filtro rc passa alto

AL-EX ha scritto:

Quest'armonica non viene detto se è generata dall'alternatore (o forse più probabilmente dall'accensione elettronica e dalle scintille delle candele)?.

Tenuto conto che le armoniche disturbano più che altro la ricezione della radio e che le armoniche significative in questo caso sono quelle dispari, ritengo che quella di cui si parla sia di una frequenza abbastanza alta quindi derivante dal circuito dell'accensione elettronica e dalle candele. Queste di solito dovrebbero avere inserito sul cavo il soppressore dei disturbi se è necessario.

Tenuto conto che il vano motore è di lamiera e fa da schermo, i disturbi si propagano attraverso i fili di alimentazione a cominciare da quello della batteria il cui positivo è connesso all'alternatore e a tutti gli altri dispositivi. Quindi in presenza di armoniche un filtro passa alto messo vicino all'utilizzatore che ne risente (ad es. la radlio cio) porterebbe questi disturbi a massa. In quanto a misurare le armoniche bisognerebbe prima stabilire la frequenza base o quanto meno cercare quali frequenze della radio sono disturbate. A questo punto con un oscilloscopio potresti vedere e misurare in ampiezza la forma d'onda dei queste armoniche.

Come detto, con un filtro passa alto in parallelo all'alimentazione (tra il + e il -)puoi sopprimere tali armoniche, sarebbe meglio però un filtro passa basso in serie ai fili, solo che l'induttaza deve sopportare tutta la corente che il circuito da proteggere assorbe quindi potrebbe essere ingombrante. Inoltre andrebbe bloccata già la terza armonica del segnale per cui bisognerebbe conoscere la frequenza base (che sia intorno ai 20-40 KHz. nell'accensione, non ho idea di questo però?)

Andrea

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AL-EX ha scritto:

Non ho mai provato niente del genere, però penso sia possibile. Vuoi usare questo segnale per contare i giri del motore? In ogni caso suppongo sia necessario amplificare il segnale ottenuto, ad esempio con uno stadio ad operazionale. Se non hai già dei valori per i componenti, io proverei con un condensatore da

100uF/25V sul positivo e una resistenza da 10k in serie al condensatore, verso massa. +

• ----][---------> segnale 100u \ / 10k \

- --------------->

Ciao

Pasu

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"Pasu" ha scritto nel messaggio news:7939909.1187965672491.JavaMail.newsgroup@sc-ng-1...

Si lo scopo e' quello,c'e' in giro qualche misuratore che rileva il segnale dall'alimentazione.Non sono delle spurie causate dall'accensione,ma sicuramente delle onde generate dall'alternatore e non filtrate dalla piastra diodi rettificatrice.Provero la tua soluzione quanto prima. Grazie Alex

segnale

Ciao!

Questa storia mi incuriosisce. Avevo fatto caso ad un sistema simile assistendo alla revisione della mia macchina. In pratica si misurava i giri del motore collegando i morsetti dello strumento alla batteria. Ho provato a chiedere al tizio che faceva il collaudo (un meccanico amico) e mi ha detto che misura la variazione di tensione al variare dei giri. Sul momento mi e' sembrata una cavolata e continuo a pensarlo tutt'ora. Penso sia piu' probabile che usi un sistema come quello descritto da Pasu.

Voi che pensate?

Se funziona è davvero una bella idea. Pensa che anni fa ho fatto per un amico un contagiri per la sua macchina (diesel). Non avendo nessun segnale a disposizione avevo pensato di usare un microfonino piezo da mettere su qualche parte (fredda!) del motore. Funzionicchiava, ma alla fine abbiamo lasciato perdere... Se avessi saputo questa cosa, sicuramente avremmo avuto più successo :-)

Comunque, tornando al circuito, se usi un operazionale in conf. non invertente per amplificare il segnale, puoi salire col valore della resistenza (100k, 470k...) e corrispondentemente scendere con il valore del condensatore. Tra l'altro non ricordo che ragionamento ho fatto l'altro giorno, rifacendo i conti:

minimo (esagerato) 500giri/min = 8.33 Hz

C=1/2/pi/10k/8.33 = circa 2uF, -> 2.2uF.

volendo avere il taglio una decade prima (0.8Hz): 22uF, oppure 2.2uF e 100k

Per stabilire il guadagno dell'opamp puoi iniziare con 100 e provare, quindi aumentare (o diminuire?) di conseguenza. Oppure usare semplicemente un multimetro in AC collegato alla batteria per avere almeno una stima delle tensioni in gioco (non credo ci sia un segnale sinusoidale, quindi la misura avrà poco senso). Un'altra cosa. Questo probabilmente è l'unico caso in cui bisogna evitare di filtrare l'alimentazione...Non esagerare con i condensatori!

Facci sapere come va a finire

Ciao

Pasu

....

A questo punto sono curioso anch'io... Se qualcuno può provare, faccia sapere!

Ciao

Pasu