Ciao a tutti, mi chiedo questo.. quando faccio delle saldature uso la pasta per saldare (quella per facilitare la saldatura, diciamo). Ma alla fine ho tutto il circuito sporco di questa pasta che è diventata liquida..come posso pulirla? basta uno straccetto oppure devo in qualche modo "disattivarla" con qualche prodotto?
Se le superfici sono pulite, il saldatore non è una fetenzia, lo stagno idem e sai fare saldature non dovrebbe esserci bisogno di usarla. Lo stagno stesso contiene al suo interno il disossidante.
Se ricordo bene la puoi togliere con alcool isopropilico, ma come ho detto se senti il bisogno di usarla allora hai un problema da qualche parte fra la sedia e lo stampato:)
Si, è cancerogena, ma oggi in commercio c'è la cosiddettta "nuova trielina" che allo scopo va altrettanto bene. Tieni conto che anche i vapori generati dal flussante se respirati non fanno mica tanto bene. Infatti in caso di lavoro continuativo e professionale sono obbligatorie le cappe di aspirazione. In caso di Hobby o saldature saltuarie non è necessario, ma comunque è sempre consigliabile lavorare in ambienti ben aerati. Come per tutto dipende sempre dalla misura, se si respirano anche moderate quantità e saltuariamente non c'è particolare pericolo. Tutto se si eccede fa male, anche l'acqua se se ne bene troppa provoca problemi, eppure non è mica tossica, guardate qui se vi può interessare:
Esatto, l'alcol lascia la patina bianca, acquaragia e solvente nitro provati tempo fa lasciano anch'essi del residuo, isopropilico mi pare vada benissimo, ma devi andarlo a comprare apposta. Quindi io ho sempre usato la trielina ed ora la nuova trielina che si trova al supermercato. Quando la finisco (facendo costruzioni per hobby ne userò al massimo una boccetta da mezzo litro all'anno!) la segno sulla lista della spesa ed il primo di casa che va al super la prende!
Io non uso la trielina perche' e' un solvente troppo energico: toglie molte scritte, scioglie o rovina molti tipi di plastica. Idem il nitro e l'acetone. Acquaragia e diluente sintetico sono frazioni di petrolio, ma troppo grasse, per cui lasciano un residuo oleoso. Non ho mai avuto occasione di provare l'isopropilico. Mi trovo bene con le bombolette CRC "spray per elettronica", a patto di scegliere quelle che garantiscono di non lasciare residuo. Sono frazioni leggere di petrolio che evaporano completamente. Naturalmente non basta spruzzare, occorre bagnare e spennellare via il liquido assieme ai residui di flussante, il tutto almeno
2-3 volte. Poi si lascia asciugare. Il tutto all'aperto o in locale aerato e lontano da fiamme e scintille... Il difetto di quelle bombolette e' che costano care! Se i residui di flussante sono eccessivi, conviene prima tirare via il grosso con una lametta o un cacciavite, altrimenti va via un sacco di solvente, inoltre all'inizio il flussante sciolto va a sporcare tutto il resto della basetta.
Mi sembra un prodotto per lubrificare, direi che non va bene. Prova a spruzzarlo da qualche parte e vedi se evapora tutto o lascia residui. Ad esempio e' ok il "detergente per elettronica - Pulitore sgrassante per apparecchiature elettroniche" C1102
Diciamo che il risultato fa un po' schifo, ma in mancanza d'altro a volte si fa... Di fronte a vecchie basette strapiene di pasta salda cristallizzata (es. restauro di vecchie radio a transistor), conviene prima tirarne via un bel po' col cacciavite e poi passare il solvente, altrimenti la pasta sciolta si sparge dappertutto e diventa appiccicosa (magari passa anche sull'altro lato del PCB), richiedendo un sacco di solvente per ripulirla.
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