Era: dente di sega

Onorato, ma ora mi fai sentire coinvolto e responsabile. ;-)

Dunque: lo schema =E8 un generatore di rampa che uso dai tempi dei primi opamp, rielaborato a memoria per adattarlo ad alimentazione singola e tensione bassa. Dovrebbe funzionare alla prima, ma raccomanderei di provarlo su breadboard o millefori prima di procedere a fare il PCB :-)

Alcune modifiche venute in mente riguardandolo:

Raccomando di riportare Rt all'uscita dell'opamp di destra invece che a zero, il che assicura la partenza all'accensione (cos=EC come =E8 potrebbe forse rimaner bloccato).

Poi va ricalcolata l'isteresi, perch=E8 da lei dipende l'ampiezza del dente di sega. Quella indicata darebbe ~3 Vpp se l'alimentazione fosse

• e - 15 V (ho il cervello settato su quella) ma con 5 V di Val otterresti circa 0,5 Vpp. Quindi i 10 k andrebbero aumentati fino a una cinquantina o pi=F9, senza esagerare prech=E9 oltre un certo valore si potrebbe bloccare.

Sotto ti ridisegno lo schema. la R da 1 k =E8 dei tempi in cui gli opamp erano meno protetti ma anche ora male non fa. non conosco l'opamp che dici (ognuno ha i suoi preferiti) ma se =E8 rail to rail e (possibilmente) con ingresso a FET va sicuramente bene. Fammi sapere.

[FIDOCAD] MC 60 45 0 0 580 MC 155 60 0 0 580 MC 35 65 1 0 080 MC 35 30 1 0 080 MC 140 80 1 0 080 MC 175 45 2 0 080 LI 35 40 35 45 LI 35 45 60 45 LI 35 65 35 45 LI 60 55 55 55 MC 70 65 0 0 170 LI 85 50 90 50 LI 165 45 150 45 LI 150 45 150 60 LI 175 45 180 45 LI 180 45 180 65 LI 140 35 140 20 LI 140 20 35 20 LI 35 20 35 30 LI 35 75 35 100 LI 35 100 140 100 LI 140 100 140 90 SA 35 45 SA 55 100 SA 150 60 MC 55 100 0 0 040 MC 35 20 3 0 010 SA 65 65 LI 65 65 65 75 LI 65 75 65 110 LI 65 110 90 110 MC 105 110 0 1 200 LI 155 60 140 60 LI 140 60 135 60 MC 140 35 1 0 080 LI 140 45 140 80 LI 155 70 140 70 SA 140 70 TY 75 70 5 3 0 0 0 * Ct TY 165 35 5 3 0 0 0 * 100k MC 125 110 2 0 080 LI 105 110 115 110 LI 125 110 180 110 LI 180 110 180 65 SA 180 65 SA 35 20 TY 115 115 5 3 0 0 0 * ~1k MC 90 50 0 0 074 MC 180 65 0 0 074 TY 180 65 5 3 0 0 0 * sinc LI 80 45 85 40 LI 85 40 85 45 LI 85 45 90 40 LI 90 40 90 45 LI 90 45 95 40 LI 95 40 95 45 LI 185 60 190 60 LI 190 60 190 55 LI 190 60 195 60 LI 195 60 195 55 LI 195 60 200 60 LI 200 60 200 55 LI 200 60 205 60 MC 105 125 2 0 080 TY 95 130 5 3 0 0 0 * Rt LI 90 50 90 65 LI 90 65 80 65 LI 90 65 100 65 SA 90 65 TY 105 50 5 3 0 0 0 * 100k MC 105 60 3 0 116 LI 115 60 135 60 LI 100 65 100 60 LI 100 60 105 60 LI 70 65 55 65 LI 55 55 55 65 LI 95 125 65 125 LI 65 125 65 110 LI 105 125 180 125 LI 180 125 180 110 SA 180 110 SA 65 110

Tullio

hai considerato l'approccio in:

fig. 12 e 13?

tristram ha scritto:

Ha bisogno di un clock esterno = piú componenti = piú spazio sul PCB.

Grazie comunque :-) Boiler

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Tullio Mariani ha scritto:

È rail-to-rail sia in input che in output. Pensavo fosse FET, è CMOS. Dovrebbe andare bene comunque (1 pA di input bias).

Il circuito mi è ora chiaro... A lavoro finito ti manderò una foto ;-)

Ciao e grazie Boiler

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Ciao Tullio Non ho voglia di fare conti o simulazioni, ma dovresti dirmi se l'uscita parte da zero , tenuto conto della massa virtuale che hai introdotto e se l'ampiezza del dente arriva ai 3 V richiesti coi soli 5V di alim. Per divertimento ne ho fatto e simulato uno ....che pero' usa 4 transistor e non credo valga la pena di metterlo in fidocad. Ciao Giorgio

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L'uscita, come sai gi=E0 anche se non lo dici ;-) =E8 simmetrica rispetto alla falsa massa (io preferisco chiamarla polarizzazione di riferimento del primo opamp). essendo gli opamp rail to rail, lla loro uscita pu=F2 arrivare a 0 V e 5 V, per=F2 con questo circuito, per arrivarci vicino, bisogna giocare nel modo giusto con l'isteresi, magari aumentandola ancora rispetto a quanto avevo suggerito.

E' un circuito che con alimentazione bilanciata va da dio, con l'obbrobrio della alimentazione singola bisogna adattarsi :-)

Vediamo se indovino: uno fa la pompa di corrente a caricare il C di timing, due sono un trigger di Schmitt ad accoppiamento di emitter, uno =E8 l'interruttore che scarica C quando il trigger commuta...

Se lo puoi postare, mi piacerebbe vederlo.

Ciao

Tullio

Ciao Tullio Infatti il sistema della massa virtuale o polarizzazione di riferimento, spesso complica i circuiti,mentre farsi una tensioncina negativa non costa quasi nulla e con alim duale tutto e' piu' semplice. Il mio e' fatto circa come dici: un generatore di I costante (un transistor e un led come zener da 1.5V) per la carica del C, un transistor che scarica il C, sull'mpulso stretto fatto col solito astabile a 2 transistor . Essendo molto semplice funziona benissimo (secondo il simulatore ,che non mi ha mai raccontato balle) . Per un periodo di 3 secondi, servono pero' C grossini, anche se a bassa tensione, quindi non eccessivamente ingombranti . Servirebbe una soluzione tutto SMD ...trovando i componenti !!!

Il tuo, sistema dovrebbe essere meno ingombrante.

Ora sono alle prese con un HW da mettere fra PC e autopista di un amico, che, con un sitema di autoapprendimento, vuole insegnare al PC a ..vincere contro .....un umano !!! L'idea dell'amico e' stata quella di mettere un pezzetto di scotch sulle rotaie,prima delle curve e dopo la curve, in modo da generare un buco di corrente , che il mio HW rileva distingue e invia la PC, Il tutto complicato dal fatto che la velocita' dell'auto e fatta con un PWM, variato da opportuno byte, un D/A ....con anche un PIC .....la parallela...il freno... ecc E' gia' la terza edizione.......e la prima e' funzionante su una mega pista in cantina dell'amico a Torinio !!!! E ci ha fatto anche il filmino !!! Come vedi....non mi annoio !!! Ciao Giorgio

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