciso, anche perch=E9 nel caso peggiore gli errori si sommano e gi=E0 siamo intorno ad un buon 9-10% a

400=B0C (contando la nonlinearit=E0). Probabilmente, in media sarebbe un po' meno, ma =E8 sempre opportuno utilizzare stime conservative in fase di progetto, per evitare poi brutte sorprese subito, o a causa dell'invecchiamento del circuito.

Leggendo anche il post di Emilio, mi rendo conto che evidentemente i dati in mio possesso non sono aggiornatissimi, ero rimasto a circa un

100 euro per una PT100.
Reply to
Darwin

Hai ragione, AD822 potrebbe andare?

Sono decisamente piu bassi i prezzi che io infatti

Ciao e grazie

Reply to
thermal

thermal ha scritto:

Io faccio cosi' :

--ho la stampa della tabella di corrispondenza fra resistenza e varie temperature.

--leggo la resistenza con tester digitale e cofronto i valori nella tabella.

In questo modo elimini tutte le varie regolazioni ,compensazioni,off- set,tolleranze,ecc. Anche con un economico tester, avrai una misura piu' precisa di qualsiasi circuito autocostruito.

Reply to
ELETTRO

No. Non hai la stabilit=E0 in temperatura che un circuito di precisione dovrebbe comunque garantire. C'=E8 un amplificatore nel circuito e se quest'amplificatore non =E8 fatto bene, la misura =E8 scadente.

Reply to
Darwin

C'=E8 un amplificatore nel circuito e se

-.............Dov'e' l'amplificatore ?

Reply to
ELETTRO

C'=E8 un amplificatore nel circuito e se

-.............Dov'e' l'amplificatore ?

Reply to
ELETTRO

Come attacchi una termoresistenza al platino al convertitore analogico digitale di un PIC? Senza un circuito di condizionamento?

Reply to
Darwin

C'=E8 un amplificatore nel circuito e se

-.............Dov'e' l'amplificatore ?

Reply to
ELETTRO

io non uso nessun convertitore,........ la tua risposta sara' riferita al progetto di thermal ?

Reply to
ELETTRO

io non uso nessun convertitore,........ la tua risposta sara' riferita al progetto di thermal ?

Reply to
ELETTRO

.......,.......??? non capisco cosa sia successo ai miei post!!!

sapete come posso eliminarli?????

grazie

Reply to
ELETTRO

Direi di s=EC. Spiega, per=F2 che non capisco bene: tu hai la PT100, come l'attacchi al PIC? Per i post, non si possono eliminare, questo =E8 un newsgroup e non un forum. Molti vi accedono con un programma di posta elettronica e i messaggi sono scaricati e consultati in locale.

Reply to
Darwin

thermal ha scritto:

ere=20

potrebbe andare se l' opamp e' rail-to-rail. tieni presente pero' che in questo schema ogni mV di offset ed ogni res=20

1% comporta >2=B0C errore. con una altra res si allarga verso lo 0 la Vout per usare tutta la=20 dinamica dell' ADC, forse conviene metterla. la non-linearita' introdotta dal pullup e la curvatura fisiologica del=20 PT100 si possono raddrizzare con una ulteriore res tra PT100 e out opamp =

(che simula res negativa) : forse conviene metterla perche'=20 linearizzando hw ti consente di eliminare la tabella sw.

saluti

Reply to
lowcost

-----scusate i miei multi-post ---

si......,non ho speso molte parole per la mia spiegazione...,

In pratica collego (tramite cavi in rame) direttamente la pt100 al tester , in portata Hom e confronto il valore di resistenza letto con quello della tabella di corrispondenza alle varie temperature. Se si usa per range ristretti di temperatura, non e' scomodo .

Reply to
ELETTRO

Si, ma il problema dell'OT era il collegare il sensore di temperatura ad un PIC, ovvero un microcontrollore.

Reply to
Darwin

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.